Sono stati Andrea Smiderle e Alberto Bordin a trionfare al termine del 2° Rally della Marca Storico, gara organizzata da Giandomenico Basso insieme alla Scorzè Corse Asd e corsa fra venerdì 26 e sabato 27 attorno a Valdobbiadene. Smiderle, a bordo di una Porsche 911 Carrera RS 3.0, ha preso la testa della corsa dopo la quarta prova speciale, la prima del secondo giro sui tratti cronometrati: la corsa aveva una lunghezza di 88,38 chilometri. Conquistata la leadership, i due non l’hanno più lasciata fino a salire da vincitori sul palco d’arrivo allestito a Valdobbiadene, in piazza Marconi. I due sono riusciti a conquistare il primo posto al termine di una gara pesantemente segnata dal maltempo, con la neve che ha incorniciato la carreggiata nel tratto centrale del Monte Cesen e la pioggia scesa nel corso dell’ultima prova, quella del Monte Tomba.

Dietro a loro hanno chiuso Raffaele “Raffa” Bombieri e Andrea Signorini, capaci di tenersi costantemente sul podio o nelle sue immediate vicinanze. Con la loro BMW M3 E30 hanno contenuto gli attacchi degli avversari, tenendosi la seconda posizione dalla quarta all’ultima prova speciale.

È stata un’eccezionale rimonta a permettere ad Adriano Lovisetto e Cristian Cracco di agguantare negli ultimi metri di gara la terza piazza assoluta a bordo della loro Lancia Rally 037. Chiuso il primo giro di prove con quasi un minuto di ritardo dalla testa della corsa e in settima posizione, il pilota padovano grazie a un secondo e soprattutto a un terzo giro sulle prove speciali molto vicini ai tempi dei leader è riuscito a scalare le posizioni, conquistando al termine dell’ultima speciale il terzo posto con appena un secondo di margine sulla BMW M3 E30 di Denis Tezza e Massimo Merzari.

Non sono mancati i colpi di scena, anche sotto forma di ritiri clamorosi. Nella prima prova speciale un’uscita di strada ha bloccato le ambizioni di Matteo Bergamo e Giorgio Simioni (BMW M3 E30), vincitori in febbraio del 1° Tuscany Rally Storico, mentre al termine della quarta prova speciale Andrea Biasiotto e Paolo Lizzi (BMW M3 E30), trionfatori dell’edizione 2023, avevano deciso di alzare bandiera bianca: prima una penalità di un minuto pagato al controllo orario all’ingresso della prova del secondo Monte Cesen, quindi il molto tempo perso in quella speciale per un testacoda che ha costretto il pilota di Valdobbiadene a una serie di manovre, ha fatto decidere Biasiotto per il ritiro. Il Rally della Marca Storico resta stregato per Tony Fassina, nel weekend navigato da Marco Verdelli (Lancia Stratos HF). Dopo il ritiro del 2023 dovuto a noie alla sua vettura, l’ex campione italiano ed europeo ha dovuto rinunciare anche quest’anno alla corsa per la gara di casa per un problema al cambio.

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