E’ bastata la prova speciale di “Pyrgos”, di 33 km, per stravolgere la classifica del Rally Acropolis e, successivamente, anche la prova di “Perivoli” ha dato un ulteriore scossone.

Protagonista della mattinata la Hyundai Motorsport, prima con Ott Tanak, e poi con Thierry Neuville che dopo 10 prove si trova al comando della classifica generale.

Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è successo sui 33 km di “Pyrgos”.

Tanak-Jarveoja (Hyundai i20 Rally1), vincono la prova speciale, ma Loeb-Galmiche (Ford Puma Rally1) sono a soli 1″7 e allungano in classifica generale. Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 Rally1) sono ottimi terzi e si portano a 19″ da Loeb, in seconda posizione. Gli avversari sono attardati ed il duo della Hyundai rientra in gioco, raggiungendo Lappi (Toyota) e Loubet (Ford) nella classifica assoluta.

Esce di strada Chris Ingram (Skoda Fabia Rally2) con prova interrotta momentaneamente, per il britannico è ritiro.

Nel trasferimento tra le prove 8 e 9 arriva il colpo di scena inaspettato. La Ford Puma Rally1 di Loeb si ferma per problemi all’alternatore e l’alsaziano, nonostante i tentativi di riparazione è costretto al ritiro.

Anche sui 17,4 km di “Perivoli” la gara da alcune sentenze. Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris Rally1) colpiscono un albero , con la parte posteriore della vettura perdendo 6 minuti.

Neuville domina la prova, secondo Tanak e si porta nuovamente al comando con 18″6 sul compagno di squadra Hyundai Motorsport. Lappi-Ferm (Toyota Yaris Rally1) mantengono la terza posizione assoluta. Foratura per Loubet-Landais (Ford Puma Rally1) che, dopo l’ottime prestazione di ieri, perde 1′ e precipita in settima posizione.

Sui 23 km della ps Tarzan si decide la classifica provvisorio, dopo il primo giro di prove (che saranno ripetute nel pomeriggio).

Kalle Rovanpera, con evidenti problemi sul posteriore della vettura, deve raggiungere l’assistenza per poter sistemare l’auto, il finlandese è costretto a pagare 1’10” al Controllo Orario, e si ritrova in ventesima posizione, ancora prima d’affrontare l’ultima prova mattutina. La prova del finlandese è un calvario ma riesce a concluderla nonostante, quasi, altri 6′ presi. Oramai per il finlandese i pensieri sono rivolti esclusivamente alla Power Stage di domani.

Thierry Neuville vince, dominando, la prova e porta il suo vantaggio in classifica assoluta a 31″ su Esapekka Lappi, che per soli1″3 sopravanza Ott Tanak, in crisi di gomme.

Ora l’assistenza dovrebbe sistemare alcune problematiche. Tanak lamenta problemi al differenziale, Greensmith al motore e per Rovanpera grossi lavori al retrotreno e di carrozzeria.

 

 

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