Foto: Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

Sébastien Ogier si riprende la vetta del Sardegna al termine della seconda tappa, respingendo gli attacchi di Ott Tanak. Incredibile errore per Thierry Neuville che si ritira e perde la ghiotta opportunità di allungare su Evans. 

Ogier, poi Tanak e infine ancora Ogier. Sono sicuramente loro i protagonisti di questo Rally Italia Sardegna edizione 2024. Una bella lotta nella seconda tappa che ha visto i due piloti scambiarsi la testa della corsa per ben tre volte. A cambiare il destino della contesa è stata l’uscita di strada di Thierry Neuville.

Il pilota belga leader del Mondiale ha commesso un incredibile errore dei suoi ed è uscito di strada sulla PS8. Neuville era terzo in classifica, troppo lontano da Ogier che in quel momento era secondo, ma ben distante dal suo inseguitore Katsuta che non poteva di certo insidiarlo. Eppure Neuville non ha saputo gestire la bella posizione conquistata dopo aver lottato e aperto la strada nella prima tappa del venerdì. Davvero un peccato.

Hyundai ha costretto sulla difensiva Tanak, suggerendo all’estone di non lottare con Ogier nel pomeriggio. Un ordine di squadra probabilmente saggio poiché Tanak e Sordo, secondo e terzo virtuali, possono portare un bel bottino di punti utile al Mondiale Costruttori. Entrambi infatti stanno approfittando di uno spento Elfyn Evans che è solo quarto in questo disastroso sabato di gara e viene graziato dal KO di Neuville. Inoltre va ricordato che Ogier non è in lotta per il Mondiale, dunque questo secondo posto per Tanak varrebbe tanto.

La classifica vede quindi Ogier-Landais davanti a Tanak-Jarveoja per 17.1 secondi. Sordo-Carrera sono terzi con l’altra Hyundai ufficiale ma staccati di oltre due minuti. A trenta secondi dallo spagnolo inseguono Evans-Scott.

Oltre a Neuville, finisce KO anche Takamoto Katsuta che paga un problema alla trasmissione della sua Toyota GR Yaris. Un’altra brutta battuta d’arresto anche per il giapponese che non riesce a trovare costanza in questo 2024.

Quinta posizione per Gregoire Munster ha speso il sabato di gara a lottare con il leader del WRC2 Sami Pajari, sesto assoluto sulla Toyota GR Yaris Rally2. Settimo assoluto e secondo di WRC2 Yohan Rossel che ha compiuto una clamorosa rimonta recuperando ben 15 posizioni rispetto al piazzamento in classifica di questa mattina. Dietro il francese chiudono la top10 Solans (Toyota), Kajetanowicz (Skoda) e il rientrante Martin Prokop passato alla nuova Skoda Fabia RS dopo i trascorsi sulle varie versioni della Ford Fiesta.

Il migliore degli italiani è il giovane Roberto Daprà, navigato da Guglielmetti, che è classificato 14° assoluto sulla Skoda Fabia evo. Classificato tra i primi venti c’è anche Giuseppe Dettori alla guida di una Skoda Fabia e affiancato da Carlo Pisano.

Molto attardato Adrien Fourmaux dopo lo stop di ieri causato da un problema. Il francese attaccherà le prove di domandi per portarsi a casa punti pesanti nel Super Sunday.

Nello Junior WRC succede di tutto. Il giovane Jurgenson è costretto al ritiro e cede la propria leadership prima a Bruno Bulacia, poi è il turco Ali Turkkan a salire in cattedra ma quest’ultimo riceve una penalità. Diego Dominguez quindi si prende la vetta dello Junior al termine della seconda tappa davanti a Turkkan e al sudafricano Max Smart.

Il Rally Italia Sardegna ripartirà domani dalla prova Cala Flumini con partenza fissata alle ore 8:00.

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