Spia accesa, questa è la più pericolosa: non partire per nessun motivo, può accadere il peggio | Se è accesa devi fare così
Cruscotto dell'auto (Pixabay foto) - www.rally.it
C’è una spia in particolare che, se resta accesa, va presa molto sul serio. Ignorarla è un grosso rischio.
Guidare un’auto non vuol dire solo sapere come cambiare marcia o dove mettere le mani sul volante. Una cosa che spesso si sottovaluta è quanto sia importante capire davvero cosa succede dentro il veicolo. E no, non serve essere meccanici. Basta prestare attenzione a quei piccoli segnali che il cruscotto ci lancia, anche se magari sembrano roba da niente.
C’è chi, appena vede accendersi una spia, pensa: “Eh vabbè, sarà il solito falso allarme”. E magari spegne e riaccende l’auto sperando che sparisca. Ma alcune di quelle lucine colorate non stanno lì per bellezza. Dietro a un simbolo semplice può nascondersi un problema serio, e ignorarlo vuol dire rischiare grosso. Specie se si è in viaggio, magari con la famiglia a bordo.
Il punto è che non tutte le spie sono chiare come il sole. Alcune hanno simboli strani o poco familiari, altre sembrano segnalare cose banali e invece… e invece no. È proprio quella confidenza sbagliata con la tecnologia dell’auto che può farci sottovalutare segnali che invece richiederebbero attenzione immediata.
Quindi, insomma, anche se tutto sembra funzionare normalmente, non bisogna mai fidarsi ciecamente. Il cruscotto è come un piccolo centro di controllo, e se ci dice che qualcosa non va… forse dovremmo ascoltarlo, no?
Una luce rossa che non è solo un dettaglio
Quando accendiamo l’auto, il cruscotto si illumina come un albero di Natale. È normale: è il sistema che fa un check generale per assicurarsi che tutto funzioni. Ma se una spia resta accesa quando il motore gira già da un po’, allora c’è qualcosa che non torna.
A volte, per carità, il problema è meno grave. Può trattarsi di un galleggiante difettoso o un contatto elettrico ballerino, soprattutto su auto un po’ vecchiotte. In quei casi puoi provare a staccare uno dei due fili collegati al tappo della vaschetta e vedere se la spia sparisce. Ma se non sai dove mettere le mani, meglio lasciar fare a un meccanico. Ma di che spia si tratta?

Quando ignorarla può costarti caro
Come riporta gruppomarino.it, una delle spie più sottovalutate è quella del freno a mano. Sì, proprio lei. Quella rossa. Di solito si spegne appena togli il freno, ma se rimane lì a fissarti… non è un buon segno. E se poi è accesa insieme a quella dell’ABS (quella arancione), beh, la faccenda si complica. Vuol dire che potrebbe esserci un blocco o un malfunzionamento nel sistema frenante. E a quel punto, guidare diventa davvero pericoloso.
Se vedi che la spia del freno a mano non si spegne anche dopo averlo disinserito, la prima cosa da fare è fermarsi subito. Non “tra cinque minuti”, subito. Apri il cofano, cerca la vaschetta del liquido freni e controlla il livello. Se è basso, rabbocca e guarda se la spia si spegne. Se no… eh, allora c’è una perdita da qualche parte e l’unica è andare in officina.
