Simone Campedelli-Tania Canton, Skoda Fabia R5 #2

Il Campionato Italiano Rally Asfalto ha attraversato il Paese da un estremo all’altro, e dal tacco salentino si proietta verso la vetta più alta per il terzo appuntamento stagionale atteso al Rallye San Martino di Castrozza e Primiero. La serie tricolore ACI Sport, dedicata agli specialisti del fondo scuro, si appresta a vivere nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 giugno una tappa eccezionale, ricca di quantità ma soprattutto qualità tra i partecipanti. Sembra infatti non mancare nulla all’evento organizzato dalla San Martino Corse, giunto alla quarantatreesima edizione del suo rally, che si prepara ad accogliere ben 137 equipaggi in corsa per una sfida su 7 prove speciali, per 97,99 km cronometrati immersi in 337,49 km di percorso complessivo, valida sia per il CIRA che per la Coppa Rally di 3^ Zona ACI Sport, anche questa al terzo round. Alle validità nazionali si aggiunge poi, per la prima volta in Trentino, anche il trofeo monomarca GR Yaris Rally Cup.

Piloti e navigatori di livello eccellente, strade in asfalto particolarmente tecniche ed un panorama unico come quello della provincia trentina, ma soprattutto tanto pubblico che ritroverà soddisfazione anche nella prova spettacolo cittadina. Quattro anni dopo l’ultimo show tornerà infatti la PS “San Martino Cittadina”, che nei suoi 2,97 km ritagliati tra le stradine del paese aprirà le ostilità a partire dalle ore 20:00 di venerdì, trasmessa in diretta su ACI Sport TV (ch. 228 Sky, www.acisport.it, App ACIRadio, Facebook @CIRAsfalto @ACISportTV). Il crono iniziale verrà anticipato come sempre dallo shakedown, il test con le vetture in assetto da gara previsto venerdì mattina dalle ore 9:30 in località Camoi. Sabato saranno tre tratti cronometrati classici, ripetuti su due giri, ad animare la competizione lungo gli asfalti di montagna. Vedremo il meglio di questo rally, dalla più breve ma intensa “Gobbera” (10,74 km – PS2 ore 9:38, PS5 14:52), passando per la “Val Malene” (18,10 km – PS3 ore 10:08, PS6 15:22) ed il ritorno della leggendaria “Manghen” (18,67 km – PS4 11:28, PS7 16:42) che chiuderà ogni sessione e scriverà le sorti di questo round tricolore. L’arrivo finale a San Martino di Castrozza è previsto a partire dalle 18:45.

Un rally con un elenco iscritti così, con numeri a tre cifre e almeno 8 equipaggi candidati a giocarsi la vittoria assoluta non si vede spesso. Anche per questo il Rallye San Martino di Castrozza rappresenta un passaggio fondamentale per il percorso del Campionato Italiano Rally Asfalto 2023, utile a comprendere quanti di questi potranno davvero correre per il titolo nei successivi quattro round. Qualunque sarà il risultato, la classifica rimarrà comunque aperta al netto dell’ultimo round finale a coefficiente 1.5, al Città di Bassano, e considerato anche il regolamento che prevede 7 tappe in calendario, ma 6 partecipazioni possibili e 5 risultati a dare la somma per ciascun concorrente.

