Addio truffe, usa il trucco del gessetto: portalo dal meccanico, se ti vuole fregare lo scopri in dieci secondi
Pagare il meccanico (Depositphotos foto) - www.rally.it
Scopri un trucco semplice ma efficace per controllare davvero il lavoro del tuo meccanico e smascherare eventuali furbate.
Non serve essere esperti di motori per sapere che, quando lasciamo l’auto dal meccanico, ci fidiamo quasi sempre sulla parola. D’altronde, chi ha voglia o tempo di controllare ogni singola cosa? E invece no, perché a volte anche una piccola svista o furbata può fare la differenza.
Di solito ci si affida al meccanico con fiducia, magari lo stesso da anni, e si dà per scontato che faccia tutto quello che serve. Ma siamo davvero sicuri che ogni lavoro venga fatto per bene? In certi casi, non è così semplice accorgersene.
Anche perché alcune operazioni non lasciano “prove visibili” se non sai bene dove guardare. Eppure si tratta di una delle cose più consigliate dai professionisti. Ma… chi ci assicura che il meccanico l’abbia fatto davvero? Ecco, qui entra in gioco un trucchetto semplice semplice, quasi banale, ma geniale.
Il rapporto con il proprio gommista o meccanico, diciamocelo, si basa per forza di cose sulla fiducia. Però, in certi casi, un minimo di controllo personale non guasta. Anzi, ci fa stare più tranquilli. Soprattutto quando si tratta di manutenzioni che non possiamo verificare al volo. Bastano pochi secondi, un gesto semplice, e puoi subito capire se sei stato preso in giro oppure no.
Un trucco veloce che ti leva ogni dubbio
Secondo gli esperti, le gomme andrebbero invertite almeno una volta all’anno, o ogni 15.000 chilometri se usi tanto la macchina. Non per risparmiare carburante, come pensano alcuni, ma perché così prolunghi la vita degli pneumatici. Il problema è che, una volta riportata l’auto a casa, non c’è un modo immediato per sapere se è stato fatto o no.
Ed è qui che arriva il trucchetto. Non serve smontare nulla o essere degli smanettoni: ti basta un pezzetto di gesso. Proprio così. Un metodo semplice, veloce, e soprattutto infallibile. E no, non è una leggenda da bar: funziona davvero.

Come fregare i furbetti (con un gesso!)
La prossima volta che porti l’auto a fare l’inversione, prendi un gessetto e scrivi su ogni gomma. Tipo “AS” per l’anteriore sinistra, “PD” per la posteriore destra… insomma, segni chiari e facili da ricordare. Quando torni a prendere la macchina, controlla se le gomme sono state spostate correttamente. Se i segni stanno ancora nello stesso posto… qualcosa non torna.
Ricorda: l’inversione va fatta tra anteriore e posteriore, ma senza cambiare i lati. Quindi la gomma destra resta a destra, ma si sposta dietro, e così via. Se i segni che hai fatto col gesso confermano lo scambio, allora ok. Altrimenti, forse è il caso di fare qualche domanda. Un consiglio riportato anche da Motori.News, e che può davvero farti risparmiare brutte sorprese.
