“Stavo rispettando i limiti di velocità”, ma la multa scatta comunque | Se guidi così la multa è da brividi

Discussione al posto di blocco (Depositphotos foto) - www.rally.it

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Anche quest’altro eccesso può trasformarsi in una multa salata e in una vera minaccia per la sicurezza stradale.

Chi passa tante ore al volante lo sa: ogni giorno succede di tutto. Il traffico è un ecosistema fragile, dove basta poco per rompere l’equilibrio. E, a volte, la causa non è solo per chi non rispetta determinati limiti di velocità.

Pensiamo a quante volte ci siamo ritrovati incolonnati senza capire perché, per poi scoprire cosa avevamo davanti. Non serve un ingorgo per bloccare la circolazione. La verità è che, in strada, questo andamento può essere pericoloso quasi quanto l’opposto.

C’è questa idea diffusa che chi guida così sia automaticamente più prudente, più attento, addirittura più educato. E invece… non sempre è così. Anzi, procedere in questo modo può trasformarsi in un bel problema per chi è dietro, e non solo per una questione di nervi. La strada non è fatta solo di limiti massimi, altrimenti si inceppa tutto.

Capita, e anche spesso, di imbattersi in auto che vanno così. Il risultato? Sorpassi all’ultimo secondo, frenate secche, manovre improvvisate… tutte cose che aumentano il rischio di incidenti. E no, non è solo un fastidio: è proprio una questione di sicurezza e di scorrevolezza della circolazione.

Il modo di procedere cambia

Il problema è che l’idea “più piano è meglio” ignora una verità basilare: ogni strada ha la sua andatura ottimale. Se la si abbassa troppo, quando il contesto richiede più velocità, si rischia di creare veri e propri tappi. E non parliamo di quei rallentamenti naturali per lavori o pioggia: qui si tratta di un intralcio vero e proprio, che costringe tutti ad adattarsi.

Se poi questo comportamento diventa abituale, la questione smette di essere solo di buon senso e diventa un problema legale. Perché sì, non sempre andare piano significa guidare in modo sicuro. E il Codice della Strada ha qualcosa da dire anche a chi esagera con la lentezza.

Traffico e corsie (Depositphotos foto) - www.rally.it
Traffico e corsie (Depositphotos foto) – www.rally.it

Quando anche questa diventa un’infrazione

Come riporta Brocardi.it, l’articolo 141 del Codice non parla solo di limiti massimi. Al comma 6 dice chiaramente che non bisogna viaggiare così lenti da essere un intralcio o un pericolo per il normale scorrimento dei veicoli. La multa? Da 42 a 173 euro. E se, a causa della tua lentezza, succede un incidente… allora i guai si moltiplicano.

Ci sono poi casi precisi dove la legge impone limiti minimi. Tipo in autostrada: corsia centrale a non meno di 60 km/h, corsia di sorpasso minimo 90 km/h. E quei cartelli blu con il numero bianco? Non sono decorazioni, indicano la velocità minima obbligatoria. Se la ignori, scatta la sanzione.