Assicurazioni, il futuro è digitale | Prima erano un obbligo, ora i fogli sono soltanto un lontano ricordo
Smartphone (PIXABAY FOTO) - www.rally.it
Il mondo delle assicurazioni si prepara a una svolta epocale, abbandonando per sempre la carta in favore del digitale.
L’era digitale sta trasformando ogni aspetto della nostra quotidianità, e il settore assicurativo non fa eccezione. Fino a poco tempo fa, la gestione di pratiche e documenti, specialmente in caso di eventi imprevisti, era strettamente legata a moduli cartacei e procedure manuali. Questo comportava spesso rallentamenti e una certa burocrazia.
Tuttavia, una grande novità è in arrivo, promettendo di rivoluzionare il modo in cui i conducenti gestiscono le situazioni post-incidente. Si tratta di un passo significativo verso una maggiore digitalizzazione, che renderà obsoleta la necessità di compilare moduli fisici e di conservare copie cartacee.
Questa evoluzione non solo garantirà maggiore comodità, ma anche una rapidità senza precedenti nella gestione delle informazioni, ottimizzando i tempi e riducendo lo stress per gli automobilisti coinvolti. È un cambiamento che riflette l’impegno verso un servizio più moderno e accessibile.
Preparatevi a dire addio ai vecchi fogli e a dare il benvenuto a un futuro in cui la gestione delle assicurazioni sarà smart, immediata e completamente digitale.
La nuova constatazione amichevole
Dal 1° luglio 2025, la Constatazione Amichevole di Incidente (CAI) diventa digitale: sarà possibile compilare il modulo online tramite app, caricare foto e video, e firmare con SPID o CIE, affiancando ma non sostituendo il modulo cartaceo.
Come anticipato tempo fa, dal 1° luglio 2025 ci sarà una grande novità per la constatazione amichevole. Arriverà infatti il CAI digitale (Constatazione Amichevole di Incidente), grazie al quale si potrà fare a meno del classico modulo cartaceo, compilando direttamente online da smartphone, tablet o computer. Una comodità in più per gli automobilisti coinvolti in incidenti, contenuta nel regolamento IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) n. 56 del 25 marzo 2025.

CAI digitale
I dati da inserire nel CAI digitale saranno quelli cui siamo abituati con il modulo della constatazione amichevole, ai quali si potranno aggiungere fotografie e video da caricare sul sistema. Fondamentale poi ricordare che al posto della firma, così da dare validità al documento digitale, bisognerà utilizzare SPID o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Ogni compagnia di assicurazione, all’interno della propria app, ha già inserito o inserirà il menù dedicato per compilare la CAI digitale. Il consiglio è quello di prendere dimestichezza fin da subito. Contrariamente a quanto proposto in sede di stesura del regolamento, l’IVASS ha escluso la creazione di un portale unico per tutti gli automobilisti gestito da un ente terzo, per questioni burocratiche e di costi.
