Le ultime novità della Dakar

È la calma prima della tempesta in vista della 45a edizione della prova di resistenza più dura del Motorsport, il Rally Dakar, quindi diamo un’occhiata più da vicino ad alcuni dei principali contendenti. Ecco tutto quello che devi sapere:

AUTO

– Nasser Al-Attiyah ed il copilota Mathieu Baumel cercheranno di vincere due volte consecutive la Dakar. Il duo e la loro Toyota GR DKR Hilux hanno goduto di un 2022 stellare, non solo vincendo la Dakar, ma anche rivendicando l’inaugurale FIA World Rally-Raid Championship. Questi titoli non saranno facili da mantenere e Al-Attiyah ha individuato quale rivale secondo lui può causargli più problemi lungo il percorso: “Per me il principale rivale sarà Sébastien Loeb, non Audi. Durante tutto l’anno Loeb ci è stato molto vicino e in Marocco e in Andalusia ha vinto la BRX [l’auto di Loeb]”.

– Per quanto riguarda le opinioni dello stesso Sébastien Loeb, beh, sta entrando nel rally con l’ambizione di vincerlo – nessun cambiamento! Il nove volte vincitore del WRC ha ottenuto tre podi alla Dakar nelle sue sei precedenti apparizioni al rally. Durante questo periodo il francese ha collezionato ben 16 vittorie di tappa. Le vittorie di tappa vanno benissimo, ora Loeb e il copilota Fabian Lurquin vogliono guidare la loro Prodrive BRX Hunter verso una vittoria assoluta nella classe T1+: “Sono salito sul podio tre volte. E ho sempre vinto tappe , ma non ho mai vinto la classifica generale, questo è il mio obiettivo principale”.

– Il Team Audi Sport ha inserito la sua flotta di tre vetture RS Q e-tron E2 nella categoria T1U, e ha anche l’ambizione di vincere la classifica di tappa e assoluta di questa Dakar. Audi ha consegnato le chiavi al 14 volte vincitore della Dakar Stéphane Peterhansel, alla leggenda del motorsport Carlos Sainz e al campione multi discipline Mattias Ekström. Sainz osserva: “Siamo meglio preparati rispetto allo scorso anno e vedremo quanto sarà competitiva la macchina nei primi giorni. Vedremo anche cosa hanno sotto il cofano i nostri rivali”.

MOTO

– Prima di scegliere i migliori della classe nella gara motociclistica, è fondamentale evidenziare un cambiamento di regole per il 2023. È ora in atto un sistema di bonus di tempo per premiare i motociclisti che “aprono la strada” in ogni tappa. Le sezioni bonus sono previste durante i primi 200 km della prova speciale cronometrata. Sarà possibile per un motociclista detrarre un totale di cinque minuti dal proprio tempo giornaliero se si trova in testa durante i primi 200 km. È un enorme premio a cui mirare, ma comporta anche un’enorme quantità di rischio: senza tracce da seguire, le possibilità di perdersi sono destinate ad aumentare.

– Il nuovo capitolo del regolamento aiuterà la Red Bull KTM Factory Racing a tornare a vincere? Il costruttore austriaco ha vinto 18 edizioni consecutive della Dakar prima che il rally si trasferisse in Arabia Saudita. I piloti del team Toby Price, Matthias Walkner e Kevin Benavides hanno già vinto quattro Dakar insieme e tutti hanno la possibilità di vincere nel 2023.

– Affinché uno qualsiasi del trio KTM possa vincere questa volta in Arabia Saudita, dovrà battere la coppia di piloti che rappresentano la Red Bull GASGAS Factory Racing. Sam Sunderland è il campione in carica della Dakar mentre Daniel Sanders fa parte di una nuova generazione di motociclisti pronosticabili per il successo della Dakar nel prossimo futuro.

– Oltre a KTM e GASGAS, ci sono forti formazioni ufficiali di Honda, Husqvarna ed Hero anche nel mix per i massimi riconoscimenti a questa Dakar. La parola all’interno dello Yanbu Sea Camp è che ci sono più di 15 motociclisti sulla linea di partenza di questa Dakar con una possibilità realistica di vincere.

Prototipi leggeri (LW)

– Il compito di scegliere un probabile vincitore per la categoria T3 side-by-side è un compito ancora più complicato rispetto alla valutazione delle auto o delle moto. Ci sono un totale di 47 equipaggi T3 iscritti alla Dakar 2023 con una parità di livello di abilità e mezzi su tutta la linea.

– Ovviamente il Red Bull Off-Road Junior Team USA presentato da BFGoodrich attira la nostra attenzione con la sua formazione di tre piloti composta da Seth Quintero, AJ Jones e Mitch Guthrie. C’è abbastanza successo, ambizione e talento alla Dakar all’interno di questo gruppo per escludere l’intero podio della classifica generale con i loro Can-Am e il T3-M di Guthrie by MCE5.

– Il trio nordamericano può aspettarsi di essere spinto fino in fondo dal Red Bull Can-Am Factory Team. Qui troviamo il campione in carica del T3 Chaleco López e la terza classificata assoluta dello scorso anno Cristina Gutiérrez. Questa squadra ha anche un forte interesse per la gara T4 con Rokas Baciuška.

– A caccia di vittoria nella gara T3 ci saranno anche Guillaume De Mevius su un OT3, il tre volte vincitore della gara quad Ignacio Casale su una Yamaha YXZ 1000 preparata per X-Raid e il due volte podio della gara motociclistica Hélder Rodrigues su una Can-Am.

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