Foto: Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

Dominio Ogier, dominio Toyota. Dopo 11 prove in questo Rallye Monte-Carlo 2023, il team di Latvala sta mettendo le cose in chiaro. Il grande favorito Sébastien Ogier sta mantenendo le promesse su una Yaris che quest’anno è ripartita forte, anzi fortissimo! Dietro il pilota di gap c’è un’altra gara che Rovanpera sembra poter controllare. 

Tra gli avversari, Neuville questa mattina sembra non aver migliorato il proprio passo sulle prove più veloci e scorrevoli del rally. Hyundai male nel complesso. M-Sport in crisi, ancora una volta: il debutto di Tanak non sta andando secondo i piani, Loubet commette un errore ed esce di scena.

 

OGIER CONTROLLA IL PRIMO GIRO

Ogier ma non solo… Il team del marchio nipponico si è ripresentato al via con le idee ben chiare e con una Yaris Rally1 sviluppata e super competitiva. Al momento da quello che possiamo osservare, la GR Yaris è la vettura meglio bilanciata e ben settata per questo Monte-Carlo asciutto e più prevedibile dell’edizione passata. Tre Toyota nei primi tre posti in tutte e tre le prove corse questa mattina. Questo rende l’idea sui reali valori messi in campo, su asfalto, dai team che si sfidano nel Mondiale 2023.

Sébastien Ogier continua la sua marcia trionfale vincendo la prova 10 “Malijai / Puimichel”. Fin qui è una rally lineare per Seb, preciso alla guida e senza alcun minimo errore. Insomma è a casa sua e si vede.

Rovanpera aveva vinto stamattina la PS9 “Le Fugeret / Thorame-Haute” che apriva la giornata, ripetendosi poi con un bel crono sulla PS11 Ubraye / Entrevaux.

Per il campione del mondo è un buon Monte-Carlo quello visto fino ad ora. La gara del finlandese volante è tutta su Neuville (3°) che nel frattempo annaspa non riuscendo a girare su tempi soddisfacenti in questo sabato mattina.

Il belga si trova a “sandwich” fra Rovanpera ed Evans! Il gallese nel frattempo ha fatto registrare tempi molto veloci e dopo essersi sbarazzato di Tanak, sta recuperando diversi secondi anche a Neuville. Ora sono 18 i secondi che li dividono. Gara apertissima!

 

Thierry Neuville si tiene virtualmente al 3° posto (Jaanus Ree / Red Bull Content Pool)
M-SPORT NEI GUAI, DI NUOVO… 

Sembra di essere ancora nel 2022. Per il team M-Sport al momento è un Monte difficile quest’anno. Tutt’altra atmosfera rispetto ad inizio anno scorso, con Loeb subito competitivo al debutto sulla Puma. Squadra in crisi ancora alla ricerca di se stessa, ma con un Ott Tanak in più, l’investimento più importante fatto dalla scuderia di Wilson.

Ma per l’estone Tanak sin qui è una gara complicata. Anche stamattina di nuovo problemi, questa volta al servosterzo della Puma durante la PS10. Tanak ha stretto i denti piazzando un riferimento decente sulla prova successiva. Il campione del Mondo 2019 è sceso da 4° a 5° allontanandosi sempre di più dal podio. Non c’è altro da aggiungere…

Nel frattempo Loubet non riesce a risollevare gli animi. Purtroppo il giovane francese ha commesso un errore nella PS9, arrivando un po’ lungo all’ultima curva e scivolando sul ghiaccio, rompendo la sospensione posteriore destra. E’ ritiro.

 

KATSUTA, SORDO E LAPPI 

In rimonta Katsuta, anche lui consapevole di poter sfruttare le doti velocistiche di questa Yaris Rally1 in specifica 2023. Il pilota nipponico ha continuato ad attaccare e stamattina è riuscito a passare un Dani Sordo in evidente difficoltà. Le difficoltà di Sordo confermano che la i20 N Rally1 al momento non è a posto a livello di setting per questo rally. Non impressiona più di tanto Esapekka Lappi, al debutto nel team del marchio coreano. Il finnico quantomeno ha mostrato segnali di ripresa, trovando miglioramenti sul cronometro. Lappi al momento è 8° staccato di soli 4.5″ da Sordo e sente il sorpasso. Riuscirà Sordo ha trovare la chiave di svolta per rispondergli?

CLASSIFICA MONTE-CARLO DOPO PS11
1. OGIER-LANDAIS (TOYOTA)
2. ROVANPERA-HALTTUNEN (TOYOTA) +30
3. NEUVILLE-WYDAEGHE (HYUNDAI) +42.4
4. EVANS-SCOTT (TOYOTA) +1:00.8
5. TANAK-JARVEOJA (FORD) +1:12.2
6. KATSUTA-JOHNSTON (TOYOTA) +1:59.5
7. SORDO-CARRERA (HYUNDAI) +2:19.9
8. LAPPI-FERM (HYUNDAI) +2:24.4

 

 

WRC 2: GRYAZIN FA IL VUOTO

Gryazin: scatenato, incontenibile! E’ una furia il talento russo di casa Toksport che si sta esaltando alla guida della nuova e velocissima Skoda Fabia RS.

Nikolay ha vinto 2 prove su 3 questa mattina, risultando velocissimo ma non a posto al 100% con le proprie note. Segno che i tempi potrebbero migliorare ulteriormente.

Il pilota di casa Citroen Rossel sta facendo il massimo ma al momento non riesce ad ottenere riscontri favorevoli sul cronometro. Yohan si tiene al 2° posto, alle spalle di Gryazin. Nel frattempo alle sue spalle è bravo lo spagnolo Pepe Lopez su Hyundai che ha passato il rivale Lefebvre su Citroen che nell’ultima è arrivato con le gomme praticamente finite perdendo del tempo prezioso e scendendo 4°.

Dietro di loro è 5° sulla Fiesta l’ex Rally1 Adrien Fourmaux. Sin qui è un rally ad intermittenza per Fourmaux, talvolta veloce e qualche volta più lento. Per lui è un feeling da ricostruire sulle Rally2, nel frattempo tiene a bada il veloce Cais (6°) e anche lui al debutto con la nuovissima arma ceca della Skoda.

Corre fuori classifica WRC2 Oliver Solberg: ottimi riscontri sul cronometro oggi, una prova vinta ma anche un piccolo incidente che lo relega nuovamente nelle retrovie. Dovrebbe comunque riuscire a proseguire la giornata.

Nel frattempo nel Trofeo Master (piloti over50) domina indiscutibilmente l’idolo locale Francois Delecour, navigato da Sabrina De Castelli. Alle sue spalle sono stabili al 2° posto i campioni in carica di classe Mauro Miele e Luca Beltrame. Primi due posti monopolizzati dalla nuova Fabia RS Rally2.

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