Dakar 2023 – Tappa 3: Al-Attiyah emerge dal caos

L’inizio di questa Dakar 2023 si conferma come uno dei più difficili di sempre. A metterci lo zampino quest’oggi è stato il maltempo! L’organizzazione infatti è stata costretta a neutralizzare la tappa odierna al chilometro 377 per le incessanti piogge che hanno messo in pericolo gli equipaggi e il rischio di operare per i soccorsi. La città di Ha’il è stata raggiunta in trasferimento. 

Una 3^ tappa accorciata ma che non ha fatto sconti ai piloti in gara che hanno dovuto lottare contro tante difficoltà. La vittoria tra le auto è andata al francese Guerlain Chicherit (Prodrive) che trova un po’ di consolazione dopo i problemi con le gomme della giornata di ieri che lo hanno relegato al fondo della classifica generale.

 

STOP SAINZ, AL-ATTIYAH PRENDE IL COMANDO

Non è durata molto la leadership di Carlos Sainz in questa Dakar. Per il Matador purtroppo è stato decisivo in negativo un problema su una sospensione. Un cedimento di un giunto ha costretto ai lavori lui e l’esperto navigatore Lucas Cruz che hanno concesso circa 40′. Un problema mai verificatosi prima come ammesso dallo stesso Sainz che però non si è mostrato abbattuto e da domani ripartirà per cercare di rimontare il rivale Al-Attiyah.

E’ il qatariota campione in carica della Dakar a prendersi la leadership della corsa! Al-Attiyah e Mathieu Baumel hanno chiuso la 3^ tappa al 13° posto. Il pilota di casa Toyota si è giocato bene le sue carte pur essendo costretto a partire davanti a tutti. Una tappa corsa in sicurezza e senza forzare il ritmo ha permesso a Nasser di balzare in testa.

E’ innegabilmente un ottimo inizio per Toyota che fin qui si è dimostrato il mezzo con la messa a punto migliore e un’affidabilità generale da fare invidia a tutti. E infatti alle spalle del vincitore Chicherit ha chiuso il talentuoso Henk Lategan. Ma sul pick up del marchio nipponico è andato forte anche Yazeed Al Rajhi che ha trovato un buon feeling con il suo nuovo navigatore Von Zitzewitz. Per il saudita è arrivato il 5° tempo di prova dietro all’altro prototipo di Prodrive guidato da Terranova, anche quest’ultimo capace di recuperare tempo prezioso dopo le disavventure di ieri, e all’Audi di Peterhansel.

Peterhansel è stato il miglior pilota del team teutonico! Mister Dakar ha dato risposte importanti riuscendo persino a recuperare diversi minuti ad Al-Attiyah. Il francese è ancora pienamente nei giochi e al momento è certamente l’uomo su cui Audi può puntare. Peterhansel-Boulanger sono virtualmente terzi con un ritardo di 20′ nella generale.

Ancora una prova positiva per il sudafricano Baragwanath (oggi 6°) che si sta esaltando con il nuovo e potentissimo buggy CR6 turbo sviluppato dalla Century Racing.

Meglio di ieri ha fatto anche Ekstrom che oggi ha piazzato al 10° posto la terza Audi RS Q e-tron del marchio dei quattro anelli.

ALTRI PROBLEMI PER LOEB

E’ una Dakar frustrante per Sébastien Loeb che anche oggi non trova nessuna gioia. Un guasto meccanico ha interrotto la corsa dell’alsaziano che si è dovuto fermare a sostituire un pezzo sul suo Hunter T1+. Il ritardo accumulato ormai va oltre l’ora e mezza. Per l’alsaziano non resta che puntare a vincere qualche tappa delle restanti per portare a casa i punti bonus concessi per il Mondiale Raid di cui Loeb è iscritto. La Dakar è ancora lunga, Loeb può ancora puntare a un piazzamento in top10.

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TAPPA 3
1. AL-ATTIYAH-BAUMEL (TOYOTA)
2. AL RAJHI-VON ZITZEWITZ (TOYOTA) +13:20
3. PETERHANSEL-BOULANGER (AUDI) +20:45
4. VITSE-LEFEBVRE (MD BUGGY) +24:53
5. BARAGWANATH-CREMER (CENTURY BUGGY) +26:16
6. SERRADORI-MINAUDIER (CENTURY BUGGY) +27:19
7. DE VILLIERS-MURPHY (TOYOTA) +32:08
8. SAINZ-CRUZ (AUDI) +33:11
9. MORAES-GOTTSCHALK (TOYOTA) +33:45
10. PROKOP-CHYTKA (FORD) +35:10
…
12. EKSTROM-BERGKVIST (AUDI) +41:21
28. LOEB-LURQUIN (PRODRIVE) +01:35:49