Era partito forte sin dalla qualifying stage del Rally Regione Piemonte il campione in carica Andrea Crugnola, ma dopo tre prove la sua leadership non è così “assoluta”. Il vincitore del Ciocco sulla Citroen C3, condivisa con Pietro Elia Ometto, si è infatti subito confermato davanti a tutti anche all’inizio del secondo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco; ma la concorrenza sembra sempre più agguerrita. Il campione varesotto dopo aver dato la zampata sulla power stage “Santo Stefano” siglando il miglior tempo – che gli ha offerto 2 punti in campionato – pur con una prestazione a detta sua non particolarmente brillante, è riuscito a raddoppiare anche sulla PS2 “Cossano – Mango”, seppure con distacchi limitati. Così dietro di lui impazza la rincorsa al vertice in attesa delle 7 prove speciali della seconda frazione.

Dopo il buon esordio al Ciocco, anche Andrea Nucita è partito lanciatissimo e ha siglato il secondo tempo nella Power Stage iniziale, mettendo in tasca 1,5 punti. Il veloce driver siciliano, affiancato da Rudy Pollet sulla Hyundai i20, ha fermato il cronometro a soli 2 decimi rispetto al tempo del leader Crugnola, riuscendo poi a rimanere attaccato al vertice nelle due prove successive e chiudendo la prima giornata al terzo posto, con un margine di appena 2.5’’. Tra i due si è inserito quindi Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Toyota GR Yaris, al secondo posto assoluto, grazie allo scratch nel finale di giornata sulla PS3 che lo ha avvicinato fino a 1.9’’ dal duo Crugnola-Ometto.

Una triade italiana di qualità preziosissima quella in vetta al #RA Rally Regione Piemonte, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco organizzato da Cinzano Rally Team, che al via ha visto anche diversi partecipanti di caratura internazionale in azione tra i vigneti della Langhe. Piloti mondiali come Andreas Mikkelsen e Torstein Eriksen sulla spettacolare Hyundai i20 Rally1, protagonisti del WRC e impegnati ad Alba in una gara separata dove hanno possibilità di dare spettacolo e accumulare chilometri di test. Tra gli altri interpreti stranieri, al quarto posto si segnala la prestazione del francese Stephane Lefebvre nonostante qualche noia alla valvola pop-off della Citroen C3; più staccato il connazionale Nicolas Camin addirittura 17esimo su Hyundai i20.

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Si confermano poi non solo prim’attori del Campionato Italiano Rally Promozione, ma anche dell’Assoluto Marco Signor e Daniele Michi, che su Skoda Fabia RS sono riusciti ad aggrapparsi al treno di vetta. Nelle prime due prove hanno ottenuto due terzi tempi, pagando qualche secondo invece nell’ultima prova della giornata e chiudendo così quinti a 7.1’’ da Crugnola. Un po’ più staccato, con qualche difficoltà soprattutto nella speciale conclusiva della giornata, Simone Campedelli navigato da Tania Canton. Il Campione Asfalto, terzo al Ciocco, insegue al momento con un margine di 8.2“ dal vertice. Prove particolarmente scivolose, tecniche, a tratti sporche e sicuramente molto impegnative per gli equipaggi del Rally Regione Piemonte, e così Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka non hanno voluto esagerare. Dopo il rocambolesco forfait dello scorso anno nella SPS1, gli sloveni su Skoda Fabia RS sono così partiti più cauti, e sono entrati al parco assistenza settimi e con 9.3“ da Crugnola. Per quanto riguarda la classifica del CIRP i campioni in carica sono comunque al secondo posto, seguiti a vista dal giovane talento di ACI Team Italia Roberto Daprà, rappresentante della Nazionale nel Mondiale. Il trentino affiancato da Luca Guglielmetti, si è difeso al momento tra tanti grandi del rallismo europeo con un ottimo nono posto. Nonostante la foratura sulla power stage, che gli ha fatto perdere tempo sul finale, sono riusciti ad infilarsi nelle prime dieci posizioni anche Luca Bottarelli e Manuel Fenoli, su Skoda, giunti al termine del day1 con appena mezzo secondo di vantaggio su Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni, su Citroen C3.

