Furti auto, sembra un film fantascientifico ma è realtà: il trucco dei ladri che sembra arrivare dal futuro è questo

Furto d'auto

Furto d'auto (Freepik foto) - www.rally.it

Quando le forze dell’ordine lo hanno scoperto, sono rimaste davvero incredule. Questo trucco ha fregato centinaia di automobilisti

Tenendo conto dei dati raccolti, sarebbero stati addirittura 136.000 i veicoli rubati nel territorio italiano nel corso dell’anno 2024: un numero che denota un preoccupante aumento fino al 3% in più, se comparato alla stagione precedente.

La situazione diviene ancora più complessa e disperata facendo riferimento unico ai furti di mezzi commerciali, soggetti ad un aumento del 112%, un numero da capogiro, mentre le appropriazioni indebite di autovetture hanno comunque mostrato un’impennata del 6%.

Nell’ultimo decennio, sono stati oltre 1,7 milioni i veicoli sottratti ai legittimi proprietari, la maggior parte dei quali non sono stati possibili da recuperare. A pesare sono sicuramente le tecniche di furto sempre più sofisticate che i ladri impiegano.

Sicuramente sotto questo punto di vista un mutamento decisivo è quello rappresentato dall’avvento di sistemi sempre più tecnologici e avanguardistici all’interno delle vetture di ogni genere, che da un lato hanno “spalancato le porte” ai malintenzionati, favorendo l’impiego di determinate tecniche.

Una realtà ormai invivibile

Il sito di La7 riporta di una piaga che sta riguardando molteplici auto parcheggiate per le strade di Milano, anche in zone site in prossimità del centro meneghino. A segnalare la dura realtà con la quale i cittadini sono ormai costretti ad interfacciarsi quotidianamente è un ragazzo, che sorprende nel vivo dell’azione un ladro di auto, nel tentativo di sottrarre indebitamente l’ennesimo veicolo, provocando un ulteriore danno alla comunità, che continua ad invocare a gran voce l’intervento dell’amministrazione comunale circa un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine.

Nel video, registrato in zona Palestro, peraltro a pochissimi metri di distanza da Casa Cipriani, uno dei simboli del lusso sfrenato del capoluogo lombardo, si vede chiaramente un soggetto che apre il bagagliaio di un auto armeggiando con dei dispositivi, salvo richiuderlo e scappare una volta resosi conto di esser stato non solo sorpreso, ma anche filmato, proprio in flagranza di reato. Successivamente, in un video girato sempre nella medesima giornata, si vede comparire un soggetto indicato come complice, che tarchiato dalle domande del ragazzo, che peraltro continua a riprenderlo, procede a scappare, facendo sì che inavvertitamente uno strano dispositivo piombi fuori dalla sua tasca.

Esempio di disturbatore di frequenza
Esempio di disturbatore di frequenza (Jammer foto) – www.rally.it

Un trucco tremendamente efficace

E’ proprio l’oggetto di cui i malfattori si avvalgono per eseguire i furti; nessuna pinza o piede di porco, ma un disturbatore di frequenza, grande all’incirca quanto una batteria, che impedisce la chiusura dell’auto, nonostante i cittadini siano certi di aver proceduto a renderla impenetrabile; questo processo è fondamentale per permettere ai potenziali ladri di impiegare un telecomando universale per aprirla e sottrarla senza problemi alcuno, grazie proprio all’interruzione del segnale.

Si tratta di una tecnica sempre più frequentemente schierata in campo dai malfattori, come viene spiegato nel video. Un escamotage apparentemente furbo, che ha già permesso numerosi furti in tutta la città, ma che sta pian piano venendo scoperchiato. L’appello ultimo del ragazzo che ha realizzato il video, annunciando di aver allertato la Squadra di Polizia “Nibbio”, il cui intervento si è rivelato determinante per sventare il furto, è rivolto direttamente al sindaco di Milano Giuseppe Sala, invitandolo a potenziare il grado di sicurezza tra le strade milanesi.