Il pilota di Borgo Valsugana suona la quarta, mettendo in cassaforte il Trofeo N5 Italia, il Trofeo Open N5 ed un bottino che per lui, sino ad oggi, supera già quota 30.000 €.

Roma, 11 Luglio 2022 – Cinquant’anni li ha festeggiati, nel modo migliore, una classica del tricolore come il San Marino Rally ma a spegnere le candeline sulla torta non è stato soltanto l’appuntamento andato in scena, all’ombra del Monte Titano, nel recente fine settimana.
A gioire, con numerosi regali a fianco della torta riempita da cinquanta candeline, è stato anche l’autentico mattatore di questa stagione, un Riccardo Rigo che è rientrato da un Sabato bianco azzurro che ha scavato un profondo solco con la concorrenza, in quest’annata griffata 2022.
Nove erano i tratti cronometrati in programma ed otto di questi hanno portato la firma del pilota di Borgo Valsugana, affiancato da Daiana Darderi e perfettamente assecondato da una Citroen DS3 N5 che, in mano alle cure di Power Brothers, ha battuto anche i duri sterrati sammarinesi.
Uscito di scena uno sfortunato Pietro Porro, fermo per problemi tecnici già dopo la prima speciale con la sua Toyota Yaris N5 targata Tecnica Bertino e con Paolo Garavaglia, la lotta si restringeva ai due piloti del team dei fratelli Colonna, con un Roberto Camporese che cercava in tutti i modi di impensierire il compagno trentino, affiancato da Diego Zanotti su una seconda Citroen DS3 N5, riuscendo ad interrompere la mattanza solo con lo scratch sul quarto crono.

“Io ed il San Marino abbiamo festeggiato cinquant’anni” – racconta Rigo – “e devo dire che, grazie al lavoro dei fratelli Colonna, alias Power Brothers, stiamo mettendo a frutto quanto abbiamo costruito nella passata stagione. Gli sterrati del San Marino sono tra i più duri in assoluto, si scavano e portano alla luce tante pietre. La nostra Citroen DS3 N5, così come quella del nostro compagno di team Camporese, non ha mai avuto noie, confermando l’ottimo lavoro svolto da tutto il team. Ora ci prenderemo una bella vacanza, prima del Vermentino.”

Il quarto alloro consecutivo, siglato nella tappa valevole anche per il Campionato Italiano Rally Terra, permette a Rigo di mettere in cassaforte il Trofeo N5 Italia, forte di un margine di sessanta lunghezze su Porro mentre il resto della concorrenza viaggia oltre quota settanta.
Più aperta la situazione nel Trofeo Open N5 dove il trentino rafforza il proprio primato nei confronti del compagno di team Camporese, centoquaranta i punti a separare i due galli nel pollaio dei fratelli Colonna mentre il divario con il resto del gruppo si fa sempre più largo.
Un successo anche sul fronte economico per il dominatore stagionale che, grazie al dinamico montepremi istituito da N5 Italia ed M33, ha già messo sotto chiave oltre 30.000 €, frutto di un paniere che raccoglie i premi delle tappe di Sanremo, Adriatico e San Marino, ai quali aggiungere la Toyota Yaris, in versione stradale, portata a casa nel Master Show – Terra dei Piloti ed un Trofeo Open N5 che, salvo improbabili colpi di scena, è praticamente in tasca.

“Complimenti a Rigo” – racconta De Dominicis (ideatore della serie) – “perchè è davvero in un anno di grazia. Tante vittorie ed anche un ricco montepremi, già nelle sue tasche, che potrebbe essere stato ancora maggiore se ci fossero stati più partecipanti. Questo per confermare che le serie da noi promosse regalano successi, tanta visibilità mediatica e premi considerevoli.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.