Rivoluzione patente, ora la danno anche ai 14enni: non hanno neanche la terza media e guidano un’auto
Ragazzino e patente (Depositphotos foto) - www.rally.it
Sempre più adolescenti al volante: a 14 anni e anche senza aver completato il percorso scolastico, la situazione.
Da qualche anno si nota un cambiamento piuttosto evidente: i ragazzi vogliono muoversi in autonomia sempre prima. Non parliamo solo di prendere l’autobus o la bici per andare a scuola, ma proprio di guidare. Sì, guidare davvero.
Le famiglie cercano soluzioni che permettano ai figli di spostarsi senza dover sempre fare da taxi, e intanto il mercato si adatta con mezzi adatti proprio a chi ha meno di 18 anni. La questione è controversa e non esente da polemiche.
C’è chi dice: “Meglio, così imparano responsabilità e si sentono più grandi”. Altri invece sono più scettici e pensano che metterli già al volante sia… troppo presto, diciamo. Insomma, il dibattito su quanto sia giusto far guidare i minorenni va avanti da tempo, ma negli ultimi mesi ha ripreso forza.
Le posizioni restano distanti, anche perché di mezzo c’è la sicurezza sulle strade. In città ormai si vedono sempre più minicar e motorini con alla guida ragazzi che sembrano quasi bambini. In effetti, alcuni lo sono ancora.
Sicurezza e preoccupazioni
Per rispondere a questo boom, alcune amministrazioni hanno avviato corsi e campagne informative per spiegare le regole della strada ai giovanissimi. Ma non basta. La verità è che molti adulti non si sentono tranquilli sapendo che i loro figli (o i loro compagni di classe) possono già circolare da soli.
Un nodo grosso è proprio questo: ha senso permettere di guidare a chi non ha neppure completato la scuola dell’obbligo? Cioè, se uno non ha ancora finito la terza media, può davvero essere in grado di affrontare il traffico, le regole, gli imprevisti? Domande legittime, che stanno diventando sempre più urgenti.

Quali mezzi possono guidare i 14enni in Italia
A partire dai 14 anni si può prendere la patente AM, come riporta anche lanuovaguida.it. Non è come quella vera e propria per l’auto, ma permette già alcune libertà non da poco. Con questa si possono guidare ciclomotori a due o tre ruote, con velocità massima di 45 km/h e cilindrata non oltre i 50 cc. In pratica, i classici “cinquantini”, molto amati da chi sta ancora alle medie o alle superiori.
Ma non solo motorini. I 14enni possono mettersi anche al volante delle cosiddette minicar, cioè quadricicli leggeri che pesano poco (sotto i 400 kg), non superano i 45 all’ora e hanno motori piccoli. Ci sono limiti di potenza ben precisi: 4 kW se sono aperte e fino a 6 kW se hanno l’abitacolo chiuso. In più, chi ha questa patente può anche condurre piccole imbarcazioni a vela o a remi, ma solo vicino alla costa — senza bisogno della patente nautica.
