La 15^ edizione della Ronde di Sperlonga, questo fine settimana, è pronta a dare il via alle sfide. Con la chiusura delle iscrizioni di lunedì scorso c’è ampia soddisfazione tra il team organizzativo di Sperlonga Racing, per aver ampiamente superato il plateau di iscritti della passata edizione, avendo fissato quest’anno ben 85 adesioni. Una cifra rilevante, in considerazione del non facile momento economico e di sintomatica flessione delle adesioni in tutte le competizioni.

Adesioni di qualità, sia per i “nomi” che per le vetture, con ben 20 di categoria Rally2, una World Rally Car e 17 della categoria Rally4. Insomma, è tutto pronto per la grande festa rallistica di Natale sulla Riviera di Ulisse.

La tradizione del tracciato competitivo, il fascino del territorio e alcune novità sulla logistica che daranno ancora più valore all’evento, hanno poi riproposto la partecipazione straniera. Ha dunque fatto ancora centro, la ronde di Sperlonga, una delle poche rimaste in Italia, adesso toccherà alla strada, la celebre “piesse” della Magliana dare i suoi verdetti, di sicuro domenica ci sarà da divertirsi.

Un elenco iscritti importante genera ovviamente pronostici vari e i “nomi” che hanno accettato la sfida a Sperlonga si prestano alle più svariate possibilità. Numero uno sulle fiancate per lo svizzero Max Beltrami, un estimatore della gara, al via con Una Citroen DS3 WRC, Debutta Sperlonga il milanese Simone Miele, giovane e blasonato, quest’anno spesso a podio nelle otto gare disputate. Sarà al via con la nuovissima Skoda Fabia RS, affiancato da Sassi, ma attenzione a Luca Ferri, veneto ma di origini fondane, anche lui con una Fabia RS condivisa con Angeli. Dopo tre successi tenta il poker si successi nella gara per lui praticamente “casalinga” e alla quale è affezionatissimo. Si propone anche Andrea Minchella, qui vincitore due volte, quest’anno in attività ridotta (una sola gara e ritirato al “Terra d’Argil). Si presenta al via con una Skoda Fabia R5 con al fianco Garzuoli. Altro “indiziato” per il successo è il teramano Alfredo “Dedo” De Dominicis, alla sua terza gara stagionale reduce da due ritiri, per cui cercherà di dare la svolta positiva alla sua stagione, stavolta affiancato da un copilota d’eccezione come Giovanni Bernacchini, su una Skoda Fabia. Punta in alto anche l’equipaggio comasco Silva-Pina, Skoda anche per loro, alla prima occasione sulla Riviera di Ulisse ma pronti a farsi valere per il “nome” che portano. Dopo l’esperienza in S1600 al “Valle della Guardia” torna con la Skoda Fabia Giovanni Gravante, con Lepore alle note, il campano Gianluca D’Alto ci riprova con una Fabia Pure lui e torna a Sperlonga il turco Burak Cukurova (Skoda), grande estimatore della gara sperlongana e anche quest’anno ai vertici del Campionato del suo Paese. I turchi al via saranno in tutto tre, con anche Caglayan e Ogum, entrambi anche loro su Skoda, a conferma del forte interesse internazionale della competizione.

Debutto a Sperlonga anche per l’aretino Paolo Segantini, in coppia con la sammarinese Daiana Darderi (Skoda Fabia), reduci da un quinto posto alla recente ronde “Halloween”, alla ricerca del risultato d’effetto per chiudere al meglio la loro prima stagione insieme.

La solidarietà, un messaggio di speranza, uno stimolo a guarda all’orizzonte, al futuro. Con essi saranno in gara il molisano Fabrizio Luzzi di nuovo a Sperlonga dopo l’esperienza di due anni fa con al fianco la copilota Clarissa Chiacchella, su una Renault Clio S1600Clarissa Chiacchella è coinvolta da tempo nel portare nel mondo dello sport il messaggio dell’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – malattia della quale lei stessa è affetta, pur se in una forma lieve. Per loro una sola gara quest’anno, il Rally dei Laghi, sempre con la Clio, finita al primo posto di classe.

Sarà interessante vedere al via il fresco vincitore della GR Yaris Rally Cup, il romano di Pomezia Simone Di Giovanni, con la stessa vettura che lo ha portato a vincere il trofeo giapponese e sempre con una GR Yaris sarà al via il gentleman foggiano Bartolomeo Solitro, che invece la trazione integrale nipponica la proverà per la prima volta.

Interessante versione “a due ruote motrici” per il calabrese, ma pugliese di adozione, Franco Laganà, l’ex “Re” del gruppo N tricolore che si rimette in gioco dopo un anno esatto, affiancato da Maurizio Messina, con una vettura “tuttoavanti”, una Peugeot 208 Rally4.  E con la stessa macchina, debuttandovi, si propone anche Fabio Solitro, figlio di Bartolomeo, quest’anno visto impegnato con la Clio Rally5 su terra e in quinta zona, poi attenzione a Fabio Carnevale, che con la stessa vettura nel 2021 vinse la classe e a Sperlonga trovò, nel 2019, la quarta piazza assoluta con una Fabia. Tra i possibili primattori tra le due ruote motrici si pongono anche i titolati siciliani Filippo Vara e Carmelo Molica (entrambi su Renault Clio R3) oltre a Giuseppe di Giorgio, con una Peugeot 208 Rally4, stessa vettura della sua terza piazza di classe l’anno passato. Anche Antonio Trotta, tre volte a podio quest’anno, si propone per le posizioni di vertice, pure lui con una 208 Rally4.

I dettagli e anche il regolamento verranno pubblicati a breve sul sito internet ufficiale della competizione, ma intanto Sperlonga Racing informa che anche per l’edizione 2023 ha stabilito un montepremi, insieme ai propri partner. Si tratta di un’iscrizione per l’edizione 2024 della gara, di pneumatici da competizione Pirelli, Olii Bardahl, soggiorni vacanza a Sperlonga e prodotti merchandising “griffati” Ronde Sperlonga. Sarà il solito modo per augurare Buon Natale e per gratificare chi sarà arrivato fino a Sperlonga per la sfida “sotto l’albero”.

La partenza da Fondi sarà la grande novità dell’edizione 2023. Per la prima volta (a parte l’edizione 2021 condizionata dalla pandemia) non si partirà da Sperlonga ma il cerchio si allarga, andando a coinvolgere sempre più il territorio, per il quale la competizione si è sempre posta come ambasciatore mediante il motorsport.

Fondi, già protagonista con vari riordini negli anni scorsi e come cuore pulsante nel 2021, quest’anno sarà sede della partenza il sabato sera e del riordino alla domenica. Partenza da Piazza Unità d’Italia, ai piedi del castello baronale, dalle 19:00. Riordino nei pressi della casa comunale (come lo scorso anno) e arrivo invece nella classica location di Sperlonga.

Come classica è la sfida, come consuetudine quattro passaggi sulla prova speciale “La Magliana”, il classico sempre attuale. Una “piesse” dal passato importante, dieci chilometri di adrenalina pura tra i più avvincenti del centro sud, teatro di grandi sfide del passato al rally di Pico-Sperlonga. Un nastro di asfalto che pare fatto apposta per una corsa di rally, che parte alle porte di Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova che regala sensazioni decisamente forti e che nel tempo è stata avvalorata da “nomi” come Robert Kubica, Renato Travaglia, Max Rendina, Luca Ferri, Fabio Gianfico, Giuseppe Testa, Tonino Di Cosimo, e molti altri, fino all’ultimo vincitore, il foggiano di Manfredonia Giuseppe Bergantino.

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