Stanno per accendersi i motori, si sta per dare il via alle sfide, al 7° Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia, previsto questo fine settimana.

La competizione organizzata da MaremmaCorse 2.0 è pronta a festeggiare il quinto anno di permanenza a Piombino, dove è stata trovata di nuovo ampia accoglienza sia dall’Amministrazione Comunale come pure dagli operatori economici. Quest’anno, poi, grande enfasi poi, per il ritorno a farsi “abbracciare” dal centro cittadino, con partenza ed arrivo, in Corso Italia, andando a riaffermare l’alta valenza che ha l’evento come veicolo per l’immagine della città, del proprio ed evidentemente come volàno per l’indotto turistico-ricettivo.

Affascinante la location, decisamente interessante il percorso, ricavato dal recente passato e dalla storia del rallismo toscano e nazionale, verte su otto prove speciali in totale, una sfida che si avrà in due giorni, comprendendo le vetture storiche, il 2° Valdicornia Historic Rally, che sarà la prova finale del Trofeo Rally di 3^ Zona (TRZ), per cui proprio proprio esse apriranno le partenze del rally.

I MOTIVI SPORTIVI: SENIGAGLIESI, TUCCI E VOLPI I FAVORITI

Saranno dieci, le vetture “da assoluto”, quelle di categoria R5 (1600 cc. turbo, con trazione integrale) con cui si punta a vincere la gara. E saranno tre “gli indiziati speciali” per il successo, per confronto da podio, pur se sono possibili altri inserimenti, visto il valore dei partenti. Punta al suo secondo successo in carriera l’elbano Andrea Volpi, alla seconda gara con la VolksWagen Polo R5, dopo il terzo posto ottenuto a Pistoia ad inizio mese. Il pilota di Portoferraio troverà sulla sua strada un determinato Roberto Tucci, con una Skoda Fabia, che tenta il successo in quella che per il pilota di Venturina è la gara casalinga. Punta in alto, pur se ha ridotto molto l’attività ed è quindi in debito di ritmo, il pisano di Pomarance Carlo Alberto Senigagliesi, anche lui su Skoda e certamente vorrà festeggiare al meglio il proprio titolo tricolore di gruppo N il follonichese Stefano Sinibaldi, che torna al volante della Skoda Fabia R5 per la quarta gara.

Da seguire anche Antonio Sollazzo, con la Skoda che guiderà per la seconda volta, dopo il quinto posto del “Maremma” nazionale in primavera e pure il giovane livornese Dawid Tanozzi (Skoda) ha viglia di inserirsi ai vertici, continuando la sua crescita tecnica. Ci sono poi outsider di lusso, come il follonichese Forieri, Alessio D’Alessandro, il pratese Bettarini ed anche il gentleman massese Sgadò, tutti pure loro su una Skoda.

Per un risultato come al solito eclatante si prenota Francesco Paolini, primo vincitore della gara nel 2015, che torna sulla Clio S1600 puntando ad un posto al sole nella top ten e per vincere tra le due ruote motrici. In questa categoria ci sarà anche Mauro Zurri (Renault Clio S1600) a movimentare la situazione, mentre saranno due le “dame” in gara: Paola Fedi che ci riprova stavolta con la Peugeot 208 Rally4 e la veloce friulana Arianna Doriguzzi, con una meno potente Peugeot 106 S16.

L’atto finale della terza zona per le autoristoriche vede certamente prenotare il successo dal lucchese Mauro Lenci, pilota di lungo corso e di elevato livello, con la sua Peugeot 205 GTI 1,9. Ci saranno a contrastargli il passo Fabio Alessi e la sua Ford Sierra Cosworth 4×4, il livornese Riccardo Mariotti e la sua affascinante Sierra “palettone” a due ruote motrici, stessa vettura del pratese Fabio Bolognesi. Mariotti peraltro insegue il titolo, essendo al comando della classifica assoluta davanti al pratese Brunero Guarducci e la sua BMW M3, pure lui al via. Presente pure l’elbano Efisio Gamba, terzo in classifica di campionato, anche lui in cerca di gloria con la meno potente Peugeot 205 Gti 1600 cc.

Sarà poi interessante seguire pure il giovane elbano Leonardo Pierulivo, con la Opel Kadett GSi, pronto a guadagnarsi l’attenzione della scena ed in gara ci sarà pure il padre Gianfranco, con una Renault 5 GT turbo.

Il confronto “storico” della gara sarà anche per le scuderie, con la livornese Proracing che cercherà di assicurarsi il titolo contro la pistoiese Jolly Racing Team.

IL TROFEO RALLY TOSCANO ASSEGNA I SUOI TITOLI

Il 7° Rally Colline Metallifere assegnerà il titolo di Campione del Trofeo Rally Toscano 2022. Attualmente in testa alla classifica assoluta è sempre il lucchese Luca Panzani, assente al “Colline”, insidiato da Andrea Volpi, Claudio Fanucchi e David Mariotti che, conquistando punti pesanti nei loro gruppi, grazie al coefficiente 1,5 del Colline Metallifere, potrebbero superarlo nella classifica e aggiudicarsi il titolo.

Nelle “storiche”, sicura la vittoria nel 2° Raggruppamento per il sempreverde Ettore Falchetti (Alpine A110) navigato da Mischi, per la vittoria del 4° Raggruppamento e per il titolo assoluto si confronteranno Riccardo Mariotti, Mauro Lenci e Brunero Guarducci.

IL PROGRAMMA

Al sabato, 22 ottobre, dopo la partenza, alle ore 19,01, si disputeranno due prove speciali in notturna, con il fascino dei fasci di luce che tagliano l’oscurità. Vi sarà la sfida di “Campiglia”, un aperitivo, e successivamente l’attenzione si sposterà sulla “Super Prova Speciale” di Piombino, sulla strada che conduce al porto.

Dopo le prime “schermaglie” i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno sempre in Corso Italia, per uscirne l’indomani, domenica 23 per affrontare la restante parte del rally. Attenderà i concorrenti un ambo di prove da ripetere tre volte, strade che appartengono alla storia del rallismo nazionale, come “Sassetta” (Km. 11,400, la più lunga) e “Monteverdi” (Km. 6,930). Seguirà l’arrivo, dalle ore 17,31, con premiazione sul palco, certamente abbracciati dal pubblico delle grandi occasioni, in centro città a Piombino.

In centro a Venturina saranno organizzati i riordinamenti del sabato tra le due prove da disputare ed alla domenica, mentre il Parco di Assistenza sarà nel parcheggio di Cala Moresca sede anche del quartier generale della gara.

I comuni coinvolti al fianco dell’organizzazione, oltre a Piombino, sono quelli dell’intera area della Val di CorniaCampiglia Marittima, Monteverdi, Sassetta e Suvereto.

 

IL “MEMORIAL LEONARDO TUCCI”

La gara sarà di nuovo intitolata a Leonardo Tucci, il driver originario della bassa provincia livornese, prematuramente scomparso nel 2012, uno sportivo di alto livello e carisma, il cui ricordo è ancor oggi molto forte. Sarà la quinta edizione del “memorial” a lui dedicato.

L’edizione del 2021 vide la vittoria dei biellesi Pinzano-Zegna, su una Skoda Fabia R5, davanti agli svizzeri Burri-Cler (VolksWagen Polo R5) e terzi Arzà-Castiglioni, con una Citroen C3 R5.

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