Alla vigilia il capofila del tricolore è Simone Campedelli. Il romagnolo navigato da Tania Canton sulla Skoda Fabia Rally2, preparata da Stepfive e fommata MRF Tyres, arriva a San Martino dopo la vittoria salentina, che sommata al secondo posto in apertura gli ha offerto la posizione di vertice del CIRA, con 34,5 punti. Di ritorno dall’intensa trasferta nell’Europeo in Lettonia, il campione in carica dovrà riordinare le idee in “assetto da asfalto” per provare ad indirizzare ulteriormente la classifica, in un rally mai vinto in carriera, dove lo scorso anno chiuse in seconda posizione. Avranno voglia di rivincita Stefano Albertini e Danilo Fappani, secondi in campionato grazie soprattutto alla vittoria veronese, ad appena 4,5 punti da Campedelli-Canton. I bresciani sulla Skoda Fabia Rally2 della PA Racing, gommata Pirelli, dovranno infatti riscattare la beffa del Salento, chiuso al terzo posto, nel quale hanno visto sfuggire la seconda posizione a vantaggio di Fontana-Arena, dopo la revisione di un tempo del comasco a gara ormai ultimata. Un risultato incoraggiante invece per Corrado Fontana e Nicola Arena, entrati in corsa nel CIRA dal secondo round ed ora motivati all’alba del San Martino, dove proveranno a difendere la vittoria della scorsa edizione, sempre su Hyundai i20 WRC. Tra i piloti forti di un doppio punteggio ottenuto c’è il molisano Giuseppe Testa, quarto a quota 17 punti, che torna in coppia con Emanuele Inglesi sempre sulla Skoda di Delta Rally equipaggiata Pirelli. Il pilota di Cercemaggiore un anno fa salì sul terzo gradino del podio e si avvicina a questa edizione dopo un avvio di stagione dal ritmo intermittente, a tratti con riscontri da vertice e in altri meno efficace. Il recente successo nel Rally Terra di Argil, nella CRZ, può rappresentare per Testa la giusta iniezione di fiducia. Cerca una scossa soprattutto Corrado Pinzano, che spera di trovarla nel ritorno sulla Volkswagen Polo Rally2 preparata da PA Racing, sempre affiancato da Mauro Turati. Con la Citroen C3 non è mai sbocciato il feeling, mentre la quattro ruote motrici tedesca accompagnò il driver biellese ai successi nella Zona prima e nel CIRA lo scorso anno. L’unico precedente per Pinzano a San Martino risale però al 2020, concluso con il ritiro sul Manghen. Non poteva mancare anche Luca Pedersoli, che sarà il più vincente al San Martino di Castrozza tra i partecipanti a questa edizione. Il bresciano ha firmato tre delle ultime quattro edizioni (’19, ’20 e ’21) e sarà tra gli osservati speciali sempre sulla Citroen DS3 WRC gestita da Vieffecorse, equipaggiata Pirelli, con Corrado Bonato sul sedile di destra, dopo un podio sfiorato al Salento. Sembra un rally quasi stregato invece per Luca Rossetti, che può vantare tre secondi posti ma mai una vittoria, e arriva in Trentino con la necessità di fare risultato dopo il ritiro amaro in Salento. Il friulano l’ultima volta sfiorò la vittoria nel 2021, quando andò poi a vincere l’ultimo titolo italiano WRC, e tornerà con lo stesso pacchetto tecnico formato dalla Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor, gommata Michelin, affiancato da Manuel Fenoli per la prima volta in questa stagione. Ai manici già apprezzati nei primi due round del CIRA si aggiungerà anche Andrea Nucita. Per il pilota di Santa Teresa Riva si tratta di un ritorno nel tricolore a distanza di due anni, sempre sulla Hyundai i20 di Friulmotor, affiancato da Rudy Pollet con il quale si è concentrato fin qui alla partecipazione nell’Europeo.

Conosce bene gli asfalti dolomitici e proverà ad inserirsi tra i migliori anche il trevigiano Rudy Andriolo, sempre navigato da Manuel Menegon, tornato a punti nel secondo round, di nuovo su Skoda come il vicentino Paolo Menegatti con Nicola Rutigliano e i veronesi Paolo e Giulio Nodari, di rientro da un Salento sfortunato. Amante dei rally blasonati, sarà al via su Skoda anche il bresciano “Pedro” navigato da Stefano Tiraboschi, tra i migliori già al Due Valli, candidato al vertice per la classifica Over55. Completa quindi il trio delle World Rally Car papà Luigi Fontana sulla seconda Hyundai i20 di famiglia, pronto a stupire come sempre insieme a Giovanni Agnese.

