Il campione finlandese in carica, Heikkila, al volante di una Škoda Fabia Rally2 Evo equipaggiata Michelin, si è inizialmente portato al comando nella PS 3 prima di scivolare al secondo posto con il progredire del giro mattutino. Tuttavia, una prestazione da record, bilanciata da un forte ritardo di Craig Breen nella PS 7, ha riportato Heikkilä a guidare la sosta notturna a Fafe, con Mads Østberg al secondo posto e Hayden Paddon al terzo.

“Sicuramente è stato piuttosto impegnativo”, ha detto Heikkilä al termine del giro mattutino. “Per me la parte più difficile è stata trovare il grip o i punti fangosi perché non lo sai in anticipo ed è stato abbastanza difficile da indovinare. Non ho mai affrontato queste condizioni prima perché in Finlandia, se piove o è bagnato, non diventa così fangoso. Ma è un buon apprendimento ed il ritmo è andato bene, quindi siamo in lotta “.

Dopo la super speciale d’apertura dell’evento a Fafe venerdì sera, vinta dal due volte campione portoghese Ricardo Teodósio, la prima tappa è proseguita questa mattina sulle strade sterrate colpite dalla pioggia ad est della città.

Østberg è arrivato secondo, nonostante abbia segnalato un odore preoccupante a bordo della sua Citroën. Alla guida di una Citroën C3 Rally2 equipaggiata con MRF Tyres, Østberg ha sfruttato il posizionamento di passare prima sulla strada e prendere il comando con 2″3 di vantaggio su Paddon ed Erik Cais.

Breen ha completato la prova di 9,64 chilometri a 12″6 dal primo posto in 17° posizione e si è pentito della sua decisione di non scegliere la prima posizione nell’ordine di partenza, un diritto che si era guadagnato dopo aver vinto la prova di qualificazione di venerdì pomeriggio.

Ma con la PS 3 relativamente asciutta rispetto alla manche precedente, la posizione di partenza di Breen, quarto, si è rivelata vantaggiosa per il pilota della Hyundai i20 Rally2 equipaggiata con Pirelli, che ha vinto il tratto cronometrato per salire fino alla quarta posizione nella classifica generale, 7″9 dietro Heikkilä.

Østberg è stato di nuovo il più veloce sulla PS 4 e, con la PS 5 annullata per motivi di sicurezza, il norvegese è tornato a Fafe per l’assistenza di mezzogiorno in vantaggio di 1″1.

 

Con Breen all’attacco lungo la PS 6 e Østberg che ha riferito di non sentirsi a suo agio con la manovrabilità della sua vettura, oltre a uno strano odore a bordo, l’irlandese Breen  è andato al comando in vantaggio di 1″5 su Heikkilä con Østberg al terzo posto.

Ma le speranze di Breen di una sesta vittoria in un evento ERC sono state deluse quando è stato costretto a fermarsi per cambiare una gomma danneggiata a meno di metà della PS 7, i 15,05 chilometri della prova Boticas/Sr do Monte, mentre Heikkilä passa di nuovo in testa, nonostante avesse riportato un problema con la sua batteria dell’auto all’arrivo della tappa.

Dietro Paddon, terzo classificato, Georg Linnamaë è quarto con Mārtiṇš Sesks quinto e Miko Marczyk sesto. Miklós Csomós ha completato la PS 7 al settimo posto, ma era preoccupato per un’elevata temperatura dell’acqua rilevata dal cruscotto della sua auto.

Tom Kristensson è ottavo dopo aver guidato per cinque chilometri della PS 6 con una gomma anteriore sinistra danneggiata. Il ritardatario Breen è nono, mentre il campione francese su terra Mathieu Franceschi completa la top 10.

Il campione portoghese in carica Armindo Araújo è arrivato 10° assoluto dopo la PS 6, ma è uscito pesantemente nella PS 7. In una dichiarazione del suo team si legge: “Sfortunatamente, Armindo Araújo e Luís Ramalho hanno subito un incidente nella PS 7 e sono fuori dal Rally Serras de Fafe. L’equipaggio della Škoda Fabia Rally2 non ha presentato lesioni fisiche apparenti ma è stato trasportato in ospedale per controlli precauzionali”.

Con la PS 7 fermata successivamente con la bandiera rossa e non sono state disputate nemmeno la PS 8 e la PS 9, cancellate per motivi di sicurezza, ma non correlate all’incidente dell’Araújo, la prima tappa è stata interrotta prematuramente.

Nel frattempo, Jon Armstrong è in testa alla categoria ERC3 per le auto Rally3,  il pilota portoghese Ernesto Cunha conduce in ERC4 seguito da Tymoteusz Jocz e Roberto Daprà.

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