UFFICIALE, arriva la nuova legge killer: se sbagli sono 125.000 € di multa | Un errore che ti costa cinque anni di stipendio
Multa e uomo disperato (Depositphotos foto) - www.rally.it
Una disattenzione ti può rovinare: in questo particolare Comune fioccano sanzioni da capogiro per chi sbaglia anche poco.
Non ci pensi mai, ma certe cose succedono proprio quando meno te lo aspetti. Parti tranquillo, sali in macchina, fai il solito tragitto… e poi bam, ti ritrovi con una multa che ti fa venire voglia di vendere l’auto. In un attimo, un dettaglio dimenticato diventa un problema grosso. E quando le regole sono strette, ogni piccolo sbaglio si paga — a caro prezzo.
Guidare non è solo spostarsi da un punto A a un punto B. È anche una questione di responsabilità, di controlli, di documenti da avere sempre in ordine. Però dai, diciamolo: chi non ha mai rimandato la revisione o dimenticato di controllare la scadenza dell’assicurazione? Il problema è che, in certi posti, non c’è spazio per la leggerezza.
Ecco, immagina un paese dove anche solo un fanale rotto può farti finire nei guai seri. Quando i controlli diventano sistematici e le multe arrivano a raffica, la libertà di guidare si trasforma in una continua corsa a non sbagliare. Non è paranoia, è realtà. C’è chi entra in un comune per caso e ne esce con il portafoglio vuoto.
Non stiamo parlando di metropoli super trafficate, ma di realtà piccole, dove però le regole si fanno sentire ancora di più. Quando i vigili iniziano a stringere le maglie, basta davvero poco per finire sotto la lente. E allora ti accorgi che, in certi posti, guidare è come stare su un filo: sbagli e ti puniscono. Subito.
Pugno duro e nessuna scusa per chi viola le regole
Il sindaco Dante De Capitani non ha dubbi: la sicurezza viene prima di tutto. “Non è bello dover battere record di multe”, dice, “ma se succede, vuol dire che la gente circola con mezzi non sicuri”. Il suo messaggio è chiaro: prima di entrare qui, controlla ogni documento, perché non ci sono seconde possibilità.
Qui non si scherza. Una revisione scaduta, un’assicurazione dimenticata, e ti ritrovi appiedato o con una sanzione che ti segna il bilancio per mesi. C’è chi, sommando gli importi, rischia di perdere l’equivalente di cinque anni di lavoro. Una legge dura? Forse. Ma qui funziona così.

Multe record in un piccolo comune
Pescate, 2.200 anime in provincia di Lecco. Un paesino tranquillo? Non proprio, come riporta Leccotoday.it. Nei primi sei mesi del 2025 sono stati staccati 560 verbali per infrazioni stradali, per un totale di 124.736 euro di sanzioni. E pensare che oltre 70.000 euro sono già stati incassati. In pratica, più multe che abitanti.
La parte più grossa delle infrazioni riguarda veicoli senza revisione — ben 360 — e auto senza assicurazione, con 49 casi registrati. A questi si aggiungono 43 fermi e sequestri, senza contare gli 8 automobilisti beccati senza patente (cioè… mai fatta!) e 2 che giravano con patenti false. Numeri in salita rispetto al 2024, quando i dati erano già preoccupanti: un record incredibile per una realtà così piccola.
