Chi si accontenta gode, diceva un adagio italiano, invece Kalle Rovanpera sta costruendo un titolo mondiale piloti tutto all’attacco, l’abbiamo visto nelle ultime gare, dove poteva accontentarsi invece riesce a vincere con discreta disinvoltura.
Questa costante la stiamo vedendo anche al Rally Estonia dove, non solo è al comando, ma vince prove speciali a ripetizione. Nel pomeriggio altri 4 parziali (portando a 7 vittorie consecutive) e vantaggio sugli inseguitori che inizia a diventare importante.
Per la prima volta abbiamo assistito ad un pomeriggio “tranquillo” con posizioni di classifica congelate e, come detto, dominato dalla Toyota Yaris Rally 1 di Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen.
La giornata odierna, a differenza di ieri, viene conclusa con la prova spettacolo #18 di Tartu (km 1,66) e definisce i distacchi della seconda tappa. Prova vinta dal francese Fourmaux (Ford) che interrompe il dominio di Kalle.
Domani tre prove da ripetere con questa classifica:
Rovanpera-Halttunen, Toyota Yaris, in vetta, i compagni di squadra Evans-Martin a 29″1, Tanak-Jarveoja (Hyundai i20) a 1’11″5. Neuville (Hyundai) a 2’20” poi la lotta per il 5° posto che vede impegnati Katsuta (Toyota) a 3’43”, poco dietro Fourmaux (Ford Puma) che deve recuperare 10″9 al giapponese e potrebbe rientrare in questa lotta Lappi (Toyota) a 41″5 dal francese. Le Ford di Loubet e Greensmith occupano l’ottava e la nona posizione con Mikkelsen (Skoda) primo tra le Rally 2 , che deve guardarsi da Suninen (Hyundai) a soli 10″6.
Più attardati Solberg (Hyundai) e Breen (Ford) rientrato con il Superrally.