Il Rallye San Martino di Castrozza e Primiero, valido come quinta tappa del Campionato Italiano Rally Asfalto, ha preso il via con una prima prova speciale in notturna che ha regalato subito grandi emozioni e colpi di scena. A scombinare i pronostici ci ha pensato il meteo, con la pioggia arrivata proprio al momento della cerimonia di partenza che ha condizionato pesantemente il fondo della PS1 “Gobbera” (10.15 km) e soprattutto i piani dei primi equipaggi entrati sul percorso. Cosi a sorpresa è arrivato il miglior tempo di Francesco Aragno e Andrea Segir su Skoda Fabia Rally 2, noni nell’ordine di partenza, che hanno fermato il crono in 6’43.2 grazie ad una scelta azzeccata di penumatici. Coperture da pioggia che hanno favorito anche il passaggio di Corrado Fontana e Giovanni Agnese su Hyundai i20 WRC, distanti appena 1.4’’ nonostante una prova affrontata con cautela. Buon avvio per uno degli esperti in gara come Efrem Bianco, quest’anno non iscritto al CIRA ma in piena corsa per la Coppa Rally di 3^ Zona, che a San Martino assegnerà un punteggio pesante a coefficiente 1.5, navigato da Dino Lamonato su altra Skoda, terzo a 4.1’’. Partenza interessante anche per l’altro veterano Emanuele Zecchin, di rientro su Skoda in coppia con Nicola Vettoretti a 5.5’’, seguito da Stefano Strabello con Ivan Gasparotto su Citroen C3 Rally 2 a 7.6 in quinta posizione.

Sul lato opposto della medaglia, pagano pesantemente la scelta errata di pneumatici gli altri equipaggi di vertice del tricolore, come i capo classifica Marco Signor e Patrick Bernardi su Skoda Fabia partiti davanti a tutti con gomme da asciutto e costretti a lottare per chiudere indenni la prova. Il trevigiano va quindi al riposo con 10.1’’ da recuperare dal vertice. Poco meglio, appena due secondi in meno per Simone Campedelli, sesto con Gianfrancesco Rappa su altra Rally2 boema. Mentre fa segnare l’ottavo tempo Giuseppe Testa con Emanuele Inglesi su altra Skoda, attardato a 12.1’’ dal vertice.

Il conto più salato arriva invece per Andrea Carella, tra i piloti più attesi nella corsa al tricolore Asfalto, stavolta navigato da Manuel Fenoli, sempre su Skoda Fabia, che si ferma in prova per una toccata negli ultimi tornanti in discesa.

Ma si tratta solamente di un primo parziale che rimanda le ostilità al sabato, che prevede due giri sul trittico di prove “Sagron Mis” (8,57 km – PS2 ore 8:59, PS5 14:11), ancora “Gobbera” (PS3 ore 9:58, PS6 15:10), quindi “Col Falcon” (14,23 km – PS4 ore 11:12, PS7 16:24) in chiusura prima del rientro a San Martino per l’arrivo finale programmato dalle 17.59.

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLYE SAN MARTINO DI CASTROZZA: 1. Aragno-Segir (Skoda Fabia R5) in 6’43.2; 2. Fontana-Agnese (Hyundai New I20 Wrc) a 1.4; 3. Bianco-Lamonato (Skoda Fabia R5) a 4.1; 4. Zecchin-Vettoretti (Skoda Fabia R5 Evo) a 5.5; 5. Strabello-Gasparotto (Citroen C3) a 7.6; 6. Campedelli-Rappa (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 8.2; 7. Signor-Bernardi (Skoda Fabia R5) a 10.1; 8. Testa-Inglesi (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 12.2; 9. Battaglin-Pagliarini (Hyundai I20 R5) a 15.3; 10. Bottoni-Peruzzi (Skoda Fabia R5) a 20.1;

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