Pazzesco: ora anche il disco orario è ILLEGALE | Se lo tieni in auto è una truffa, la multa è salatissima

Quella che sembrava una furbata da niente ora rischia di costare davvero cara: stai molto attento se lo fai.

Quante volte, fermandoci in un parcheggio con limite orario, abbiamo pensato: “E se potessi lasciare la macchina qui tutto il giorno senza preoccuparmi dell’orario?”. Non sarebbe male, vero? Il problema è che tra sogno e realtà, qualcuno ha trovato una scorciatoia un po’ troppo creativa.

Il famoso disco orario, quello di plastica blu con le lancette, è lì da sempre. Sembra innocente, quasi retrò, ma anche lui si è evoluto… o meglio, qualcuno ha deciso di aggiornarlo. E così, tra soluzioni ingegnose e mezzi di fortuna, è spuntata una nuova versione che promette di liberarci dall’incubo delle multe. O almeno così sembra.

Perché sì, l’inventiva non manca. C’è chi si arrangia con metodi casalinghi, e chi invece va giù deciso con dispositivi più “professionali”. A colpire è proprio il fatto che spesso questi marchingegni sembrano perfettamente regolari. Li trovi online, costano pochissimo, e sembrano pure fatti bene. Ma dietro la facciata innocente, si nasconde ben altro.

E il punto è proprio questo: ci sono oggetti che, all’apparenza, sembrano innocui e persino legali, ma che diventano un problema quando vengono usati per fregare il sistema. E proprio uno di questi ha fatto scattare l’allarme tra chi controlla le regole. Anzi, diciamo pure che ha fatto saltare più di un nervo.

Da furbata a truffa, il passo è breve

Come riporta Virgilio.it, se ti trovi in una zona dove la sosta è gratis ma limitata (tipo: massimo due ore), usare questo disco particolare equivale a infrangere l’articolo 157 del Codice della Strada. La multa? Va da 42 fino a 173 euro. Non è uno scherzo, insomma. Ma la cosa si fa seria—anzi, serissima—se invece la sosta è solo parzialmente gratuita e poi si paga.

In quel caso, diventa una truffa vera e propria ai danni del Comune o dell’ente pubblico. Parliamo di reato penale: articolo 640 del Codice, per la precisione. Le pene? Reclusione da sei mesi a tre anni, più una bella sanzione che può arrivare a 1.032 euro. E attenzione, perché online ci sono pure annunci che ti dicono che “è tutto legale”, ma non è così: è una fregatura. E pure bella pesante.

Un gadget all’apparenza furbo, ma…

Il protagonista della storia è un oggettino piccolo, economico e facile da comprare online: il famigerato “disco orario motorizzato”. Sì, hai capito bene. In pratica ha un motorino dentro che fa avanzare da solo la lancetta ogni tot minuti. Così sembra sempre che tu abbia appena parcheggiato, anche se l’auto è lì da ore. Un trucchetto da illusionista, ma per le strisce blu.

La beffa? Il dispositivo si può vendere senza problemi. Nessuna legge vieta di comprarlo o possederlo. Però—e qui casca l’asino—usarlo è tutta un’altra storia. Chi lo impiega in un parcheggio a tempo rischia grosso: l’illecito può essere amministrativo, o addirittura penale, in base alla situazione.