“Non ho avuto tempo di tagliare la siepe”: non ci sono giustificazioni, la multa è da 679 € | Lo dice il Codice della strada
Regole e giardino (Depositphotos foto) - www.rally.it
Giardini e regole importanti: quello che (forse) non sapevi sul verde di casa tua, se non fai così rischi grosso.
Con l’arrivo del caldo, si torna a spalancare finestre e… a guardare il giardino. È proprio in questo periodo che molti si ricordano, magari un po’ in ritardo, che le piante sono cresciute indisturbate per mesi. Eh sì, la natura non aspetta, e se non si interviene per tempo, può diventare un bel grattacapo.
Ma attenzione: non è solo una questione di ordine o decoro. Quando il nostro verde confina con spazi pubblici, le cose si complicano. Strade, marciapiedi, piazze… qualsiasi punto d’accesso comune può trasformare la potatura in un dovere, più che in un hobby.
E non tutti sanno che ci sono delle norme precise da seguire – non è solo “buon senso” o educazione. In effetti, il problema è proprio lì: molti proprietari pensano che basti “dare una spuntatina ogni tanto”. Ma se una siepe inizia ad essere un problema, allora la faccenda cambia.
La legge parla chiaro, anche se pochi la conoscono davvero. E non parliamo di multe leggere, anzi. Spesso chi si improvvisa giardiniere senza sapere cosa può o non può fare, rischia più di quanto immagini.
Obblighi da rispettare
Non basta farlo con cura e buone intenzioni: serve sapere dove finisce il giardino… e dove iniziano i problemi. E no, nemmeno il “non avevo tempo” funziona come scusa, purtroppo. Per la legge non è una giustificazione valida.
Chi non rispetta gli obblighi previsti rischia grosso. Oltre alla multa, potrebbe anche dover sistemare tutto a proprie spese: tagliare, ripulire o addirittura rimuovere strutture abusive. Insomma, conviene davvero tenere d’occhio il proprio verde.

Prima di prendere il tagliasiepi, meglio dare un’occhiata al Codice
Come riporta anche Brocardi.it, c’è un articolo, il 29 del Codice della strada, che a molti sfugge. E invece è cruciale. Dice – testualmente no, ma in sostanza – che chi ha siepi o alberi vicino alla strada, deve tenerli sotto controllo. Niente rami che sporgono, niente piante che bloccano cartelli o invadono la carreggiata. Semplice? Sì. Rispettato? Non proprio.
Inoltre, se un temporale fa cadere un albero sulla strada, tocca al proprietario rimuoverlo in fretta. Nessuno lo farà al posto suo. E le multe, nel caso si lasci passare troppo tempo, non sono simboliche: si parla anche di 679 euro. Per non parlare delle sanzioni “extra” se si è fatto qualcosa di abusivo sul suolo pubblico.
