Assicurazione auto, anche se l’hai pagata vale come un foglio di carta straccia: assurdo, ti truffano e poi paghi pure la multa

Questa tipologia di assicurazione non risulta valida e rischi di beccare una multa molto salata. Fai molta attenzione.

Le assicurazioni auto sono strumenti fondamentali per garantire la sicurezza economica di chi guida e per tutelare tutti gli utenti della strada. In molti Paesi, come in Italia, la polizza di responsabilità civile (RC auto) è obbligatoria per legge e serve a risarcire i danni causati a terzi in caso di incidente.

Questo sistema permette di evitare che i costi derivanti da sinistri, spesso molto elevati, ricadano interamente sul singolo automobilista, assicurando una rete di protezione economica e sociale. Oltre alla RC auto obbligatoria, esistono diverse garanzie aggiuntive che possono essere incluse nella polizza, come la copertura contro furto e incendio, la kasko per i danni propri, l’assistenza stradale e la tutela legale.

Queste formule opzionali permettono di personalizzare l’assicurazione in base alle proprie esigenze, rendendola uno strumento più completo per affrontare imprevisti e disagi legati all’uso del veicolo. Negli ultimi anni, le assicurazioni auto si sono evolute grazie alle nuove tecnologie e ai sistemi telematici.

Le cosiddette “scatole nere” registrano i comportamenti di guida e possono portare a sconti per chi guida in modo prudente, favorendo così una maggiore responsabilità al volante. Inoltre, la possibilità di stipulare polizze online ha reso più semplice confrontare le offerte e scegliere quella più conveniente.

Sicurezza collettiva

Infine, le assicurazioni non solo proteggono il singolo automobilista, ma contribuiscono anche al buon funzionamento della mobilità urbana e alla sicurezza collettiva. Un sistema assicurativo efficiente è essenziale per coprire i rischi derivanti dalla circolazione e garantire che, in caso di incidente, tutti possano ricevere un risarcimento adeguato e tempestivo.

Un aspetto importante da considerare riguarda i costi delle assicurazioni auto e le strategie per risparmiare. I premi assicurativi variano in base a diversi fattori, come l’età e l’esperienza del conducente, il tipo di veicolo, la città di residenza e la classe di merito.

La truffa

Come riporta Pisatoday.it, un ex broker assicurativo di 43 anni è stato denunciato dai Carabinieri di Ponte a Egola con l’accusa di truffa. L’uomo avrebbe incassato 1.740 euro da due clienti tra aprile e dicembre 2024, promettendo di attivare e rinnovare la polizza auto della loro vettura, ma senza mai procedere realmente con l’assicurazione.

La truffa è emersa dopo un controllo della Polizia municipale a Foiano della Chiana, quando le vittime sono state sanzionate per mancanza di copertura. Gli accertamenti hanno confermato che il denaro era stato trattenuto dal broker senza alcun servizio erogato, portando alla sua denuncia in stato di libertà.