Art-Motorsport 2.0 bella e sfortunata al Rallye Elba

L’unico rappresentante della scuderia al via, Leopoldo Maestrini, è stato fermato da un guasto alla vettura nelle battute finali, dopo essere stato in lotta per il podio assoluto.
Cerreto Guidi, 24 aprile 2023 – Se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede benissimo, e purtroppo Art-Motorsport 2.0 non è stata esente da questo assioma al 56° Rallye Elba, primo round di International Rally Cup.
Sugli asfalti dell’isola napoleonica, infatti, era al via anche il sodalizio presieduto da Giuseppe Artino, che aveva in Leopoldo Maestrini il suo unico portacolori, impegnato a dare l’assalto alla classifica di campionato, essendo infatti iscritto alla serie e suo obiettivo stagionale.
Il pilota di Scarlino, al via con la Citroen C3 Rally2 e nuovamente in coppia con Gioia Boddi, aveva come obiettivo primario mettersi in fretta alle spalle l’incidente del Trofeo Maremma, ed i primi riscontri cronometrici gli hanno subito dato ragione: quarto tempo sulla PS1 e primato a pari merito sulla PS2, la massacrante “Volterraio-Cavo” di 24,67 km. Un testacoda sulla prova successiva, l’unica in notturna, gli è poi costato tempo prezioso, chiudendo comunque la giornata al quarto posto, con tutti i presupposti per giocarsi il podio. La seconda tappa è poi iniziata in modo guardingo, con Maestrini attento a non esagerare e pronto ad andare all’attacco nell’ultima tornata di prove speciali, forte di una confidenza con la vettura sempre più solida. A quel punto, però, è stata proprio l’auto del Double Chevron a tradirlo: sulla PS6, un guasto elettronico al pedale dell’acceleratore ha messo la parola fine alla gara di Maestrini, amareggiato, ma per niente deluso da quanto fatto vedere.
“Il Rallye Elba ci ha lasciato l’amaro in bocca per il suo epilogo – le parole di Giuseppe Artino, presidente di Art-Motorsport 2.0 – Sapevamo già il valore di Leopoldo, non lo scopriamo certamente oggi, e la sua prestazione non ha fatto altro che confermare il suo livello di competitività. L’essersi messo subito alle spalle l’incidente è sintomo di grande forza mentale, e forse anche per questo il dispiacere per l’epilogo sfortunato è ancora maggiore. Siamo certi che nei prossimi appuntamenti di IRC arriverà il suo momento, e noi saremo al suo fianco per festeggiare. Come scuderia, adesso ci focalizzeremo sul Rally della Valdinievole, la nostra gara di casa, dove saremo presenti con tanti nostri alfieri e carichi per dire la nostra nella classifica riservata alle scuderie.”

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THOMAS SIMONELLI

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