Gryazin Nikolay; Aleksandrov Konstantin; Skoda Fabia R5 Evo; #9

Le strade del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra si sono incrociate sulle strade bianche, ricche di storia rallistica, del 51° San Marino Rally. Due gare in una che hanno trovato la loro sintesi in una classifica finale che ha visto prevalere i protagonisti della serie sterrata. Nikolay Gryazin insieme a Kostantin Aleksandrov, su una Skoda Fabia Rally2, hanno conquistato infatti il successo nella tappa della Repubblica di San Marino, all’esordio stagionale nel tricolore Terra, al termine di una sfida in gran parte dominata. Dietro di loro è andato in scena una sfida nella sfida tra i due migliori interpreti dei rally italiani dell’epoca recente, i due leader delle serie nazionali. Da un lato il campione Assoluto in carica Andrea Crugnola con Pietro Ometto su Citroen C3 Rally2, dall’altra il detentore del titolo Terra Paolo Andreucci insieme a Rudy Briani su altra Skoda. Uno scontro generazionale, un duello tra piloti, ma anche tra due grandi case di pneumatici con le Pirelli che accompagnano la corsa di Gryazin e Crugnola e gli MRF, costruiti in India, che equipaggiano Andreucci.

Alle spalle del vincitore Gryazin, ad avere la meglio è stato al fotofinish Andrea Crugnola, che ha strappato la seconda posizione a Paolo Andreucci nell’ultima delle 9 prove speciali, sulla più lunga Lunano, per appena 1 decimo di secondo. Per il pilota di Varese si tratta quindi della quarta vittoria consecutiva, la più pesante considerato il coefficiente 1.5 che gli permette, insieme ai 2 punti ottenuti nella Power Stage iniziale disputata al venerdì, di allungare al vertice della classifica del CIAR Sparco ora a quota 108 punti. Un bottino impressionante, ma con ancora quattro rally in calendario due dei quali a coefficiente 1.5 nulla è ancora scritto. Il terzo posto non rende merito alla grande prestazione del garfagnino Andreucci, il più veloce nella prova inaugurale, che può comunque accontentarsi del secondo posto per il Terra, considerato Crugnola trasparente per quella classifica, che gli permette di consolidare la sua leadership di campionato.

Ai piedi del podio generale si sono piazzati Fabio Andolfi e Nicolò Gonella, molto vicini come tempi al capoclassifica del CIAR Sparco e con il peso di 10” di penalità accumulati nel primo giorno del rally che, conti alla mano, non gli ha permesso di puntare fino in fondo per il primo posto per il campionato maggiore. Usciti sulla penultima speciale Giandomenico Basso con Lorenzo Granai su Skoda, proprio in vista del traguardo e comunque al termine di una gara non di alto profilo, il quinto posto nell’assoluta e il terzo nella classifica CIRT è andato a Tommaso Ciuffi, in coppia con Pietro Cigni. La prova del pilota fiorentino va particolarmente segnala anche perché nello score riepilogativo delle prove vinte risulta essere, con Andreucci, uno dei due piloti che hanno fatto meglio di Gryazin in prova, vincitore alla fine di sette tratti cronometrati. Con questo risultato Ciuffi è salito quindi al secondo posto nella classifica generale del Campionato Terra. Nella seconda parte della top ten hanno poi chiuso Enrico Oldrati, sesto insieme ad Elia De Guio, seguito da Umberto Scandola con Daniele Michi alle note, ottimo settimo posto dopo un lungo periodo di inattività, e dal toscano Luca Panzani, con Francesco Pinelli alla destra, in grande rimonta nella parte conclusiva del San Marino Rally. Al nono posto si è piazzato Jader Vagnini, in coppia con Martina Musiari, in vista tra i migliori del Terra e primo con merito tra i piloti sammarinesi. Ottimo anche il decimo posto di Massimiliano Tonso, in coppia con il locale Massimo Bizzocchi, che ha perso posizioni nel finale nonostante un avvio convincente. In questa seconda metà della classifica tutti erano a bordo delle Skoda Fabia Rally 2.

