Ott Tanak, su Hyundai i20 Rally1,  è al comando del Rally Nuova Zelanda, dopo 4 prove speciali, ovvero il primo giro mattutino. Il pilota estone sta facendo di tutto per prolungare il campionato del mondo piloti e costruttori, l’unica sua speranza è quella di vincere e proprio sulla prova  #4 si è portato al comando, scalzando Craig Breen (Ford).

La gara neozelandese ha visto l’arrembante partenza del team Ford M-Sport che grazie a Gus Greensmith ha vinto la “mitica” prova di Whaanga Coast, di oltre 29 km. Con questo parziali l’inglese si è portato al secondo posto nella classifica generale, preceduto dal compagno Craig Breen (Ford).

Il team Toyota reagisce sui 31 km di Te Akau South, dove a vincere è Elfyn Evans che precede tre piloti che ottengono il medesimo secondo tempo e sono: Breen, Rovanpera e Tanak. La classifica generale vede sempre al comando Craig Breen.

Se le lunghe prove non riescono a fare selezione succede invece nell’ultima prova mattutina, quando, sui 18, 5 km di Te Akau North, Ott Tanak vince la prova e passa a condurre anche la classifica assoluta.

Nulla di trascendentale, la classifica è cortissima, dietro all’estone troviamo appaiati Evans (Toyota) e Breen (ford) a 2″6, poi Greensmith (Ford) a 9″, Ogier (Toyota) a 9″7 e Rovanpera (Toyota) a 10″7, che con il seguente risultato diventerebbe campione del mondo.

Se i primi sei piloti sono racchiusi in soli 10″ e tutto può accadere, sarà difficile rientrare per quelli che seguono e non sembrano molto a loro agio sugli sconosciuti sterrati della Nuova Zelanda. Parliamo di Thierry Neuville (Hyundai) ad oltre 40″, con il belga che si è girato sulle prove 3 e 4, male anche Takamoto Katsuta (Toyota) sempre in difficoltà e Oliver Solberg (Hyundai), che insieme al giapponese hanno già un minuto di ritardo. Tra le Rally1 c’è anche la Ford Puma di Bertelli e Granai che accusa un ritardo di oltre 3′, con l’italiano impegnato a capire la nuova vettura.

Tra le Rally 2 comanda Hayden Paddon (Hyundai) davanti al polacco Kajetanowicz (Skoda) che ha risolto i problemi alla vettura ed è ritornato nelle posizioni di vertice nel WRC2.

Nel pomeriggio la ripetizione delle tre prove speciali, da noi sarà notte fonda e prima mattinata.

 

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