- 1.0Kshares
- Condividi
- Newsletter
Le premesse della vigilia sono stare prontamente mantenute. Il Rally di Salsomaggiore Terme conserva intatta la sua tradizione di competizione vibrante e capace di regalare emozioni fino all’ultimo metro di gara. Una prerogativa che ha accompagnato anche questa sesta edizione promossa da ““Media Rally Promotion” e “Salso Rally Promotion” e iscritta nel calendario dei rally nazionali che ha visto al via un centinaio di vetture moderne e venticinque equipaggi in gara nel 5° “Historic Rally” partito davanti al rally moderno. La gara scattata nel pomeriggio di Sabato 29 Luglio ha regalato subito grande spettacolo con i dei due passaggi sulla “Show Salsomaggiore”, un tratto allestito a pochi passi dal centro dell’elegante cittadina termale lungo due chilometri e cinquecento metri ripetuto due volte. Un primo esclusivo approccio che ha dato inizio ad una sfida sul filo dei decimi fra le Skoda Fabia di Davide Medici e Daniele De Luis vincitori lo scorso anno e la vettura identica di Roberto Vellani e Silvia Maletti che questa gara l’avevano dominata nel 2021. Erano proprio questi ultimi a chiudere in testa la prima giornata in virtù del miglior tempo fatto segnare nel corso del primo passaggio nel quale mettevano la Skoda di Munaretto davanti a quella dell’avversario per soli 7 decimi.. Medici rispondeva prontamente ma nonostante il successo parziale riusciva a recuperare soltanto un decimo. Questo primo approccio confermava tuttavia l’intensità della sfida che riprendeva identica anche la Domenica. Medici sferrava immediatamente l’attacco e vincendo il primo passaggio a Pellegrino Parmense appaiava Vellani in cima alla classifica provvisoria. L’operazione sorpasso si concretizzava a Varano, quarta prova della gara dove Medici era nuovamente il più veloce staccando Vellani di 9 decimi. Fra i due su questa prova si inserivano Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba a bordo della Skoda della Gima protagonisti di un errore nel prologo del sabato causa del quale perdevano oltre 4”. L’intensità non accennava a calare e sul secondo passaggio a Pellegrino. Vellani rimetteva a posto le cose riportando il confronto in perfetta parità con Tosi che, grazie ad un passo decisamente veloce si confermava stabilmente la terza forza in campo mitigando la partenza non proprio brillante. Il secondo round a Varano registrava il deciso attacco di Medici che si riprendeva la testa della classifica in solutidine ma soprattutto guadagnava il vantaggio più consistente di tutta la gara mettendosi Vellani alle spalle con 2”5 di ritardo. Su questa prova Tosi faceva nuovamente registrare il secondo tempo assoluto. Ma nulla era ancora deciso perchè sull’ultimo passaggio a Pellegrino Parmense Vellani era protagonista di una prestazione magistrale grazie alle quale superava nuovamente Medici con soli due decimi di vantaggio. L’ultimo colpo di scena decisivo si concretizzava via dell’ultima prova dove il Supervisore non dava l’autorizzazione al via per motivi di sicurezza. La prova veniva percorsa in trasferimento chiudendo di fatto un duello durato fin dai primi metri di gara. La classifica assoluta finale vedeva quindi al terzo posto Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba a bordo della Skoda firmata Gima. Alle spalle del terzetto di testa chiudevano Alberto Dell’Era e Luca Beltrame pronti a rompere l’egemonia Skoda con la loro Citroen C3 che usavano per la prima volta . Alle loro spalle la Polo R5 di Fausto Castagnoli e Simona Camera seguiti nella generale dalla Skoda di Alessio Bellan e Susy Ghisoni. Gli esperti Massimo Brega e Paolo Zanini concludono le fatiche parmensi in settima posizione assoluta a bordo della Volkswagen Polo con la quale sono stati protagonsiti di una incursione fuori strada nel corso della 4° prova a Varano che non ha fortunatamente compromesso il proseguo della gara. Ottava posizione finale per Matteo Musti e Claudio Biglieri. L’equipaggio pavese attuale dominatore del Campionato Italiano Autostoriche è sceso a Salsomaggiore con l’intenzione di riprendere i meccanismi con le vetture moderne. Nona posizione per Antonello e Davide Paroli in gara sulla Skoda (Balbosca). Chiudono la top ten Luigi Giacobone e Martina Bertelegni a bordo della Skoda Fabia attardati da una foratura nel corso del primo passaggio Pellegrino. Interessante la gara di Davide Nicelli Junior all’esordio con la Toyota Yaris con la quale il giovane pavese ha intenzione di prendere il via ai restanti appuntamenti del trofeo monomarca Giapponese. Ricco di interesse anche il 5° Historic Rally che ha visto al via 25 equipaggi. Il prologo del sabato ha visto primeggiare la Porsche di Marco Superti e Fabio Fedele autori del miglior tempo in entrambi i passaggi sulla prova cittadina. Il colpo di scena si concretizzava nel corso della terza prova dove la Porsche numero 3 accusava un problema al cambio che non permetteva al veloce bresciano di continuare. Ad assumere il timone di comando ci pensavano Giovanni Mori e Barbara Neri i quali mettevano perentoriamente la loro Bmw davanti a tutti. A rompere l’egemonia dell’equipaggio Bmw erano Beniamino Lo Presti e Lucia Zambiasi i quali a bordo della Porsche facevano segnare il miglior tempo nel secondo e terzo passaggio a Pellegrino Parmense un risultato che confermava il meritato secondo posto assoluto finale. Terzi Lorenzo Gilli e Annalisa Parpaiola a bordo di una Ford Sierra Cosworth i quali nella seconda parte della gara riuscivano a vincere il duello con la Bmw di Brunero Guarducci e Massimo Bazzani giunti 4° assoluti. In quinta posizione chiudevano “Janger” e Enrico Montemezzo in gara su una Bmw M3. Soddisfatti gli organizzatori. “Ancora una volta il Rally di Salsomaggiore Terme ha dimostrato qualità e quantità riscuotendo i consensi di equipaggi ed addetti ai lavori. Sono comunque in progetto alcune novità organizzative che verranno illustrate nel corso di una conferenza stampa nazionale a Settembre”.
Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.