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Si sono presentati in 10 allo start nel cuore di Alba, ma dopo questi primi chilometri la sfida per il primo round del Campionato Italiano Rally Junior si è trasformata in un duello. Francesco Dei Ceci, in coppia con Nicolò Lazzarini, guida infatti al momento la classifica dei giovani portacolori di ACI Team Italia con un lievissimo vantaggio, solamente due decimi, su Igor Iani affiancato da Davide Cecchetto. I due piloti sono entrambi al secondo anno consecutivo nello Junior, e dunque sfruttando la maggior esperienza sulle Renault Clio Rally5 di Motorsport Italia hanno saputo fare la differenza. La power stage, così come la terza speciale, se l’è messa in tasca Iani, mentre la PS2 “Cossano – Mango” è andata a Dei Ceci; il conto finale dopo la PS3 vede così i due allungare con oltre 7“ di vantaggio su tutti gli altri. Terzi dopo il primo giorno e terzo anche nella power stage Matteo Doretto e Marco Frigo, in cima ad un gruppo di 3 equipaggi in bagarre per il podio. Loro, Boatti-Pelatti e Zanin-Pizzol sono infatti racchiusi in solo 1.4“.

Prima parentesi del rally che ha offerto il monologo di Gianandrea Pisani e Massimo Moriconi per quanto riguarda il Campionato Italiano Due Ruote Motrici. I vincitori del Ciocco e leader della categoria sulla Peugeot 208 Rally4 si sono aggiudicati ognuna delle tre speciali disputate, con tre diversi avversari alle loro spalle. La continuità ha quindi premiato Giorgio Cogni e Simone Brachi, anche loro sulla francese a trazione anteriore, che hanno limitato il margine sull’ultima e più lunga “San Donato” per chiudere a 4.2’’ di distacco complessivo da Pisani-Moriconi. Hanno chiuso la giornata in terza posizione Gabriel Di Pietro ed Andrea Dresti su Renault Clio a 5.1’’ dal vertice.

La GR Yaris Rally Cup ha aperto i battenti fra i filari patrimonio dell’Unesco, e subito al top si è confermato Thomas Paperini, affiancato da Andrea Gabelloni sulla vettura 4×4 giapponese. Dopo le tre prove il suo vantaggio è aumentato fino 7’’ su Facco-Doria e 10.5’’ su Andolfi-Iguera, con gli equipaggi dal terzo al sesto racchiusi in 3“.

Ha sfruttato invece da subito il “fattore casa” il driver locale Stefano Santero, che insieme a Mirko Pelagantini ha guadagnato il vertice della speciale classifica per la Suzuki Rally Cup. La Swift Hybrid del cuneese è rientrata in assistenza a fine giornata con un vantaggio di 7.4’’ sulla gemella del giovane Sebastian Dalla Piccola, con Fabio Andrian, e 8.5’’ sull’altra ibrida giapponese dell’esperto siciliano Giorgio Fichera con Enzo Colombaro.

A seguito del risutlato della qualifying stage disputata nella prima mattinata, i migliori 10 equipaggi hanno scelto la loro posizione di partenza per la seconda giornata. Tutti gli altri partiranno invece in ordine di numero progressivo. Ecco le posizioni scelte dai migliori 10 equipaggi:

  1. CIAMIN – ROCHE
  2. LEFEBVRE – HAMARD
  3. AVBELJ – ANDREJKA
  4. NUCITA-POLLET
  5. CRUGNOLA – OMETTO
  6. BOTTARELLI – FENOLI
  7. CAMPEDELLI – CANTON
  8. BASSO – GRANAI
  9. ANDREUCCI – BRIANI
  10. DAPRÀ – GUGLIELMETTI

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY REGIONE PIEMONTE dopo PS3: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) in 9’38.8; 2. Basso-Granai (Toyota Gr Yaris) +1.9; 3. Nucita-Pollet (Hyundai I20) +2.5; 4. Lefebvre-Hamard (Citroen C3) +4.6; 5. Signor-Michi (Skoda Fabia) +7.1; 6. Campedelli-Canton (Skoda) +8.2; 7. Avbelj-Andrejka (Skoda) +9.3; 8. Daprà-Guglielmetti (Skoda) +11.2; 9. Bottarelli-Fenoli (Skoda) +11.2; 10. Scattolon-Zanni (Citroen C3) +11.7;

CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Crugnola-Ometto 19pt; 2. Basso-Granai 12pt; 3. Campedelli-Canton 11pt; 4. Nucita-Pollet 9.5pt; 5. Signor-Michi 7pt; 6. Bottarelli-Fenoli 5pt; 7. Andreucci-Briani 4pt; 8. Scattolon-Zanni 3pt; 9. De Tommaso-D’Ambrosio 2pt; 10. Avbelj-Andrejika 1.5pt;

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