UFFICIALE CODICE DELLA STRADA, da ora in poi è VIETATO parcheggiare così: lo facciamo tutti, ma la multa è da record

Una semplice abitudine alla guida si trova nel mirino: scatta la sanzione se parcheggi l’auto in questo modo.

Ci sono abitudini che sembrano ormai radicate nel modo di guidare di tanti italiani. Piccoli gesti, ripetuti ogni giorno senza pensarci troppo, che però rischiano di trasformarsi in errori costosi. A volte, ciò che facciamo per comodità o per risparmiare qualche secondo finisce per metterci nei guai.

E quando si parla di regole stradali, anche un dettaglio apparentemente insignificante può fare la differenza tra una manovra tranquilla e una multa salata. Nel tempo, il Codice della Strada ha subito parecchie modifiche. Alcune passano inosservate, altre generano confusione. Ma tutte hanno un obiettivo chiaro: rendere le strade più sicure per tutti.

Capita, ad esempio, di parcheggiare in modo un po’ “creativo”, magari per mancanza di spazio o perché si ha fretta. Si tratta di gesti automatici, quasi istintivi, che però possono violare norme precise. E il fatto che li compiano in tanti non li rende meno rischiosi. Le infrazioni più diffuse sono spesso quelle più sottovalutate, proprio perché entrate a far parte della routine.

In questi giorni si torna a parlare di una pratica comune, tanto che quasi nessuno la considera un problema. Eppure, secondo le norme vigenti, si tratta di un comportamento irregolare. Una piccola disattenzione che può costare cara, specie ora che le autorità sembrano intenzionate a stringere i controlli. Meglio sapere come stanno davvero le cose prima di trovarsi un verbale sul parabrezza.

Una regola chiara, spesso ignorata

Il Codice della Strada, all’articolo 157 comma 2, è piuttosto diretto: in caso di sosta o fermata, il veicolo deve essere collocato parallelamente al margine destro della carreggiata, seguendo il senso di marcia. Tradotto: non si può parcheggiare sul lato sinistro se la strada ha doppio senso di circolazione. Semplice, no? Eppure, quante volte capita di fare il contrario senza nemmeno pensarci?

Ci sono casi in cui è consentito, come nelle strade a senso unico. Ma altrove, parcheggiare contromano è una violazione a tutti gli effetti. Nonostante questo, è una delle abitudini più diffuse tra gli automobilisti, probabilmente perché sembra innocua. Ma la legge non guarda all’intenzione: conta solo il gesto. E se quel gesto infrange la norma, scatta la sanzione. Ma a quanto ammonta?

Sanzioni pesanti per una distrazione comune

Chi parcheggia controsenso rischia una multa che va da 42 a 173 euro, come riporta anche Segugio.it. Non proprio spiccioli. Però—e qui una piccola consolazione—se si paga entro cinque giorni, l’importo si riduce del 30%. La cifra scontata è già scritta sul verbale, quindi almeno non c’è da fare calcoli.

Ma non è solo una questione di soldi. Il divieto ha motivazioni molto pratiche: parcheggiare contro il senso di marcia mette a rischio la sicurezza, perché obbliga il conducente a invadere la corsia opposta, sia in entrata che in uscita dal parcheggio. In più, la visibilità quando si riparte è ridotta, aumentando il pericolo.