Foto: Kin Marcin / Red Bull Content Pool

Fuoco alle polveri! Quest’anno la Dakar parte in anticipo e già da domani si accenderanno i motori con il via ufficiale dell’edizione 2023. Il programma prevede il debutto su una mini prova da 11km chiamata Prologo. 

PROLOGO, COS’E’ ESATTAMENTE?

Come ogni anno la Dakar aprirà i battenti con la prima “mini” prova, utile per prendere confidenza con il volante e per rompere il ghiaccio. Si tratta del cosiddetto Prologo. I piloti e tutti gli equipaggi domani saluteranno il pubblico dalla rampa del via al Sea Camp vicino Yanbu, per poi buttarsi a capofitto sulla breve prova da 11km, molto scenografica quest’anno. Il prologo servirà a definire l’ordine di partenza per la 1^ tappa del rally: i primi 10 piloti tra le auto e i primi 15 piloti in moto avranno la possibilità di scegliersi la posizione di partenza del giorno dopo. La scelta sarà molto importante perché nella Dakar si gioca molto anche con la tattica.

PERCORSO DEL PROLOGO

Grazie ad un video rilasciato proprio dal sito Dakar.com siamo riusciti a scoprire in anteprima quella che sarà il percorso della prova di domani. Si tratta di un prologo completamente diverso da quello dell’anno scorso che sembrava un po’ più in stile tappa Dakar. Tuttavia la prova di domani costeggerà il mare, sarà su un fondo compatto e battuto e su un percorso con tratti rapidi abbinati però a quelli più tecnici con diverse curve. Inutile girarci attorno: il prologo di domani avvantaggerà sicuramente quei piloti più tecnici e i rallisti. La storia della Dakar però ci ha insegnato che la prima giornata è sempre “matta” e dunque è lecito aspettarsi anche qualche sorpresa.

IL BOP IRROMPE ANCHE NELLA DAKAR

Prima del via è doveroso fare un piccolo accenno alle ultime novità FIA riguardanti il livellamento delle prestazioni dei vari mezzi coinvolti nella Dakar. Anche nel 2023 tra le Auto ci saranno tanti mezzi con caratteristiche diverse. In questo caso la FIA ha deciso che i pesi minimi dei T1+ (come il Toyota di Nasser e il Prodrive di Loeb) avranno un peso minimo di 2000 Kg mentre le vetture della classe T1.U (le Audi) avranno un peso minimo di 2100 Kg. Per quanto riguarda le potenze, per tutti i veicoli T1+ e T1.U si è deciso di “strozzare” un pochino di più i motori limitando a 360 CV la potenza che potranno sprigionare i prototipi delle suddette classi. Ne beneficeranno invece i buggy, i veicoli che godono della sola trazione posteriore ma anche per questo più leggeri dei 4×4: per i buggy alla Dakar si è deciso per un potenziamento delle prestazioni, innalzando di una 40ina di cavalli l’output finale che dunque si aggirerà sui 400 CV. Inutile dire che non sono mancate le polemiche, il BOP è sempre una buona scusa per tirare qualche frecciatina agli avversari!

DOVE SEGUIRE LA DAKAR

Il sito e la pagina social di Rally.it seguirà anche con aggiornamenti LIVE tutta la Dakar 2023, accompagnando ogni giornata con un report finale di tappa. Per quanto riguarda la copertura televisiva (purtroppo sempre un po’ scarna) ci sarà come sempre Eurosport che trasmetterà gli highlights delle tappe. Gli aggiornamenti ci saranno anche da parte di Sky (canale 200) che avrà il proprio inviato sul campo. Il nostro consiglio è quello di seguire la Dakar sul canale ufficiale Youtube ma anche sull’app di Red Bull TV dove spesso vengono pubblicati interessanti approfondimenti video.

Che dire, ormai ci siamo! Buona Dakar a tutti!!

 

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