Airbag, ti hanno sempre mentito: la data di scadenza non serve a niente | Rischi la morte per un errore della casa produttrice

Un dettaglio ignorato potrebbe trasformarsi in un rischio enorme, ma nessuno te lo ha mai detto: cosa devi sapere. 

Nonostante siano tra i dispositivi di sicurezza più importanti installati sulle auto moderne, gli airbag restano un elemento poco conosciuto dalla maggior parte dei guidatori. La loro presenza viene spesso data per scontata, come se bastasse averli a bordo per sentirsi al sicuro.

In realtà, il corretto funzionamento di un airbag è tutt’altro che garantito nel tempo, ma pochi automobilisti se ne rendono davvero conto. Negli anni, la tecnologia automobilistica ha fatto passi da gigante sotto moltissimi aspetti.

Ma la comunicazione tra costruttori e utenti finali è rimasta spesso opaca. Molti conducenti non sono informati su quali componenti dell’auto richiedano un controllo specifico o una eventuale sostituzione dopo un certo numero di anni.

Tra questi, proprio gli airbag rientrano in una zona grigia fatta di abitudini, fiducia e inconsapevolezza. Il paradosso è che nessuno si preoccupa davvero della “validità” di un airbag, fino a quando non accade qualcosa.

Controlli e incertezze

È un meccanismo silenzioso, che dovrebbe attivarsi solo in caso di emergenza, e proprio per questo viene ignorato nelle manutenzioni ordinarie. Tuttavia, come ogni componente tecnico, anche l’airbag è soggetto a degrado e inefficienze che possono comprometterne la funzionalità.

La mancanza di informazioni chiare aggrava ulteriormente la situazione. Pochi automobilisti sanno che le verifiche obbligatorie dell’auto non includono controlli sugli airbag. La loro efficienza resta quindi affidata al tempo, all’usura e, in molti casi, alla fortuna. In un sistema che pretende sicurezza assoluta, questa incertezza rappresenta un’anomalia rilevante.

Una durata che nessuno chiarisce

Come riporta anche carrozzeria.it, la cosiddetta “scadenza” degli airbag è legata al deterioramento della carica esplosiva interna, la componente chimica che ne consente l’innesco. Dopo molti anni, questa carica potrebbe non conservare più le proprietà necessarie al corretto funzionamento, mettendo a rischio la sicurezza del conducente. Tuttavia, spesso le case automobilistiche non forniscono indicazioni chiare né prescrivono scadenze ufficiali per la sostituzione.

Le vetture più moderne montano airbag progettati per durare oltre i dieci anni, ma l’assenza di comunicazioni specifiche lascia agli automobilisti il dubbio su quando agire. Va inoltre sottolineato che gli airbag non rientrano nei protocolli standard di revisione. Se però la spia di malfunzionamento è accesa, l’auto potrebbe non superare il controllo tecnico, poiché i dispositivi di sicurezza devono risultare pienamente funzionanti. In caso contrario, l’anomalia può restare invisibile per anni, senza che nessuno intervenga.