Dakar 2024 – Toyota punta sulla linea verde per il post Al-Attiyah

Toyota ha svelato oggi i nomi dei due nuovi equipaggi ufficiali che prenderanno parte alla Dakar 2024. Si tratta di Lucas Moraes e Seth Quintero che avranno l’arduo compito di non far rimpiangere sua maestà Nasser Al-Attiyah. 

Il marchio nipponico punta sulla linea verde. Entrambi i nuovi piloti infatti sono molto giovani ma hanno già dimostrato di essere dei veri e propri talenti e possibili vincitori del futuro. Andiamo a scoprire nel dettaglio chi sono i nuovi equipaggi di Toyota.

LUCAS MORAES – ARMAND MONLEON

Il primo nome è quello del brasiliano Lucas Moraes (33) che per la verità era già nell’aria da un po’ dopo la grande prestazione al debutto nell’ultima edizione della Dakar. Moraes verrà navigato da Armand Monleon, una novità visto che alla Dakar 22′ il brasiliano era stato accompagnato dal bravissimo Timo Gottschalk.

Moraes aveva subito attirato l’attenzione su di se a gennaio quando terminò la sua prima Dakar al terzo posto assoluto. Pilota già nell’orbita Red Bull, in patria aveva vinto tutto. Adesso per Moraes c’è da registrare la grande occasione con il nuovo status di pilota ufficiale Toyota. In due anni il talento del Brasile ha messo a segno un incredibile escalation nei rally raid che lo sta portando al livello dei più grandi della specialità. Dopo aver spalleggiato il vecchio caposquadra Al-Attiyah, adesso è arrivato il momento di fare il grande salto.

SETH QUINTERO – DENNIS ZENZ

Talento cristallino, futura stella o star del presente? Quando si parla di Seth Quintero è difficile sbilanciarsi. Parliamo prima di tutto di un ragazzo giovanissimo di appena 21 anni. Pilota velocissimo, uno dei più grandi talenti mai visti nei rally raid in questi ultimi anni. Anche lui fa parte della scuderia Red Bull e nel 2023 ha conquistato la corona iridata fra i prototipi leggeri della competitiva classe T3 a bordo dei Can Am. Quintero alla Dakar ha già fatto vedere cose impressionanti: basti pensare che nel 2022 aveva vinto 12 tappe nella propria classe su 13 a disposizione, un dominio netto e marcato.

Il talento del ragazzo è palese, ma è la giovanissimo età che rappresenta per Quintero un fatto inedito, soprattutto pensando alla Dakar e ai rally raid dove di solito i piloti più esperti hanno sempre una marcia in più.

Quintero farà il proprio debutto sui T1+ al Dubai International Baja che si disputerà questo fine settimana. Poi in programma ci saranno una serie di test e finalmente il debutto alla Dakar sul Toyota Hilux T1+, un mezzo che per lui è praticamente inedito.

A seguirlo in questa nuova avventura in Toyota ci sarà ancora il suo copilota Denis Zenz.

GLI ALTRI PILOTI TOYOTA PER LA DAKAR 2024

Moraes e Quintero saranno i piloti Toyota sotto contratto con il Gazoo Racing. Due acquisti nell’ottica del lungo termine come avevamo già scritto in precedenza. Toyota ovviamente non si è fatta cogliere impreparata dopo l’addio “rumoroso” di Nasser Al-Attiyah. Nella Dakar del prossimo gennaio saranno della partita anche gli altri piloti che correranno per le scuderie affiliate al marchio giapponese.

Sui pick up Hilux vedremo sicuramente Yazeed Al-Rajhi per il team Overdrive Racing. Il pilota saudita giocherà ancora una volta in casa e questa volta potrà contare sul grande aiuto di Timo Gottschalk, esperto navigatore che ha portato il debuttante Moraes sul podio della Dakar nell’edizione 22′. La scuderie Overdrive potrà inoltre contare sull’argentino Juan Cruz Yacopini (in enorme crescita), il russo Krotov e con molta probabilità anche sul veloce francese Guerlain Chicherit, ex Prodrive e che ha corso nel recente Marocco proprio su un Hilux.

Ci saranno sicuramente anche i ragazzi del ramo Toyota Gazoo Racing Sud Africa. Tra questi ritroveremo il veterano ed ex campione Giniel De Villiers e con molta probabilità ancora Henk Lategan. Chissà se avverrà anche il debutto per Guy Botterill, nuovo talento emergente nei raid sudafricani ed in lizza per il titolo nazionale 2023.

Tutte le ufficialità saranno sicuramente svelate a breve. Nel frattempo Toyota ha fatto la sua mossa sul mercato piloti pensando al presente ma soprattutto al futuro.

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