Per gli equipaggi in cerca di punti nel CIR Asfalto, l’obiettivo verrà complicato dalla presenza di tanti equipaggi locali ed esperti che proveranno ad ottenere un risultato utile per la Coppa Rally di 3^ Zona. Sarà la terza tappa nel percorso di qualificazione che racchiude le gare nel territorio compreso tra il Trentino e gran parte del veneto (province di Verona, Vicenza, Treviso, Padova e Rovigo). Ci saranno il veronese leader di Coppa Federico Bottoni con Sofia Peruzzi su Skoda Fabia, e il vicentino Manuel Sossella con Gabriele Falzone su Hyundai i20, attuale numero due della graduatoria, che il San Martino l’ha già vinto nel 2018. Come loro interessati alla Zona anche l’altro vicentino Giovanni Costenaro con Matteo Gambasin, oppure l’esperto driver di Schio Efrem Bianco, sempre temibile a San Martino insieme a Dino Lamonato, anche loro su Skoda. Tra i locali, sempre temibile Matteo Daprà al volante della quattro ruote motrici ceca con Fabio Andrian alle note.

Sarà l’edizione del debutto a San Martino di Castrozza per la GR Yaris Rally Cup, il trofeo monomarca promosso da Toyota Italia che porta le vetture giapponesi in corsa sulle strade più belle del Paese. Attesi al via 12 equipaggi sulle Yaris quattro ruote motrici di classe R1T Nazionale per il terzo round della coppa. Il migliore fin qui è stato il giovane veneto Jacopo Facco, leader anche della classifica Under25 tra le Yaris, che dovrà provare a difendersi dagli attacchi del detentore del trofeo Thomas Paperini, pilota pistoiese, sempre veloce come il savonese Fabrizio Andolfi, tra i conduttori più in vista in questa fase iniziale della stagione.

Interessanti anche le sfide nella Coppa ACI Sport 4WD, che racchiude in un’unica classifica tutte le classi a quattro ruote motrici, ad eccezione delle maggiori Rally2 e WRC. Quindi attenzione particolare per le sei vetture di classe N5, tra le quali proverà a monopolizzare il confronto “Dedo” con la sua Renault Clio e si rivedrà anche il lariano Pietro Porro, in corsa anche tra i “gentleman” di O55 sulla Toyota Yaris. Sarà quindi un confronto alla pari tra le si Mitsubishi Lancer Evo IX che popolano la N4, mentre Walter Lamonato e Denis Vigliaturo sono gli osservato speciali tra le Renault Clio in classe Super 1600.

Affollata anche stavolta la categoria Due Ruote Motrici, che propone ben 18 vetture in corsa solamente nella Rally4, più nove esemplari della precedente versione R2B. Tra le tante Peugeot 208 proverà a confermarsi come riferimento del tricolore il bresciano Gianluca Saresera, coadiuvato dal navigatore locale Daniel Taufer e già vincitore in Salento. Ma attenzione anche all’emiliano Lorenzo Grani, che aveva invece dettato legge nel round iniziale al Due Valli e tornerà in gara sempre affiancato da Samanta Grossi. Ben frequentata anche la classe Rally5, con tante Renault Clio al via. Il vicentino Andrea Scalzotto ed il padovano Nicola Schileo possono vantare più esperienza, ma proverà a ritagliarsi spazio anche il giovane classe 2003 Geronimo Nerobutto, portacolori di ACI Team Italia impegnato nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, in arrivo dopo un ottimo secondo posto ottenuto sugli sterrati del San Marino Rally pochi giorni fa.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASFALTO: 1. Campedelli 34,5pt; 2. Albertini 30pt; 3. C. Fontana 18pt; 4. Testa 17pt; 5. Pinzano 13,5pt; 6. Pedersoli 12pt; 7. Rossetti 10pt; 8. Liburdi 6pt; 9. Bottoni 5pt; 10. Pisacane 4,5pt;

 

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