È arrivato il momento di ripartire per il Campionato Italiano Rally Asfalto, che dopo la breve pausa estiva si appresta a riaccendere la competizione con il Rally Piancavallo. Sono previste due giornate molto intense per venerdì 1 e sabato 2 settembre attorno a Maniago, località pronta ad accogliere ben 111 equipaggi e squadre che saranno protagonisti di uno spettacolo itinerante, articolato su oltre 430 chilometri nella zona dell’altopiano. Sarà un ritorno alla gloria del passato per una gara iconica del Friuli Venezia Giulia, organizzata nella nuova veste da Automobile Club Pordenone insieme a Knife Racing Maniago, che ritrova la validità tricolore a distanza di oltre venti anni, per la prima volta inserita nel calendario del CIRA. Nel lungo elenco iscritti ci sono 102 vetture moderne, tra le quali 21 Rally2 e 2 World Rally Car che si scontreranno per il quinto atto del campionato, primo di tre round nella volata al titolo; ma anche nell’ultima sfida della Coppa Rally di 4^ Zona ACI Sport, che candiderà i migliori piloti locali alla Finale Nazionale. A questi si aggiungono anche 9 auto storiche, che correranno nella gara affiancata.

IL PROGRAMMA | Il percorso di questa 36^ edizione ricalca i passaggi storici del Rally Piancavallo, con 7 prove speciali in tutto per 84,14 chilometri cronometrati. Il classico antipasto dello shakedown, le prove libere, si svolgerà venerdì mattina dalle ore 9:00, a Collalto, su un tratto di 2,44 km che comporrà la parte conclusiva della prova Barcis il giorno successivo. La serata di venerdì inizierà a scaldare gli animi con la cerimonia di partenza divisa in due momenti introduttivi; prima in Piazza Duomo ad Aviano con un cerimoniale dalle ore 17:50, poi con un passaggio sulla pedana in Piazza Italia a Maniago dalle 18:20. L’azione si accenderà finalmente con la SSS1 “Borgo di Poffabro” dalle ore 18:59, prevista fino a tarda serata, con i fari accesi ed il gusto del rally notturno, che offrirà un primo assaggio dello spettacolo con 4,98 km. Sabato si svolgerà la parte più consistente e decisiva della gara, con due giri su tre diversi tratti cronometrati classici del Piancavallo. Riaprirà le danze la “Manazzons” (5,93 km – SS2 ore 9:25, SS6 16:51), seguita sempre dalla più lunga “Pradis – Le Valli della Preistoria” (18,75 km – SS3 ore 10:04, SS7 ore 17:30), mentre la “Barcis – Piancavallo – Icio Perissinot” (14,90 km – SS4 11:38, SS5 15:02) chiuderà e aprirà le due sessioni consecutivamente. L’arrivo finale e la premiazione sono programmati in Piazza Italia a Maniago, dalle ore 18:50. Come per ogni tappa del campionato, ACI Sport TV offrirà una serie di collegamenti in diretta dalle prove speciali e nei momenti salienti del rally, visibili sul canale 228 di Sky, su acisport.it, tramite App ACI Radio oppure su Facebook @ACISportTV e @CIRAsfalto.

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LA VOLATA SCUDETTO, PARTE 1 DI 3 | Al Piancavallo la posta in palio per il Campionato Italiano Rally Asfalto sarà preziosa. Da Maniago infatti scatterà la volata finale sulle ultime tre tappe che proseguirà, a due settimane di distanza, con il Trofeo Villa d’Este ACI Como e si concluderà con la sfida decisiva, a coefficiente 1.5, nel Rally Città di Bassano. Osservando la classifica, tutto è ancora possibile.
In base al “gioco degli scarti”, che induce i conduttori a scegliere sei gare da affrontare tra i sette rally in calendario, stavolta saranno assenti i leader del tricolore Stefano Albertini e Danilo Fappani. Quindi gli asfalti pordenonesi offrono un’occasione speciale per tutti gli altri equipaggi con ambizioni da vertice, a partire da Simone Campedelli e Tania Canton attualmente secondi in classifica con un margine minimo di 1.5 punti dalla vetta. Il pilota cesenate del team MRF Tyres sulla Skoda Fabia gestita da Stepfive è stato sempre tra i più veloci nelle prime uscite, con una vittoria al Salento, la più pesante in virtù del coefficiente maggiorato, oltre a tre secondi posti. Il gradino più alto del podio sarà dunque il suo obiettivo, anche se dovrà adattarsi velocemente ad un rally mai visto prima. Ma il Piancavallo sarà un’esperienza nuova per molti protagonisti del CIRA, come per il lariano Corrado Fontana, di ritorno a Maniago dal lontano ’98 insieme a Nicola Arena. Attualmente quarto in classifica, il duo sulla Hyundai i20 WRC gestita da HMI quest’anno sembra avere un conto aperto con la sfortuna, che fin qui gli ha permesso di accumulare 26 punti in tre partecipazioni nonostante prestazioni sempre di spessore, come nel precedente Rally Lana chiuso ad un passo dal podio. Torna in corsa anche il molisano Giuseppe Testa nell’inedita coppia con Nicolò Lazzarini, sempre sulla Skoda di Delta Rally, che farà il suo esordio friulano e dovrà provare ad alzare il ritmo per rimanere agganciato alla lotta scudetto. Due invece i piloti attualmente in corsa per il CIRA che hanno già calcato le strade del Piancavallo, con successo. L’ultimo a vincere nella passata edizione è stato proprio Luca Pedersoli, che tornerà sempre sulla Citroen DS3 WRC calzata Pirelli e preparata da Vieffecorse, stavolta navigato da Corrado Bonato. Il bresciano sarà quindi tra i più attesi e con un risultato pieno potrebbe anche lui ritrovare le ambizioni nella lotta per il titolo, nonostante due assenze pesanti nelle prime quattro gare. Deve provare a sfruttare questa possibilità al Piancavallo anche l’uomo di casa Luca Rossetti, in coppia con Manuel Fenoli sulla Hyundai i20 Rally2 del team locale Friulmotor, gommata Michelin. Anche il pluricampione pordenonese ha già vinto questa gara, anche se nel 2015, anno della sua ultima partecipazione; come Pedersoli ha saltato l’ultima trasferta al Lana e con lui condivide la posizione in campionato a quota 20 punti. Presenza confermata quindi per due ottimi interpreti del tricolore Asfalto nel gruppo delle Rally2, come il trevigiano Rudy Andriolo navigato da Manuel Menegon ed il vicentino Paolo Menegatti con Nicola Rutigliano, entrambi su Skoda Fabia e candidati alla top ten assoluta.

