Auto, hai ancora un mese di tempo, dopo sei un FUORI LEGGE | Rimedia subito, un solo giorno di ritardo e finisci nei guai
Polizia ferma auto (Canva foto) - www.rally.it
Ti rimane poco tempo per metterti in regola, poi rischi sanzioni salate: cambia subito o con la tua auto ti troverai in un mare di guai.
Ogni anno l’autunno porta con sé non solo il cambio di stagione, ma anche una serie di abitudini che riguardano milioni di automobilisti. Prepararsi in anticipo può evitare imprevisti e garantire maggiore serenità sulla strada. Non si tratta solo di un obbligo di legge, ma di una pratica che incide direttamente sulla sicurezza quotidiana.
Molti conducenti sottovalutano quanto le temperature influenzino le prestazioni del proprio veicolo. Pneumatici che in estate sembrano perfetti possono trasformarsi in un pericolo nei mesi freddi. Per questo motivo il calendario del cambio gomme è diventato ormai un punto fisso, al pari di altri controlli stagionali come il tagliando o la revisione.
C’è poi un altro aspetto spesso dimenticato: il risparmio. Una gomma montata fuori periodo si consuma più velocemente, portando a spese maggiori nel lungo periodo. Non rispettare le scadenze non significa solo rischiare sanzioni, ma anche perdere efficienza e durata del veicolo. In questo senso la normativa diventa anche una tutela per gli automobilisti stessi.
Molti si chiedono: “Cosa rischio se arrivo tardi al cambio gomme?”. La risposta non è immediata, perché la legge prevede delle finestre di tolleranza. Tuttavia, come ricorda Rentedrive, “basta un solo giorno oltre il termine effettivo per trovarsi in una situazione di irregolarità”. È quindi fondamentale conoscere le date esatte, che ogni anno tornano puntuali nel calendario.
Le scadenze da segnare in calendario
Per il 2025, le regole restano quelle ormai consolidate. Dal 15 ottobre sarà possibile montare gli pneumatici invernali senza incorrere in alcuna multa. Questo anticipo di un mese è concesso proprio per dare modo agli automobilisti di organizzarsi con calma e non ridursi all’ultimo minuto.
L’obbligo vero e proprio scatterà invece dal 15 novembre 2025. Da questa data sarà necessario avere montato pneumatici invernali oppure avere a bordo catene da neve omologate. Chi viaggia in zone di montagna o collina, dove possono esserci ordinanze specifiche, dovrà prestare particolare attenzione alle disposizioni locali.

Quando scatta davvero l’obbligo
Il cuore della normativa prevede quindi che dal 15 novembre 2025 e fino al 15 aprile 2026 ogni auto sia dotata di gomme invernali o equivalenti dotazioni. Circolare senza adeguarsi significa esporsi a multe che, a seconda della strada percorsa, possono superare i 300 euro, arrivando nei casi più gravi anche a oltre 1.700 euro, con la possibilità di perdita punti patente e ritiro del libretto.
Non va dimenticato però che il cambio gomme non è solo una questione di regole: gli pneumatici invernali garantiscono maggiore aderenza su neve e ghiaccio, riducono lo spazio di frenata e assicurano stabilità in condizioni di bagnato. Montarli in tempo significa proteggere sé stessi e gli altri, evitando di trasformare un banale ritardo in un rischio concreto.
