Benzina a 1,40 € al litro, il governo ce l’ha fatta: annunciati i nuovi incredibili prezzi | Corri a fare il pieno prima delle vacanze
Benzina in calo (Depositphotos foto) - www.rally.it
Scendono i prezzi del carburante qui proprio a ridosso delle partenze estive: nuova boccata d’ossigeno per chi viaggia.
Ogni estate è la stessa storia: si parte per le vacanze e si spera che almeno il pieno costi un po’ meno. Perché diciamolo, con i chilometri da fare e il caldo che non dà tregua, l’auto resta il mezzo più comodo. Però basta guardare i numeri alla pompa per far passare l’entusiasmo.
Ecco perché, quando si sente parlare di ribassi, anche piccoli, si drizzano subito le orecchie. Negli ultimi tempi, il prezzo della benzina è diventato una specie di lotteria. Un giorno sale, il giorno dopo scende, poi risale ancora… insomma, una giostra.
Tutto questo senza che ci sia un vero controllo diretto da parte nostra, se non quello di scegliere il distributore meno caro sulla strada. Ma spesso, purtroppo, la differenza è minima e ci si sente un po’ presi in giro. I governi provano a intervenire, alcuni più spesso, altri quasi mai.
C’è chi fissa soglie, chi applica sconti temporanei, chi aggiorna i listini ogni tanto. La verità è che, con i mercati mondiali sempre più instabili e il petrolio che balla a ritmo di crisi, trovare una soluzione che tenga tutti contenti è un’impresa.
Una svolta
Però qualcosa si può fare, e qualcuno – stavolta – sembra esserci riuscito. E se sei uno di quelli che stanno già pianificando le ferie, allora questa notizia potrebbe interessarti parecchio. Perché in mezzo a tante incertezze, arriva una piccola buona nuova.
Se hai in programma un viaggio, questa potrebbe essere una notizia da segnarsi. Perché, alla fine, anche una manciata di centesimi a litro fa la sua differenza, specie se devi fare il pieno più volte. Quindi sì, meglio fare rifornimento lì, se passi da quelle parti. In mezzo a rincari, bollette, e tutto il resto, un piccolo sconto alla pompa è una boccata d’aria. E stavolta arriva proprio quando serve: prima dell’esodo estivo.

Una revisione dei prezzi attesa da molti
Come riporta lavoce.hr, proprio da martedì 15 luglio la Croazia ha dato una limatina ai prezzi del carburante. È una modifica che vale per due settimane – fino al 29 luglio – e che rientra in quel meccanismo automatico di aggiornamento quindicinale. Niente di improvvisato: i prezzi vengono calcolati tenendo conto della media dei costi dei prodotti petroliferi nel bacino mediterraneo e del cambio del dollaro. Un sistema che – tutto sommato – cerca di tenere le cose sotto controllo.
I nuovi prezzi sono leggermente più bassi rispetto alle scorse settimane. La benzina Eurosuper 95 costa ora 1,41 euro al litro (4 centesimi in meno), il diesel scende a 1,36 euro (meno 2 cent), e il cosiddetto “plavi dizel” – cioè il gasolio agricolo – arriva a 0,76 euro con un calo di 1 cent.
