E’ un’ottima Italia quella che abbiamo visto oggi in azione al Rally di Roma Capitale. Si è conclusa la prima tappa del rally della capitale sotto un sole cocente e ben oltre i 30° di temperatura. Damiano De Tommaso aveva chiuso al comando il primo giro di prove la mattina ma Crugnola ha alzato il ritmo nel secondo giro trovando il sorpasso ai danni del concittadino.

Dopo aver effettuato delle piccole modifiche sulla sua C3 Rally2, Crugnola ha preparato il suo attacco sulla Santopadre, la PS da 29km. Il Cru, ottimamente navigato da Ometto, ha vinto la PS6 con un margine di 9.8″ su De Tommaso. Non contento Andrea si è ripetuto con un tempone anche sulla prova conclusiva di giornata, la PS7 Guarcino, con un margine di 5.3″ sul diretto rivale alla guida della Skoda Fabia Evo.

Crugnola ha sfruttato ottimamente il mezzo e gestito alla perfezione le Pirelli chiudendo in testa il sabato con un margine di 9.5″ su De Tommaso. Per entrambi però la gara è ancora lunga.

De Tommaso perde la prima posizione, nonostante si sia confermato più veloce rispetto al primo giro. I progressi però non sono stati sufficienti per tenere dietro un velocissimo Crugnola.

De Tommaso perde la leadership sulla PS6 del rally della capitale (Foto: Red Bull Content Pool)

I primi due hanno fatto il vuoto. Più staccato a 26.4″ dalla vetta c’è un ottimo Simone Campedelli che si è tenuto stretto il 3° posto virtuale difendendolo dagli attacchi del francese Bonato (Citroen) che ha spinto forte risalendo fino al 4° posto. Campedelli è il miglior pilota del team MRF e sta utilizzando benissimo gli pneumatici indiani, sfruttando anche la sua maggiore esperienza sui più noti asfaltati nostrani.

Poco distante da Bonato c’è lo spagnolo Efren Llarena che si sta giocando il titolo dell’Europeo. Llarena dista solamente 7 decimi dal francese, dietro di lui però c’è un solido Tempestini su Skoda gommata Michelin, partito forte nel secondo giro ma poi calato alla distanza. Appena fuori dalla top6 c’è Fabio Andolfi, non veloce come il suo solito ma sicuramente voglioso di riscattarsi nella giornata di domani. Andolfi precede Battistolli che si difende su asfalto con l’8° posto, davanti all’ungherese Csomos e al polacco Grzyb che chiude i primi 10.

Solo 12° Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, i campioni italiani in carica che corrono quest’anno sulla Hyundai i20 N Rally2. Pesa su Basso la penalità di 1 minuto e 10 per doppia partenza anticipata.

Tra le note negative ci sono i piloti baltici Sesks (Skoda MRF) e Torn (Ford Fiesta). Il lettone Sesks è uscito di strada stamattina sulla Santopadre rovinando la sua gara. Stava andando bene l’estone Torn che però ha chiuso col botto sulla PS7, tradito dalla velocità e dal sottosterzo della sua Fiesta Rally2 che ha subito danni importanti nonostante sia riuscita a vedere il traguardo finale della prova.

Il francese Astier domina in R-GT con l’Alpine (14° assoluto) avendo approfittato dell’incidente che ha coinvolto il connazionale Guigou.

Nello Junior ERC4 ha preso il comando delle operazione Laurent Pellier su Opel Corsa Rally4 che nel pomeriggio ha effettuato il sorpasso ai danni di un ottimo e combattivo Mabellini (Renault Clio) che paga 12.6″ a fine tappa. Dietro di loro bravo Roberto Daprà su Clio che sta facendo meglio del grande talento spagnolo Palomo che per ora deve accontentarsi di un mesto 4° posto, ben lontano dai primi della categoria.

Italia che sorride anche nel Trofeo Clio by Toksport dove comanda un ottimo Andrea Mazzocchi alla guida della Clio versione Rally5 e navigato da Silvia Gallotti. Mazzocchi sta dominando il Roma Capitale e ha rifilato ben 19″ al forte Paulo Soria e ben 37″ al veloce Giorgio Cogni che occupa la 3^ piazza di trofeo.

CLASSIFICA RALLY DI ROMA DOPO PS7
1. Crugnola/Ometto (Citroen C3) 56:47.8
2. De Tommaso/Ascalone (Skoda Fabia Evo) +9.5″
3. Campedelli/Canton (Skoda Fabia Evo) +26.4″
4. Bonato/Boulloud (Citroen C3) +35.1″
5. Llarena/Fernandez (Skoda Fabia Evo) +35.8″
6. Tempestini/Itu (Skoda Fabia Evo) +39.3″
7. Andolfi/Fenoli (Skoda Fabia Evo) +40.9″
8. Battistolli/Fappani (Skoda Fabia Evo) +51.7″

 

Francesco Santovito

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Francesco Santovito

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