Oliver Solberg non ha ottenuto un prolungamento di contratto con Hyundai Motorsport nel WRC. Il 21enne si è ora unito al team Toksport dove guiderà la nuovissima Skoda Fabia RS Rally2 nella classe WRC2 per la stagione 2023.

Lo svedese, che comincerà il mondiale al Rallye Monte-Carlo, non vede l’ora di affrontare le tappe invernali del Rally di Svezia, che si disputerà a Umeå dal 9 al 12 Febbraio prossimi.
“L’anno scorso è stato un evento fantastico. Penso che il mix di prove e soprattutto il fatto che si trattasse di un vero e proprio rally invernale sia stato magico. Non vedo l’ora di guidare di nuovo a Umeå e sarà anche la prima volta che gareggerò ambendo ai punti del campionato con la mia nuova auto. Sarà quindi un fine settimana importante“, afferma.

Dopo due stagioni come pilota di ufficiale Hyundai per un totale di 12 partenze nel WRC, ha ricevuto una doccia fredda dalla squadra. Dopo il Rally di Nuova Zelanda ad Auckland, ha iniziato a ricevere i primi segnali di un possibile divorzio. La squadra si è ammutolita e il silenzio si è fatto assordante durante la gara.

Solberg ha intuito i problemi e domenica sera, al termine della gara, ha ricevuto la notizia che il team Hyundai non avrebbe prolungato il contratto con lui per la stagione 2023.

“È stata dura in quel momento, ma non c’è niente che mi faccia arrabbiare. Mi sono sentito molto male e per alcune settimane non sono stato al meglio. L’annuncio è arrivato tardi e non ho avuto alcuna opportunità di trovare una soluzione per questa stagione.”

Tuttavia, tirando le somme dei due anni da pilota WRC, le emozioni sono ovviamente contrastanti. Il quarto posto ottenuto in Belgio è stato il miglior risultato stagionale in otto partenze.

“Sono rimasto ovviamente deluso dalla situazione, ma è stato solo per rispettare la decisione del team e il loro nuovo piano di andare avanti con tre auto e solo piloti esperti“, ha detto.

Oliver sta per cominciare una nuova avventura con il team tedesco Toksport, al volante di una Skoda Fabia RS Rally2. Una stagione che descrive come un passo indietro per fare due passi avanti.

Il contratto ha una durata annuale e rispetto agli anni passati con Hyundai, l’obiettivo è più netto: vincere la classe e guidare per ottenere delle vittorie di prestigio.

“A livello di auto, perdo competitività e velocità rispetto allo scorso anno, ma sulle strade tortuose non è poi così diverso. Inoltre, sento già di aver ritrovato entusiasmo e di apprezzare le persone che circondano la squadra. Mi impegnerò al massimo per vincere.“

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