Con il ritiro di Simone Tempestini, dall’elenco iscritti, al Rally del Barum il campionato europeo ha determinato i nuovi campioni in carica.

Era dal 1980, con Antonio Zanini, che un equipaggio spagnolo non vinceva il titolo continentale ad incidere il loro nome nell’albo d’oro sono Efren Llarena e Sara Fernandez, che su Skoda Fabia Rally 2 del team MRF tyres.

Llarena è stato molto continuo nel corso del campionato e vince il titolo con due gare d’anticipo, nonostante la sola vittoria al Rally delle Azzorre, seconda prova di campionato.

Era iniziata male la stagione con la 12° posizione al Rally Serras de Fafe, dove ebbe problemi sin dalla prima prova speciale, per tutta la prima tappa.

Dopo la vittoria alle Azzorre, arrivò il secondo posto al rally di casa, il Rally delle isole Canarie , successivamente il 4° posto in Polonia, il 2° in Lettonia ed il 4° a Roma.

“Non ho parole” ha detto Llarena. “È un sogno, un sogno iniziato quattro anni fa quando siamo stati il ​​primo equipaggio a gareggiare nell’ERC con i colori del Rally Team Spain. Abbiamo vinto il campionato ERC3 Junior e anche il campionato ERC3 e ora il titolo assoluto , è fantastico. Questo è un anno molto importante per MRF. Abbiamo fatto del nostro meglio e abbiamo dedicato tutti i nostri sforzi allo sviluppo delle gomme, quindi penso che abbiamo lavorato sodo in una direzione. È stato un ottimo lavoro da parte di tutti: gli ingegneri, il team e tutti i coinvolti”.

Dunque il Barum Rally ed il Rally Catalunya, ultima prova, decideranno le posizioni del podio e le classifiche delle altre categorie.

Battistolli (5°) e Campedelli (6°), possono recuperare posizioni nella classifica generale, nello Junior ERC abbiamo Mabellini in terza posizione con la possibilità di risalire. Nell’ERC4 sempre Mabellini si trova in seconda posizione a soli 17 punti dal leader spagnolo Palomo.

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