Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

Kalle Rovanpera si conferma anche in questo sabato mattina. Il talento di casa Toyota sta correndo un Rally di Estonia sin qui in maniera perfetta, senza lasciare alcun barlume di speranza per i propri avversari. L’unico ancora in corsa per la vittoria è il compagno di team Elfyn Evans. “Elfo” però nonostante abbia provato a spingere non ha trovato il ritmo che sperava questa mattina ed è stato respinto con decisione da Rovanpera. Al gallese manca quel feeling con la vettura che non gli consente di essere al passo del leader del WRC. Arrivati a questo punto il Rally di Estonia sembra indirizzato già verso un finale scontato ma per fortuna resta ancora una possibile chiave di svolta: il meteo.

ROVANPERA SUPER, LAPPI FORA E RETROCEDE

La prova speciale di Elva aveva riaperto le ostilità questa mattina. Le cose si erano fatte subito interessanti perché Evans era stato capace di fare il miglior tempo, sorprendendo Rovanpera 2° ma staccato solamente di 6 decimi. L’unico a tenere il passo dei due era Tanak sulla Hyundai che ha pagato solamente 1.5″. Dalla PS11 però cambia completamente lo spartito: con condizioni miste, asciutto-umido e un grip spesso di difficile lettura, Rovanpera ha trovato il giusto contesto per tornare a fare la differenza. Subito miglior tempo sulla seconda PS della mattina, e ancora due vittorie sulla PS12 e PS13 ma questa volta con distacchi più netti. L’unico che ha cercato di limitare i danni è stato Evans che però si ritrova a fine giro con un gap che si è alzato a 19.1″. Se non torna a piovere sarà molto difficile che Evans possa sorprendere il veloce Kalle questo pomeriggio.

Nella generale dietro i primi due c’è Ott Tanak che difende il podio nella gara di casa. Seppur spettacolare nella guida, Tanak ha mostrato di essere poco efficace sulla Hyundai che qui sembra soffrire i cambiamenti di grip con un fondo che a tratti è apparso molto scivoloso. Lappi fora sulla PS12, il solito problema della gomma che esce dal cerchio. Per il finnico è disastro: oltre 2 minuti persi con il cambio gomma e crollo in classifica, da 4° a 7° a oltre 1 minuto da Fourmaux. Sale al 4° posto Thierry Neuville che in questo momento del rally ha solamente tutto da perdere. Anche il belga ha dato spettacolo ma i tempi sono davvero lontani dai migliori, anche a causa dei problemi alla schiena del suo navigatore Wydaeghe che sta soffrendo sui dossi dell’Estonia.

Neuville sale al 4° posto dopo la foratura di Lappi (Red Bull Content Pool)

Molto positiva la mattinata del giapponese Katsuta che in un sol boccone ha superato sia Lappi che il suo rivale diretto Adrien Fourmaux. In realtà entrambi i piloti sono parsi un po’ in difficoltà con Katsuta che soffre nelle parti tecniche e scivolose ma incide maggiormente sui tratti più veloci e fluidi. Per Fourmaux sembra più una questione di “restare in strada” visto che al momento tempi interessanti non sono venuti fuori. Come detto, dietro di loro c’è Lappi 7° poi Loubet 8° e Greensmith 9° quest’ultimo colpito ancora una volta da un’ennesima foratura in questo Mondiale 2022.

 

WRC2 – WRC3

Nel WRC2 è in testa Andreas Mikkelsen che ha corso un rischio sull’ultima prova di questa mattina quando ha toccato forando una gomma, ma per fortuna perdendo qualche secondo solamente nel tratto finale nei confronti di Teemu Suninen. Il finlandese alla guida della i20 N Rally2 ha cercato di restare vicino al norvegese che tuttavia sembra più veloce. Duello per la vittoria ancora aperto però visto che i due sono separati da 13.9″. Più staccato dietro Bulacia (Skoda) che deve guardarsi le spalle dal finnico Lindholm (Skoda) che sta recuperando dopo la foratura di ieri quando era in testa al rally. Deludono al momento i piloti locali. Mauro Miele occupa la 29^ posizione assoluta, in testa al WRC2 Master riservato agli over50.

Nel WRC3 Junior è saldamente al comando il talento Sami Pajari che sta facendo la differenza in Estonia. Staccato di circa 42″ c’è Armstrong in lotta serrata con il finnico Joona.

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