Addio mal d’auto: non rinunciare ai viaggi in macchina, la soluzione sta nel tuo telefono | Usalo così e la nausea sarà un lontano ricordo

Il rimedio per il mal d’auto era sotto i nostri occhi: basta uno smartphone e l’app giusta, ecco cosa devi fare.

Chi ha mai provato quella fastidiosa sensazione di malessere in macchina, sa quanto può rovinare un viaggio. Bastano pochi minuti col naso incollato al telefono che subito parte quel mix micidiale di nausea, giramenti di testa e mal di stomaco. Una roba che ti fa venir voglia di chiudere tutto e guardare fuori dal finestrino, sperando passi in fretta.

Il problema è che ormai facciamo tutto col telefono: leggere messaggi, usare Google Maps, scrollare Instagram. Ma lo schermo fermo e il corpo che si muove non vanno affatto d’accordo. Questo contrasto manda il cervello in tilt e… boom, nausea assicurata. Insomma, non è che uno lo fa apposta, ma succede, e spesso.

Ci sono un sacco di ricerche che spiegano questo fenomeno. Si chiama cinetosi, ma in parole povere è solo il corpo che riceve segnali contrastanti da occhi e orecchie, e non sa più cosa credere. Un po’ come quando sei su una barca ma non guardi il mare: il cervello non capisce cosa succede, e ti punisce.

E fin qui, tutto chiaro. Il punto è: che si fa? Per anni non c’è stata una vera soluzione, a parte evitare lo smartphone (che oggi suona quasi impossibile). Ma ora sta emergendo qualcosa di diverso. Qualcosa che potrebbe davvero cambiare il modo in cui usiamo i nostri dispositivi in movimento. Senza star male, finalmente.

Una funzione che arriva

Apple ha tirato fuori dal cilindro una funzione nuova in iOS 18: si chiama Movimento e serve proprio a ridurre il mal d’auto mentre si usa l’iPhone. Si attiva da sola quando capisce che sei in auto e mostra una specie di indicatori dinamici ai lati dello schermo. Piccoli dettagli che però aiutano il cervello a “credere” al movimento, e a sentirsi meglio.

Sembra una novità pazzesca, e lo è, ma in realtà… c’era già. Su Android esiste da anni un’app che fa una cosa simile, e nessuno (quasi) ne ha mai parlato. Secondo quanto riportato da AndroidWorld, è in giro dal 2018. Sì, avete letto bene: sei anni fa. Ma come si chiama e come funziona questa app?

Quello che Apple ha integrato, Android lo aveva già

KineStop è stata creata da Petr Nálevka, lo stesso sviluppatore di Sleep as Android. È un’app gratuita che combatte la cinetosi mostrando punti mobili lungo i bordi del display. Questi si muovono seguendo i piccoli scossoni del telefono, aiutando il cervello a sincronizzarsi col movimento reale. L’effetto? La nausea si riduce, a volte sparisce del tutto.

L’app si può attivare a mano, oppure in automatico ogni volta che i sensori capiscono che sei in macchina. Certo, il sistema Apple è più “profondo”, perché integrato nel sistema operativo, e probabilmente sarà più preciso. Però KineStop resta un’alternativa concreta e funzionante. Dopo l’annuncio di iOS 18, i download sono esplosi. Adesso supera le 100.000 installazioni. Forse serviva proprio il “timing” giusto per farla conoscere.