Sono ben 147 (78 nella gara CIAR e 69 nella versione CRZ) le adesioni che ha raccolto il 46° rally Il Ciocco e Valle del Serchio che, sulle strade classiche di Garfagnana e Media Valle, darà il via al Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e alla Coppa Rally di 6^ Zona, nelle due giornate di venerdì 10 e sabato 11 marzo prossimi. Una cascata di iscrizioni che ha piacevolmente “travolto” lo staff di Organization Sport Events, “capitanato” da Valerio Barsella. “Il grande successo di adesioni alla nostra gara – commenta – rappresenta una apertura davvero di qualità per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2023 ed una importante gratificazione e apprezzamento per il lavoro svolto dallo staff del rally Il Ciocco. Evidentemente il format e la formula proposte da ACI Sport hanno colto nel segno, andando incontro alle esigenze sportive e anche economiche dei rally attuali e dei praticanti. Credo che sia anche il miglior modo per salutare l’ingresso della città di Lucca nel percorso, con la partenza dalle storiche e bellissime Mura cittadine. Da qui il rally si sposterà sulle storiche e sempre apprezzate prove speciali, con l’arrivo del rally nella suggestiva piazza principale di Castelnuovo Garfagnana”.

Parte subito bene la serie tricolore più importante che registra, alla prima gara, tra le 78 adesioni, ben 27 iscritti al Campionato, tra “Assoluto”, “Promozione” e “Due Ruote Motrici”.

Tra questi spiccano, per la lotta al titolo più ambito, i nomi del varesotto Andrea Crugnola e Pietro Ometto, con la Citroen C3 Rally 2 FPF Sport: i campioni italiani rally 2022 e ultimi vincitori sulle strade del “Ciocco” si ripresentano con tutte le credenziali per tentare l’assalto al terzo titolo tricolore e partiranno con il numero 1 sugli sportelli. A rendergli il percorso meno facile possibile si candidano l’altro varesotto Damiano De Tommaso, confermato portacolori ACI Team Italia, secondo alla fine lo scorso anno, a chiusura di una stagione strepitosa, e vincitore del titolo “Promozione”, con cui debutta al “Ciocco” Sofia D’Ambrosio, e il ligure Fabio Andolfi – anche lui con un nuovo navigatore Nicolò Gonella – pure con un 2022 di spessore. Entrambi saranno “dotati” della Skoda Fabia Rally2 “evoluta”. La vettura boema fa la parte del leone nelle preferenze dei piloti, anche se tra le 20 Rally2 iscritte al “Ciocco” CIAR, si registrano le presenze di tre Citroen C3, tre VW Polo GTI e una Hyundai i20. Il cuneese Enrico Brazzoli, con Fenoli, torna a respirare aria “tricolore”, dopo le positive esperienze nel Mondiale Rally, mentre il piacentino Andrea Mazzocchi, con Silvia Gallotti disporrà di una Citroen C2 Rally2. Obiettivo Campionato Promozione, ma anche fare il meglio possibile nell’Assoluto, per tre “vecchie conoscenze” come il pavese Giacomo Scattolon, che “imbarca” l’esperto Sauro Farnocchia (VW Polo GTI), il lucchese Rudy Michelini, anche lui con il nuovo “naviga” Matteo Nobili (Skoda Fabia Rally2) e il reggiano Antonio Rusce, con la “novità” Martina Musiari alle note. Agguerrita la concorrenza, nella doppia sfida CIAR-CIRP: è atteso con grande curiosità il debutto, nella massima serie, dello sloveno Bostjan Avbelj, con Damijan Andrejka e la Skoda Fabia Rally2, reduce da prestazioni “monstre” in altri campionati, a dispetto di una carriera rallistica iniziata da poco. Ma anche altre Skoda Fabia Rally2 sono attese nella lotta per l’attico della classifica, come quelle del bresciano Luca Bottarelli, con Pasini, dell’esperto reggiano Ivan Ferrarotti, con Bizzocchi, vincitore nel 2022 del “Ciocco” CRZ, che torna ad un impegno tricolore “full time”, del “deb” Francesco Aragno, con Segir. Completano il quadro CIAR-CIRP, di Alberto Dall’Era, con Beltrame (VW Polo GTI Rally2), di Fabio Angelucci, con Cambria (Citroen C3 Rally2) e di Liberato Sulpizio, con Angeli (Hyundai i20).

