Non stai neanche guidando, ma scatta comunque la sanzione: non sei tranquillo neanche a casa tua

Pedoni (Canva foto) - www.rally.it

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Comprendere il Codice della Strada è fondamentale per tutti, non solo per chi si mette al volante, ecco qualcosa di nuovo.

Spesso si tende a pensare che le regole principali riguardino unicamente i veicoli a motore o, al massimo, le biciclette. Tuttavia, il traffico stradale è un ecosistema complesso in cui ogni attore ha un ruolo e delle responsabilità ben precise.

In questo contesto, anche i pedoni sono parte integrante della circolazione e, in quanto tali, sono soggetti a norme specifiche volte a garantire la sicurezza di tutti. La convinzione comune che il pedone abbia sempre la precedenza in ogni situazione, pur essendo vera in molti casi, non è assoluta e incondizionata.

Il Codice della Strada, infatti, delinea un quadro di doveri anche per chi si sposta a piedi, con l’obiettivo di prevenire comportamenti imprudenti o disattenti che potrebbero mettere a rischio l’incolumità propria e altrui. Ignorare queste disposizioni può avere conseguenze inaspettate.

È quindi essenziale essere consapevoli delle proprie responsabilità quando si è per strada, a prescindere dal mezzo con cui ci si muove. Una corretta conoscenza delle normative può evitare spiacevoli sorprese e contribuire a una circolazione più sicura e fluida per tutti.

Nuove regole per i pedoni: un cambiamento rilevante

Il Codice della Strada prevede sanzioni specifiche per i pedoni che non rispettano le normative sull’attraversamento, e non si tratta solo di attraversare fuori dalle strisce. L’articolo 190 del Codice della Strada stabilisce che i pedoni devono utilizzare gli attraversamenti pedonali, i sottopassaggi o i soprapassaggi. Solo in assenza di questi, o se distano più di cento metri, è consentito attraversare la carreggiata in senso perpendicolare, ma sempre con la massima attenzione per evitare pericoli.

Le sanzioni per la violazione dell’articolo 190 del Codice della Strada vanno da 26 a 102 euro. Ma le conseguenze possono essere ben più gravi in caso di incidente. Se un pedone attraversa in modo irregolare o pericoloso, anche se sulle strisce, può essere ritenuto responsabile per concorso di colpa. Ciò significa che potrebbe perdere il diritto al risarcimento totale o parziale dei danni subiti, a seconda del grado di responsabilità accertato.

Pedoni (Canva foto) - www.rally.it
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Implicazioni e consigli per la sicurezza

Queste disposizioni sottolineano l’importanza di un comportamento responsabile da parte di tutti gli utenti della strada, inclusi i pedoni. Non si tratta solo di evitare una multa, ma di prevenire incidenti e tutelare la propria incolumità e quella altrui. Essere pedoni non equivale a essere immuni da regole; al contrario, una maggiore vulnerabilità implica una maggiore attenzione ai pericoli e alle norme che li regolano.

È fondamentale adottare sempre un comportamento prudente: attraversare solo sulle strisce, se presenti e vicine, rispettare i semafori, evitare distrazioni come l’uso del cellulare o delle cuffiette durante l’attraversamento, e assicurarsi sempre che non ci siano veicoli in avvicinamento che potrebbero non vederci o non riuscire a frenare in tempo. La sicurezza stradale è una responsabilità condivisa, e la consapevolezza delle proprie azioni è il primo passo per una circolazione più sicura per tutti.