Foto Marco Bonini

Sebastien Ogier e Vincent Landais si confermano al vertice del Rallye Montecarlo dopo il loop di questa mattina. Il francese, nonostante qualche problema accusato alla parte ibrida della Toyota Yaris Rally1 #17, si è aggiudicato tutte e tre le prove disputate fino a questo momento.

Gara perfetta quella dell’8 volte iridato, percorso netto con 5 scratch su 5 conquistati tra ieri e oggi. Alle sue spalle però qualcosa è cambiato, infatti la seconda piazza è ora nelle mani di Thierry Neuville su Hyundai I20 Rally1.

Il leader del team di Alzenau, dopo lo spavento di ieri sera, sfrutta i problemi accusati da Elfyn Evans, scivolato dal secondo al quinto posto assoluto. Il gallese ha subìto una foratura alla posteriore destra nel corso di PS5, lasciando sul terreno circa 43 secondi, allontanandosi così dal blasonato compagno di squadra, fino a quel momento distante soli 11,3 secondi.

Anche Kalle Rovanpera ed Ott Tanak beneficiano delle “disgrazie” di Evans, salendo rispettivamente al terzo ed al quarto posto. Se Ogier sembra al momento difficilmente raggiungibile, la bagarre per il posto d’onore è apertissima: i big three di questa stagione sono racchiusi in soli 7,5 secondi in un continuo susseguirsi di scambi di posizione. Lo stesso Evans si trova a 14,5 secondi da Tanak, rendendo fattibile un possibile recupero da parte del #33, unico per il momento ad esprimere un passo gara vicino ai tempi di Ogier.

Il sesto posto è di Dani Sordo su Hyundai I20 Rally1. Lo spagnolo non ha nascosto il suo disappunto per la mancanza di feeling e velocità generale, che non gli permettono di fare quei tempi su asfalto che lo avevano reso celebre da queste parti ai tempi di Citroen e Mini. Non contento per le sue prestazioni neanche Esapekka Lappi, con l’attenuante di essere alla prima uscita ufficiale a bordo della nuova vettura.

Lappi e Takamoto Katsuta sfruttano i problemi di Pierre-Louis Loubet. Il pilota M-Sport tocca una roccia e rompe l’idroguida nel corso della quinta speciale, lasciando sul percorso circa un minuto e mezzo. Due posizioni perse e nessuna assistenza prevista a metà giornata, complicando di molto la sua avventura sugli asfalti monegaschi.

La “botta” di Loubet (Marco Bonini)

Il decimo posto è dell’ottimo Nikolay Gryazin che sta guidando la categoria WRC2 davanti a Yohan Rossel e l’ex ufficiale Stephane Lefebvre, entrambi su Citroen C3 Rally2.

Appuntamento alle 14:23 per l’inizio del secondo giro di prove.

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