Ecco l’auto regina delle vendite in Italia: non è quella che pensi tu | Arriva dall’estero ed in cima alla classifica

Record di vendita auto (Depositphotos foto) - www.rally.it

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Ha sorpreso tutti scalando le classifiche italiane di vendita: economica, compatta e con un look tutto nuovo.

Chi gira spesso per le città italiane l’avrà notato: le strade sono sempre più affollate da utilitarie compatte, leggere e pratiche. È il segnale che le abitudini stanno cambiando, e parecchio. Non è più il tempo delle berline imponenti o dei SUV di rappresentanza—oggi chi compra un’auto guarda soprattutto alla sostanza. E la sostanza, adesso, si trova nelle piccole auto cittadine, magari con un pizzico di tecnologia in più e consumi ridotti all’osso.

Il discorso non è solo economico, anche se ovviamente il prezzo continua a fare la differenza. Il punto è che le esigenze sono cambiate: serve un’auto comoda, agile nel traffico e, se possibile, anche un po’ furba. I marchi che hanno capito questa nuova direzione si sono mossi per tempo e hanno messo in campo modelli pensati apposta per chi vive la città ogni giorno. E guarda caso, quelli più svegli stanno vincendo la partita.

Certo, si parla tanto di elettrico, di ibrido, di sostenibilità… e va bene. Ma la verità è che i motori a benzina hanno ancora molto da dire. Anzi, sono spesso quelli più scelti. Perché? Perché costano meno, sono facili da gestire e, per ora, ancora molto pratici. Non tutti possono permettersi una full electric, o semplicemente non la vogliono. Quindi il mercato premia chi riesce a proporre qualcosa di semplice, ma fatto bene.

Ed è qui che arriva la parte interessante. Perché proprio quando ci si aspettava un successo italiano, magari firmato da Fiat o Alfa Romeo, ecco che spunta una sorpresa. Un’auto straniera, apparentemente “normale”, è riuscita a salire in cima alla classifica. Un risultato che ha sorpreso tutti, anche perché… beh, no, aspetta, non anticipiamo troppo.

Un successo che nessuno aveva previsto

I numeri parlano chiaro, e li riporta il Corriere della Sera: da gennaio a luglio 2025, una citycar francese ha spiazzato tutte le concorrenti a benzina, conquistando il primo posto assoluto con oltre 27.000 immatricolazioni. Anzi, per la precisione 27.458. Di queste, più di 24.000 sono della versione a benzina, che è diventata la più scelta dagli italiani. E la variante elettrica? Anche quella non è da meno: quasi 3.000 unità vendute nel segmento compatto. Niente male, eh?

Il motivo del successo? Beh, sicuramente l’aspetto da mini crossover, con linee squadrate, colori brillanti e quel tocco moderno che non guasta. Ma anche dentro le cose sono cambiate parecchio: via il classico cruscotto, ora c’è l’Head-Up Display, che proietta le info principali su una superficie nera sopra la plancia. Pratico e d’effetto. E se si sceglie l’allestimento base? Poco male: basta lo smartphone per trasformarlo nello schermo del sistema infotainment. Più smart di così…

Citroen C3 ibrida (Stellantis Media foto) - www.rally.it
Citroen C3 ibrida (Stellantis Media foto) – www.rally.it

La citycar francese che ha fatto il botto

Sì, stiamo parlando della nuova Citroën C3. Quella che, a partire da 15.900 euro, ha praticamente invaso le nostre strade. La versione mild hybrid resta sotto i 21.000 euro, mentre la ë-C3, cioè quella completamente elettrica, parte da 23.900. Motori affidabili, comfort notevole (grazie anche alle sospensioni Advanced Comfort), e prestazioni più che dignitose. La ë-C3, per dire, promette oltre 320 km di autonomia con una sola carica.

Insomma, mentre tutti guardavano altrove, questa piccola francese si è infilata nel mercato italiano e si è presa la vetta senza fare troppo rumore. Non era tra le favorite, eppure ha convinto chi conta davvero: le persone. Pratica, economica e moderna quanto basta, ha messo in riga tanti nomi più blasonati. E il bello? L’ha fatto con semplicità.