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Gli esperti manici del CIRA dovranno però fare di nuovo i conti con Andrea Mabellini, talento ormai conosciuto grazie al titolo Due Ruote Motrici nel CIAR Sparco 2022 ed alla partecipazione, con ottimi risultati, nell’attuale Campionato Europeo. Sempre affiancato da Virginia Lenzi, il ragazzo bresciano ha già dimostrato nell’apparizione estemporanea al Lana di avere il passo per puntare alla vittoria e potrà provare di nuovo a mettersi in mostra al volante della Skoda. Sarà invece trasparente per il CIRA il pilota austriaco Simon Wagner, anche lui in corsa nel FIA ERC ed in Friuli sulla Skoda insieme a Gerald Winter.

SFIDE DI COPPA | Il Rally Piancavallo si appresta a chiudere il percorso della Coppa Rally di 4^ Zona ACI Sport offrendo un punteggio a coefficiente 1,5. Questo quinto atto oltre a decretare i nomi dei migliori equipaggi, vincitori delle varie classi e categorie, servirà a stilare la lista dei qualificati alla prossima Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport, attesa a fine ottobre nel Rally del Lazio. Cerca di nuovo un posto nella finalissima il pilota di casa Filippo Bravi, tra i friulani più quotati e detentore del titolo di Zona, nonché attuale leader, in coppia con Enrico Bertoldi sulla seconda Hyundai i20 in casa Friulmotor. Non poteva mancare all’appuntamento anche l’espero Claudio De Cecco con Giovanni Campeis, sempre attento alla categoria Over55, per la prima volta al volante della Skoda Fabia Rally2. Sul fronte opposto, per la classifica Under 25 proverà invece a sfruttare i riflettori del tricolore e le strade amiche il giovane friulano Francesco Lovati, alla terza gara nella massima categoria su Skoda insieme a Fabio Giurato. Nel gruppo dei più esperti locali anche Dimitri Tomasso con Thomas Spangaro su altra vettura boema, terzo sul podio un anno fa.

DUE RUOTE MOTRICI | Molto interessante la bagarre attesa nella categoria Due Ruote Motrici, dove spiccano le 23 vetture di classe Rally4. Il leader di campionato in questo caso è il bresciano Gianluca Saresera, navigato da Luca Beltrame su Peugeot 208, che con un nuovo successo potrebbe mettere una seria ipoteca sulla Coppa ACI Sport 2RM. Il confronto diretto sarà soprattutto con gli equipaggi impegnati nella CRZ. Tra questi sempre veloce il padovano Giampaolo Bizzotto, frequentatore della serie ai tempi del CIWRC ed attuale capofila di Zona tra le Rally4, sempre coadiuvato da Sandra Tommasini su altra Peugeot. L’eccezione in categoria sarà la Ford Fiesta di Claudio Caldart e Luigino Fornasier, secondi nella Zona e in cerca di un pass per la finale come Eros Finotti e Nicola Doria, terzi della graduatoria, anche loro su 208. Sotto osservazione anche la prova di Arianna Doriguzzi Breatta, volto Femminile del CIAR Sparco e chiamata alla tappa di casa insieme a Jasmine Manfredi, sempre sulla vettura francese. Si allenerà invece in funzione del prossimo round del CIAR Junior il locale Matteo Doretto, tra i portacolori di ACI Team Italia nella serie tricolore giovanile ed anche qui supportato da Andrea Budoia sul sedile di destra della Renault Clio Rally5.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASFALTO: 1. Albertini 60pt; 2. Campedelli 58.5pt; 3. Pinzano 29,5pt; 4. C. Fontana 26pt; 5. Testa 22pt; 6. Rossetti, Pedersoli 20pt; 8. Sossella 7pt; 9. Liburdi, Carmellino 6pt;

CALENDARIO CIRA 2023: 1-2 settembre | Rally Piancavallo; 22-23 settembre | Rally Trofeo Villa d’Este ACI Como; 13-14 ottobre | Rally Città di Bassano (coeff. 1,5)

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