Al via anche una pattuglia di equipaggi che al rally Il Ciocco non rinunciano mai: è il caso del versiliese Nicola Caldani, pilota dal palmares prestigioso, qui con Mometti e la Skoda Fabia Rally2, e della famiglia Marcucci. Il patron del “Ciocco” Andrea Marcucci, con il fido Richard Gonnella, marca l’ennesimo “cartellino” alla gara di casa, con la Skoda Fabia Rally2, mentre il figlio Luigi Marcucci, stavolta con Sara Baldacci, ha scelto la VW Polo GTI Rally2. Non poteva mancare l’altro figlio “da corsa” Francesco Marcucci, con Federico Baldacci, al via con una Peugeot 208 Rally4.

Lotte al calor bianco sono previste anche tra gli iscritti al “Due Ruote Motrici”, con una categoria Rally4 dove impera la Peugeot 208 GT: punte di diamante il versiliese Gianandrea Pisani, con Vecoli, vincitore tra le 2RM al rally Il Ciocco 2022, il locale Lucchesi Jr, con Chiara Lombardi, il cuneese Stefano Santero, con Grimaldi (Renault Clio), il pavese “Davide Nicelli Jr”, con Romei, il piacentino Giorgio Cogni, con Cervi, il laziale Michael Rendina, con Pizzuti, il valtellinese Moreno Cambiaghi, con Giulia Paganoni, il ligure Emanuele Fiore, con Casalini. “Fuori concorso” tricolore, in questa gara, ma da tenere certamente d’occhio sono il trentino Fabio Farina, con Zanni, secondo nel 2RM tricolore 2022, il vicentino Nicola Cazzaro, con Raccuia e la Renault Clio del pistoiese Paolo Moricci, con Garavaglia.

Dodici le GR Yaris iscritte al Trofeo, con la via i vincitori assoluto 2022 Paperini-Fruini e i primi tra gli “Under” dello scorso anno Facco-Doria.

Quindici invece la Suzuki iscritte alla Rally Cup, con equipaggio da battere quello dei campioni 2022 Giordano-Siragusa.

Apertura in grande stile anche per il rally Il Ciocco nella versione Coppa Rally di 6^ Zona, con tanti punti in palio, grazie al massimo coefficiente. Forte il richiamo per un bel gruppo di “specialisti”, quasi tutti su Skoda Fabia Rally2, come il lucchese Luca Panzani, affiancato da Pinelli, primo a partire, in cerca del riscatto dopo la fatale “toccata” al “Ciocco” dello scorso anno, quando era in testa alla gara, il reggiano Gianluca Tosi, con Del Barba, l’elbano Andrea Volpi, con Gentini, il pistoiese Luca Artino, con Gabelloni, il massese Giorgio Sgadò, con Panzani, il piacentino Max Settembrini, con Mancuso, Marco Ramacciotti, con Caturegli, il pistoiese Davide Giordano, con il fratello Andrea. L’altro pistoiese Fabio Pinelli, con Mancini, ha mantenuto fede alla Hyundai i20 Rally2, con cui concluse terzo lo scorso anno, mentre ha optato per la Citroen C3 Rally 2 il locale Federico Rossi, con Bernardi. Vetture meno potenti le Rally4, ma da tenere d’occhio, anche per l’assoluta, saranno di sicuro i “piedoni evergreen” Roberto Vescovi, parmense, con Giancarla Guzzi alle note (Peugeot 208) e il pistoiese Federico Gasperetti, con Ferrari (Renault Clio Sport).

È il capoluogo Lucca ad ospitare la partenza del rally Il Ciocco, preceduta dalle operazioni di verifica tecnico sportiva: queste ultime si svolgeranno presso l’Automobile Club Lucca, mentre lo start del rally è previsto presso il suggestivo Caffè della Mura, nel centro della città. Lucca, per la prima volta nella lunga storia del rally, è sede di partenza del “Ciocco”.

È un ritorno, invece, quello della medievale Castelnuovo Garfagnana nell’ambito del rally Il Ciocco, sede dell’arrivo finale, nella piazza principale di Castenuovo Garfagnana, proprio sotto alla maestosa Rocca Ariostea.

Confermato, come sempre, presso la Tenuta Il Ciocco, accogliente e dalla natura spettacolare, il cuore operativo dell’evento, con Direzione gara, Sala stampa, Segreteria e tutti gli altri servizi del rally, il Parco Assistenza e il riordino notturno tra le due sezioni di gara.

Elenco CIAR

Elenco CRZ

 

 

 

 

 

 

 

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