Appena fuori dalla top ten l’altro sammarinese Daniele Ceccoli con Piercarlo Capolongo, e il figlio d’arte Angelo Pucci Grossi con Francesco Cardinali, anche loro sulle quattro ruote motrici della casa ceca.

Il San Marino Rally ha legittimato anche la leadership nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, con Davide Pesavento e Marco Frigo che hanno centrato la vittoria bis nel secondo atto tricolore, il primo su sterrato anche per i giovani di ACI Team Italia in gara nel progetto federale. Il ragazzo vicentino, classe 2001 da Roana, ha ribadito quanto fatto vedere nel successo alla Targa Florio anche sulle strade bianche del Piccolo Stato, portando la sua Renault Clio Rally5 ad emergere tra le 10 al via, tutte gommate Pirelli e gestite unicamente da Motorsport Italia. 19.8’’ in tutto i secondi di vantaggio sull’equipaggio dei fratelli trentini Geronimo e Francesca Nerobutto, ottimi al ritorno sul fondo più familiare che sembra averli rilanciati per la corsa al titolo giovanile. A completare il podio Junior, hanno centrato la terza posizione il varesino Riccardo Pederzani con Edoardo Brovelli, tra i ragazzi più esperti del gruppo e tra i pochi ad aver già calcato le strade sammarinesi prima di questa occasione.

Dolce vittoria anche per Gianandrea Pisani ed Andrea Colapietro, il quarto centro consecutivo su quattro round per il pilota lucchese assoluto mattatore del CIAR Due Ruote Motrici. Il pietrasantino ha fatto da riferimento della categoria, colonizzata dalle Peugeot 208 Rally 4, anche sulle strade bianche. In più occasioni nel corso della mattinata è però riuscito rispondere Fabio Farina, navigato da Gabriele Zanni, che era riuscito a prendere momentaneamente la testa della classifica grazie a due successi nelle singole prove speciali; alla fine il pilota trentino ha però concluso con 6.5” di ritardo dal leader Pisani. Buon risultato anche per il piacentino Giorgio Cogni con Alessandro Cervi, terzi e sul podio di categoria

Debutto pregiato all’ombra del Titano per i giovani talenti internazionali del FIA Rally Star Training Season, tra i quali è svettato Taylor Gill navigato da Daniel Brkic. Sei i piloti che si sono presentati su Ford Fiesta Rally3 al primo appuntamento dei 6 in programma previsti su terra ed asfalto, ma sin dalla power stage il pilota australiano ha mostrato un passo fulmineo, chiudendo tempi ottimi che gli sono valsi il 15° posto assoluto finale.

 

CLASSIFICA GENERALE SAN MARINO RALLY: 1. Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia R5 Evo) in 53’11.6; 2. Crugnola-Ometto (Citroen C3 R5) a 32.0; 3. Andreucci-Briani (Skoda Fabia R5 Evo) a 32.1; 4. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia R5 Evo) a 42.9; 5. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia R5 Evo) a 1’10.5; 6. Oldrati-De Guio (Skoda Fabia R5 Evo) a 1’46.6; 7. Scandola-Michi (Skoda Fabia R5) a 2’11.1; 8. Panzani-Pinelli (Skoda Fabia R5) a 2’12.6; 9. Vagnini-Musiari (Skoda Fabia R5) a 2’16.2; 10. Tonso-Bizzocchi (Skoda Fabia R5) a 2’51.0;

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 108pt; 2. Andolfi 61pt; 3. Basso 38,5pt; 4. De Tommaso 36pt; 5. Bottarelli 21pt;

CLASSIFICA CIRT: 1. Andreucci 27pt; 2. Ciuffi 20pt; 3. Gryazin 15pt; 4. Panzani 13pt; 5. Costenaro 12pt; 6. Vagnini 10pt; 7. Oldrati 10pt; 8. Dati 9pt; 9. Scandola 6pt; 10. Tali-Tonso 3pt;

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