UFFICIALE, approvati i nuovi limiti di velocità: a 90 chilometri orari in autostrada | La nuova legge non fa sconti a nessuno

Limiti in autostrada (Depositphotos foto) - www.rally.it

Limiti in autostrada (Depositphotos foto) - www.rally.it

Una regola particolare sui limiti di velocità alla guida riaccende le polemiche sulla viabilità: ecco cosa succede.

Per molti, mettersi al volante non è solo una consuetudine, ma una vera e propria forma di indipendenza. Alcuni lo fanno per esigenze lavorative, altri per motivi pratici, altri ancora semplicemente perché trovano un senso di pace nell’asfalto. Ma adesso, questa libertà sembra finire sotto osservazione.

Negli ultimi mesi è tornata alla ribalta l’idea di introdurre limiti alla velocità, e non si tratta di provvedimenti legati a emergenze temporanee. La questione non è solo legata alla sicurezza, come si potrebbe pensare: il tema è più articolato e tocca ambiti inattesi.

In gioco c’è un interrogativo più profondo: fino a che punto le istituzioni possono intervenire nelle abitudini quotidiane dei cittadini? È come se l’Unione Europea volesse ridefinire i margini della libertà di movimento, spostando il confine tra ciò che è possibile e ciò che non lo è più.

Una prospettiva che inevitabilmente genera tensione e resistenza in una parte della popolazione. C’è chi avverte un clima più rigido, un’aria di controllo sempre più palpabile. E questo sentimento diffuso sta diventando il vero motore di un dibattito acceso.

Una decisione che divide

Tutto prende avvio da una profonda revisione delle norme europee sulle patenti, lanciata dalla Commissione UE con l’intento di aggiornare la direttiva in vigore dal 2006. Tra gli obiettivi principali, l’ambizione di ridurre drasticamente le vittime della strada entro il 2030. Un traguardo importante, che ha portato con sé misure più rigide.

La riforma includeva proposte come test medici per i conducenti anziani, l’introduzione di documenti digitali e nuovi vincoli per chi ha appena ottenuto la patente. Tra questi, ha fatto molto discutere l’eventualità di vietare la guida notturna ad alcune fasce di automobilisti.

Autostrada luminosa (Depositphotos foto) - www.rally.it
Autostrada luminosa (Depositphotos foto) – www.rally.it

Ipotesi che fanno discutere

Una delle proposte più commentate, come riportò Autobild, venne presentata dall’europarlamentare Karima Delli, dei Verdi, che suggerì un limite di velocità di 90 km/h per i neopatentati, ben al di sotto dei consueti limiti autostradali. L’idea era di aumentare la prudenza, ma il rischio era di penalizzare eccessivamente chi ha poca esperienza.

Non solo: la stessa Delli avanzò anche la proposta di un secondo esame di guida al termine del periodo di prova. Inoltre, la bozza prevedeva addirittura che i neopatentati non potessero circolare tra mezzanotte e le 6 del mattino. Al momento nulla di tutto ciò è definitivo, ma se mai venisse approvata la normativa diventerebbe obbligatoria per tutti gli Stati membri.