Oramai il Rally di Salsomaggiore è diventato un punto di riferimento nei campionati e calendari rallystici, una costante d’inizio Agosto, poco prima delle ferie estive, una data che inizialmente e storicamente era “difficile” e che invece si è dimostrata vincente anche grazie alla struttura organizzativa della Media Rally Promotion. Il resto l’ha fatto Salsomaggiore Terme che offre accoglienza in una gara compatta, sia sotto il punto di visto logistico ma anche riguardo le prove speciali, con strade belle e comode alle ricognizioni.

I numeri sono quelli dello scorso anno, quando però le gare erano in numero minore, 190 equipaggi iscritti nelle tre gare: 143 moderni, 27 storici e 20 nella classic, numeri record in questo 2022.

Non solo grandi numeri ma anche tanta qualità per una gara CRZ e alcune interessanti novità.

Probabilmente con il #1 vedremo Luca Pedersoli, pilota prioritario, a bordo della VW Polo Rally2. Il pilota lombardo è dal Rally 1000 Miglia 2021 che non correva su una R5, chiamandola con la vecchia definizione, una gara che potrebbe rivelarsi un test proprio in vista del Rally 1000 Miglia che si svolgerà a fine mese.

Il Rally di Salsomaggiore viene ricordato anche come una gara che si risolve sempre con distacchi minimi e combattuta per cui Luca dovrà stare attento ai tantissimi piloti, in gran parte emiliani pronti a dare battaglia e armati di Skoda Fabia.

Presente il vincitore dell’edizione 2021 Roberto Vellani, che ci anticipò la presenza al mondiale di enduro moto a Carpineti, non mancherà nemmeno il vincitore delle edizioni 2019 e 2020, Antonio Rusce. Tra i favoriti come non citare Davide Medici, terzo lo scorso anno, e Gianluca Tosi, secondo nel 2020, entrambi in cerca di una vittoria. In cerca di gloria anche Fausto Castagnoli, dopo il recente ritiro al Rally del Taro.

Come abbiamo detto anche alcune gustose novità, come il ritorno tra le “moderne” di Matteo Musti, anche lui su Skoda Fabia, il pilota oltrepadano è anch’esso tra i vincitori della gara anche se nel 2020 vinse con la Porsche tra le storiche. Matteo è dal Rally Valleversa 2018 che non corre una gara moderna (allora Clio Williams) ma dobbiamo ritornare al 2011 per le sue ultime gare su auto da assoluto.

Altro spunto interessante è il debutto su Subaru Impreza “Colin McRae” di Andrea Zivian, anche lui tra le moderne A8 e quello di Massimo Brega, recente vincitore al Valli Oltrepò, che scenderà sulla Peugeot 208 Rally4 per la prima volta.

Non solo Porsche per quanto riguarda lo storico ma anche Ford Sierra, BMW M3, Toyota Celica con Claudio Bergo. Presenti tutti i vincitori delle passate edizioni, come detto Musti sarà nel moderno ma Carmine Alfano, vincitore della scorsa edizione e Beniamino Lo Presti, protagonista nel 2019, saranno della partita. Su Porsche anche Alessandro Ghezzi e Lorenzo Delladio.

Venti iscritti anche nella regolarità sport (Classic) dove la Regina sarà una Lancia Stratos.

La gara inizierà Sabato 6 Agosto, con la disputa della breve prova di Salsomaggiore ed il resto della gara Domenica con le prove di Tabiano (novità), Pellegrino Parmense e Varano, ripetute per tre volte.

 

 

 

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