Revisione, il trucco della moneta: con 1 € la passi senza problemi | È il segreto per non spendere niente dal meccanico

Illustrazione di una revisione (Canva FOTO) - rally.it

Illustrazione di una revisione (Canva FOTO) - rally.it

Grazie a questo particolare trucco, il risparmio è assicurato e non dovrai sborsare una montagna di soldi.

Portare l’auto dal meccanico è una di quelle spese inevitabili che, prima o poi, toccano a tutti. Che si tratti di un tagliando di routine o di un guasto improvviso, l’officina è un passaggio obbligato per tenere il veicolo in sicurezza.

Il costo varia molto in base al tipo di intervento. Un cambio olio o pastiglie freno ha prezzi tutto sommato contenuti, ma se si parla di frizione, iniettori o centralina elettronica, la cifra può salire parecchio. 

Molti meccanici offrono preventivi gratuiti, ma non sempre è facile capire se conviene davvero. Serve fiducia, esperienza… e un pizzico di fortuna. Per questo è utile conoscere almeno le basi, per orientarsi tra ricambi originali, manodopera e ore di lavoro.

Fare manutenzione regolare, comunque, aiuta a ridurre i danni nel lungo periodo. Un controllo ogni tanto può prevenire spese molto più grandi. E in fondo, anche l’auto ha bisogno di check-up per restare in forma.

Un controllo che vale più di quanto sembra

Tra tutte le cose da controllare su un’auto, gli pneumatici sono spesso i grandi dimenticati. Eppure sono l’unico punto di contatto con l’asfalto, letteralmente. Come riportato da Lassa, quando il battistrada si consuma troppo, si rischia grosso: aderenza ridotta, frenata allungata e…la multa. Che, tra l’altro, può arrivare fino a 3.000 euro, mica spicci. Ma il vero problema non è il portafoglio: è la sicurezza, soprattutto in caso di pioggia o frenate improvvise.

La cosa buona è che per controllare il battistrada non serve essere meccanici o mettersi tuta e guanti. Basta un piccolo gesto fatto ogni tanto, che può davvero fare la differenza. E se si pensa che una gomma nuova costa, beh… meglio spendere due minuti ora che centinaia di euro (o peggio) più avanti.

Illustrazione di un meccanico mentre controlla un'auto (Canva FOTO) - rally.it
Illustrazione di un meccanico mentre controlla un’auto (Canva FOTO) – rally.it

Il trucco della moneta

Il trucco più semplice in assoluto? Quello della moneta da 1 euro. Come riportato da Lassa, si prende e si infila in uno dei solchi principali della gomma, quelli più profondi. Se si vede il bordo dorato esterno della moneta, allora è il momento di cambiare lo pneumatico: significa che il battistrada è vicino al limite legale di 1,6 mm.

Ma non basta guardare solo la profondità. Vale la pena controllare anche come si consuma la gomma. Se l’usura è irregolare, magari solo da un lato o al centro, può essere colpa della pressione sbagliata, o di un allineamento che andrebbe sistemato. E quei piccoli problemi, se ignorati, fanno calare la durata degli pneumatici e anche le prestazioni in curva o in frenata. Quindi sì, la moneta funziona, ma bisogna affiancarla a piccolo controlli periodici.