UFFICIALE, torna l’incubo lockdown | Coprifuoco per tutti gli automobilisti, la nuova legge preoccupa tutti

In arrivo nuove regole europee per gli automobilisti? Si parla di limiti d’età e possibili restrizioni notturne.

La patente è da sempre uno di quei traguardi che si aspettano con l’ansia (quella bella) dell’attesa. Non è solo un documento, è il lasciapassare verso un po’ di libertà in più. Significa poter andare dove si vuole, senza chiedere passaggi o aspettare l’autobus che non arriva mai.

Una piccola grande rivoluzione personale. In mezzo a tutto, il momento in cui si può finalmente sedersi al volante è uno dei più attesi. Un mix tra orgoglio, responsabilità e voglia di partire subito, anche solo per andare a prendere un caffè.

Il Codice della Strada è cambiato spesso nel tempo. A volte ha allentato le maglie, altre volte le ha strette. E ogni volta che si tocca l’argomento, si accende una discussione infinita: c’è chi vuole più libertà e chi invece preferisce andarci piano per evitare guai. La sicurezza, alla fine, è sempre al centro di tutto.

In effetti, trovare un equilibrio non è mai semplice. Le leggi devono fare i conti con dati, incidenti, statistiche… ma anche con le aspirazioni di una generazione che vuole sentirsi autonoma, non subito incastrata tra divieti e restrizioni.

Limitazioni e preoccupazioni

Negli ultimi tempi, però, si è iniziato a parlare anche di limitazioni legate agli orari. Qualcosa che, per molti, suona come un passo indietro. Non si tratta solo di potenza dell’auto o durata dello status: il tema stavolta tocca direttamente le abitudini quotidiane, le uscite serali e la gestione del tempo libero.

Bastano pochi dettagli trapelati per creare preoccupazione e polemiche. In particolare per una specifica categoria di automobilisti. Il timore è che la libertà appena guadagnata venga subito imbrigliata da nuove regole rigide, forse troppo.

Novità a livello europeo

In questo contesto, ecco che arriva una doppia proposta da parte della Commissione Europea. La prima, più “soft”, sarebbe quella di abbassare l’età per ottenere la patente a 17 anni. Sì, un anno prima del solito. In pratica, si anticiperebbe tutto, come già succede in altri paesi del mondo (tipo negli Stati Uniti, dove si guida pure a 16).

Ma c’è anche l’altro lato della medaglia, ed è quello che sta creando più polemiche: un coprifuoco notturno per i neopatentati. L’idea è che, per il primo periodo dopo aver preso la patente, non si possa guidare tra mezzanotte e le sei del mattino. Il motivo? Quella fascia oraria è considerata ad alto rischio per incidenti, complice la stanchezza, il buio e, purtroppo, anche l’alcol. Al momento, come riportato da Virgilio.it, si tratta solo di una bozza, ma entro dicembre se ne saprà di più. Intanto, tra dubbi e preoccupazioni, la discussione è già partita. E promette scintille.