(Paulo Maria / RedBull Content Pool)

Come ogni anno al termine della stagione iniziano le prime voci di mercato, per ora nulla di ufficiale, solo Dani Sordo smetterà la sua carriera di pilota WRC ma a breve il mercato dovrebbe impazzare, anzi impazzire.

Gli occhi sono puntati su Hyundai Motorsport dove i due galletti Thierry Neuville e Ott Tanak, che mal si sopportano, vedono probabilità che uno dei due potrebbe lasciare il team coreano.

Thierry Neuville oramai è da moltissimi anni nel team Hyundai, possiamo tranquillamente dire che il belga è di casa ad Alzenau sede europea dei coreani, ma e’ anche vero che quel titolo piloti non è mai arrivato, e quest’anno l’estone Ott Tanak è parso più competitivo.

Entrambi hanno caratteri riservati, era facile prevedere che difficilmente avrebbero legato, entrambi leader, entrambi in grado di vincere qualsiasi gara del mondiale, non poteva durare a lungo l’amicizia dentro il team e Hyundai dovra’ lavorare molto per tenerli entrambi (sempre le convenga).

Ott Tanak all’Acropoli sperava in un ordine di scuderia, che non è arrivato, ora questo dovrebbe dirci di un Tanak arrabbiato e pronto ad andarsene ma mancano ancora tre gare ed una possibile rimonta mondiale, insomma a questo punto della stagione possiamo fare solo ipotesi ed alcune fin troppo suggestive.

Per noi tifosi però potrebbe essere una notizia positiva, un eventuale divorzio in Hyundai, perchè, su uno dei due lascerà il team, potrebbe approdare in Ford M-Sport, dando a Wilson quel pilota vincente che manca e aprendo il mondiale piloti (e forse costruttori) a tutti e tre i marchi rappresentati.

Sia Neuville che Tanak con la Ford fecero molto bene ma Mr. Wilson è molto attento a far quadrare i conti, e non sborserà le cifre faraoniche con cui i due furono ingaggiati in Hyundai.

Alla Hyundai l’unica certezza pare la riconferma del giovane Oliver Solberg. Il figlio d’arte è stato molto discontinuo ma era una stagione di apprendistato, non vi sono tantissimi piloti  da poter far salire su una Rally1, Oliver avrà la possibilità di migliorare le sue statistiche e con Sordo “in pensione” l’avvicendamento è automatico.

Se in Hyundai il clima è elettrico, e non solo per l’ibrido, in Ford M-Sport mancano invece i risultati. Wilson deve tutto a Sebastien Loeb che ha portato un’incredibile vittoria al Monte-Carlo, l’alsaziano spera di continuare questa avventura, anche se difficilmente farà una stagione completa (in questo caso non servirebbero ne Neuville, ne Tanak). L’ipotesi più probabile e di vederlo ancora a mezzo servizio. Craig Breen e Gus Greensmith dovrebbero essere confermati mentre per Adrien Fourmaux le porte sembrano definitivamente chiuse. L’ipotesi più semplice per la sua sostituzione resta in Francia, dove FFSA dovrebbe solo cambiare pilota e questo non è un problema, ma Loeb e Fourmaux erano entrambi piloti “griffati” Red Bull, mentre Pierre Louis Loubet, l’eventuale sostituto, dovrebbe diventarlo, per salire sulla Ford Puma Rally1.

Pierre Louis ha tutte le carte in regola per continuare: l’aiuto della federazione francese, l’aiuto di un gruppo di sponsor e le capacità messe in mostra sulla Ford Puma, dove pare trovarsi perfettamente a suo agio, insomma ci sembra un matrimonio molto plausibile ed anche la soluzione più semplice.

In Toyota le cose non dovrebbero cambiare: Kalle Rovanpera, Elfyn Evans ed il giapponese Takamoto Katsuta sono riconfermati. L’unico punto interrogativo, come in Ford è legato al campione Sebastien Ogier, anche in questo caso difficilmente lo vedremo tornare a pieno regime, ma il dualismo Loeb/Ogier è troppo interessante per il WRC. L’interesse generico e che, sia Loeb, sia Ogier continuino in gare spot. Esapekka Lappi, dovrebbe restare in Toyota, ci sembrerebbe strano non vederlo riconfermato e sostituirebbe ancora Ogier. Lappi diventerebbe interessante anche per un altro marchio, nel caso fosse in cerca di un pilota affidabile e veloce.

Quali potrebbero essere altri candidati a salire su una vettura Rally1?

Teemu Suninen, in orbita Hyundai, potrebbe rientrare nel caso Neuville o Tanak lascino l’ovile. Jari Huttunen, pilota Ford, che potrebbe sostituire Fourmaux, visto che in Finlandia i team manager difficilmente lasciano a piedi i buoni piloti. Non sembrano esserci molte possibilità un eventuale ritorno di Andreas Mikkelsen. Un profilo interessante invece è quello di Nikolay Gryazin: pilota Red Bull, velocissimo, senza grossi problemi di sponsor a nostro avviso potrebbe fare bene anche sulle nuove Rally1. M-Sport potrebbe anche pensarci, per Nikolay il problema, attualmente, pare essere solo la nazionalità.

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