Foto: Red Bull Content Pool

Sempre sorridente e scherzoso, quasi come non prendesse sul serio i rally. E invece poi pronti-via te lo ritrovi davanti a tutti, dominando in lungo e largo come i francesi hanno insegnato a fare.

Non sarà Loeb e nemmeno Ogier, ma Yoann Bonato ha dato una bella dimostrazione di forza vincendo il Rally delle Canarie edizione 2023. L’equipaggio tutto francese composto dal navigatore Boulloud, la vettura Citroen C3, il team CHL e le gomme Michelin, ha dominato la corsa lasciando solo le briciole agli altri.

Prossimo ormai ai 40, Bonato si è confermato un eccellente asfaltista. Dopo due podi già conquistati sull’isola Gran Canaria, questa volta l’esperto francese non ha voluto lasciare nulla al caso: un po’ nascosto nelle prime due prove, il pilota della CHL ha poi alzato il ritmo conquistandosi la prima tappa del rally con 11″ di vantaggio su Paddon, quest’ultimo veloce ma non specialista dei fondi catramati. La pioggia caduta ad intermittenza durante la seconda tappa non ha arrestato la marcia di Bonato-Boullaud, che anzi hanno fatto ancora di più la differenza portandosi a casa il rally con un vantaggio finale di ben 36.9″ su Paddon-Kennard (Hyundai) e vincendo la bellezza di 7 prove speciali. Un rally corso alla perfezione senza alcuna sbavatura da parte di Bonato che ha sfruttato al meglio il pacchetto molto competitivo Citroen-Michelin, da sempre una quasi certezza su asfalto.

Bonato-Boullaud, vincitori alle Canarie (Red Bull Content Pool)

Sul podio hanno concluso alle spalle dei vincitori Hayden Paddon e il veterano John Kennard su una Hyundai gommata Pirelli. Una gara positiva per il kiwi che non ha forzato la mano per andare a sfidare Bonato, troppo veloce su asfalto. Paddon ha condotto una gara intelligente portando a casa punti e piazzamento importante, confermandosi il leader della serie europea dopo due appuntamenti.

Terzo gradino del podio per Efren Llarena e Sara Fernandez sulla nuova Skoda Fabia RS gommata MRF. Lo spagnolo ha riscattato in parte la prova opaca sulla terra del Rally Fafe. Per la Fabia RS è il primo podio nel Campionato Europeo, anche se la vettura sembra ancora lontana dall’esprimere il 100% del proprio potenziale.

Tre Hyundai in top5 perché oltre a Paddon si sono ben distinti anche il giovane Jan Solans e Ivan Ares, entrambi habituè del campionato spagnolo. L’austriaco Wagner (6°) sulla nuova Fabia ha fatto meglio del francese Franceschi (7°) alla guida invece della vecchia ma competitiva versione “Evo”.

Paddon-Kennard si confermano in testa alla classifica dell’ERC (Red Bull Content Pool)

Bene gli italiani che sull’asfalto hanno ritrovato una buona competitività. Si è ben distinto Andrea Nucita che soprattutto nelle prime battute si era ritrovato prima in testa, seppur per una sola prova, e poi capace di poter lottare per il podio. La pioggia del sabato ha complicato i piani del siciliano che si è ritrovato in una bella lotta con Simone Campedelli. Quest’ultimo però ha dovuto alzare bandiera bianca prima dello start dell’ultima PS per un problema alla pompa della benzina, lasciando strada al rivale e connazionale: una beffa per Simone e Tania Canton che avevano fatto registrare ottimi tempi sull’asfalto delle Canarie. Nucita alla fine ha colto un buon 8° assoluto sulla Hyundai della Racing Network.

Buona anche la gara di Andrea Mabellini, ancora in fase di apprendistato sulla Fabia Evo della MRF. Per Mabellini sono arrivati i primi punti stagionali grazie al 14° assoluto ma soprattutto grazie alla vittoria della Power Stage sfruttando coraggio, bravura e anche la fortunata posizione di partenza. Mabellini-Lenzi hanno chiuso il loro rally con due PS vinte; non male per due ragazzi giovani e talentuosi che ci regaleranno sicuramente belle soddisfazioni in futuro.

Provaci ancora Andrea! Nucita ha chiuso 8° assoluto alle Canarie (Red Bull Content Pool)

Tra i mancati protagonisti citiamo sicuramente Mads Ostberg e Mikko Heikkila. Per il norvegese gara praticamente già finita sulla PS3 quando si è rotto un semiasse sulla sua C3. Per Heikkila invece una prova anonima che conferma il poco feeling sull’asfalto del campione di Finlandia.

Ritiro amaro anche per Javier Pardo che stava andando fortissimo sulla Hyundai gommata MRF ma costretto al ritiro a seguito di una doppia foratura sulla PS9. Botto pazzesco e fortunatamente senza conseguenze per il talento ungherese “Miksy” Csomos che stava spingendo tanto sulla sua Fabia ma ha commesso un errore volando fuori strada e distruggendo completamente la vettura del marchio ceco.

Ritirato purtroppo Roberto Daprà che stava dominando la categoria ERC4 prima dello stop forzato. Vittoria poi andata nelle mani del giovane ungherese Hangodi su Peugeot 208 Rally4.

Buon piazzamento finale per Jon Armostrong (21°) sulla nuovissima Ford Fiesta Rally3 EVO che ha fatto il proprio debutto alle Canarie. La vettura si è confermata veloce, capace di battagliare con le Rally2 più lente. Tuttavia il meglio di questa macchina lo si vedrà sicuramente sui fondi sterrati.

Prossimo appuntamento in Polonia sulla terra il 20 maggio.

CLASSIFICA FINALE RALLY CANARIE
1. Bonato-Boulloud (Citroen C3) 1:55:05.8
2. Paddon-Kennard (Hyundai i20) +36.9
3. Llarena-Fernandes (Skoda Fabia RS) +52.6
4. Solans-Sanjuan (Hyundai i20) +58.3
5. Ares-P.Bouzas (Hyundai i20) +1:07.6
6. Wagner-Winter (Skoda Fabia RS) +1:13.0
7. Franceschi-Escartefigue (Skoda Fabia) +1:24.5
8. Nucita-Pollet (Hyundai i20) +1:24.9
9. Sesks-Francis (Skoda Fabia RS) +1:33.8
10. Suarez-Iglesias (Skoda Fabia RS) +1:39.8

CLASSIFICA ERC DOPO 2 RALLY
1. Paddon (58 pt.)
2. Bonato (47)
3. Llarena (34)
4. Ostberg (24)
5. Linnamae (24)

12. Nucita (16)

 

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